CAPITOLO 36

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Mi risvegliai tutta sudata, con un gran mal di testa, in costume e...E NEL LETTO DI NATHAN?!

<oh ben svegliata ragazzina>

<ti prego dimmi che->

<non è successo nulla tranquilla> disse ridendo

tirai un sospiro di sollievo e mi massaggiai le tempie

<fa male la testa?>

<abbastanza, mi spieghi cos'è successo?>

<ieri siamo tornati ubriachi, hai cacciato Dylan dalla vostra camera e alle 3 di notte ti ho trovata qui a piangere chiedendomi se potessi dormire qui>

<non ci posso credere...>

<Dylan sa che sei qui, a proposito ti deve parlare>

<non ho voglia ora>

<te la fai venire sennò mena me>

<non ti meno, anche se vorrei tanto farlo> disse entrando

<ciao...> mi sussurrò

<mhh> mugolai per poi coprirmi il viso con il cuscino di Nat

<puoi lasciarci soli?>

<ok vado, buona fortuna>

Uscì e Dylan iniziò a toccare i miei capelli spostandomene una ciocca dietro l'orecchio

<possiamo parlare?>

<mh no>

<dai togli sto coso> disse strappandomi via il cuscino

<sei arrabbiata?>

<tu che dici?>

<scusami ero nervoso ieri, non volevo risponderti in quel modo>

<cosa devo sapere?> chiesi diretta al punto

<nulla...non ti nascondo nulla...>

<non sei per nulla convincente lo sai?>

<ho saputo della litigata con tuo fratello, gli hai tirato proprio un bello schiaffo, in piena faccia> disse ridacchiando ma io rimasi seria

<cerchi di cambiare discorso?>

esso sospirò

<sei proprio cocciuta lo sai? perchè non ci godiamo questi mesi apposto di stare qui a discutere>

stava palesemente cambiando discorso. Eh va bene...non vuole dirmelo lui? lo scoprirò da sola.

<ok...>

<mi dai un bacino ora? non ho dormito neanche un po' stanotte, pensavo a te con Nathan, quindi me lo devi>

<mh>

Lo baciai e poi mi alzai dirigendomi in bagno

<non sei bravo a mentire comunque!> gli urlai dal corridoio facendolo ridere

dopo essermi sistemata entrai in camera mia e presi delle sigarette uscendo sul terrazzo. Lì trovai mio fratello, possibilmente mi stava aspettando, ed aveva gli occhi rossi

<non è droga> disse notando il mio sguardo incazzato

<si certo i tuoi occhi dicono il contrario> dissi nervosa entrando di nuovo dentro

<è per il pianto!>

mi bloccai e tornai in dietro sul terrazzino

<pianto?> chiesi sedendomi di fianco a lui

𝐨𝐛𝐬𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧🥀//𝒟𝓎𝓁𝒶𝓃 𝒪'𝒷𝓇𝒾ℯ𝓃Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora