Il fratello del mio amico pt.2

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Io: ho rovinato tutto ed è tutta colpa mia
Gian: vieni qui

Siamo rientrati poca fa e appena ho messo piede in casa sono scoppiato a piangere come un bambino.

Gian: non hai rovinato tutto, deve solo rendersi conto che tu non sei lui
Io: come faccio a farglielo capire?
Gian: dagli tempo

Ci spostiamo sul divano e ci corichiamo vicino.

Appoggio la testa sul suo petto e lo stringo dalla vita e lui mi stringe dalle spalle.

Gian: film?
Io: si, uno romantico strappa lacrime
Gian: colpa delle stelle?
Io: metti subito quel film

Prende il telecomando e accende la TV, si alza per mettere il DVD e dopo si rimette vicino a me.

Io: i popcorn?
Gian: vado a prenderli

Pov's Lele
Tanc: io non scherzo con te

Mi prende il viso tra le mani e mi bacia.
Appoggio le mani sul suo petto e lo spingo via da me.

Io: non anche tu!

Mi giro e corro fuori dal parco seguito da Diego. Corro fino a casa e una volta arrivato corro nella nostra camera.

Mi sdraio sul letto a pancia in giù e piango.
Cosa devo fare?

Diego: che è successo piccolo?

Dice mettendosi seduto vicino a me e prende ad accarezzarmi la schiena.

Io: si è in-innamorato di m-me e... L-lui mi h-ha bac-baciato...
Diego: e perché piangi? Pensavo che anche tu lo amassi
Io: ho pa-paura Diè
Diego: mettiti seduto

Mi giro a pancia in su e mi metto seduto con le gambe fuori dal letto.

Con le maniche della felpa mi asciugo le lacrime che scorrono sulle mie guance.

Diego: hai paura che faccia come lui?
Io: io mi fido di Tanc
Diego: allora perché sei scappato?
Io: ho paura di soffrire di nuovo
Diego: vieni qui

Apre le braccia e mi ci tuffo dentro.

Diego: se tu non provi non saprai mai
Io: e se lui mi-
Diego: pensi che Tancredi lo farebbe?
Io: no ma-
Diego: nessun ma. Adesso vai da lui e ci parli
Io: non mi vorrà più vedere
Diego: se veramente ti ama ti ascolta
Io: quindi vado da lui?
Diego: direi di sì

Ci stacchiamo dall'abbraccio e mi alzo dal letto.

Io: va bene, ci vado

Quando sto per aprire la porta, la sua voce mi ferma.

Diego: aspetta
Io: dimmi

Mi volto verso di lui.

Diego: lui sa che... Sai...
Io: si lo sa che mi ha stuprato e tranquillo puoi dirlo
Diego: scusa...

Gli lascio un bacio sulla guancia e gli sussurro un "ti voglio bene" prima di andare.

Percorro la rampa di scale fino al piano sopra al nostro, cioè al quarto. Una volta che sono arrivato davanti alla porta busso.

Gian: chi è?
Io: sono Lele

La porta si apre e Gian appena mi vede sorride.

Gian: entra

Entro nel salotto e vedo Tanc dormire sul divano. La scena è bellissima.

Gian: si è addormentato mentre guardavamo "colpa delle stelle"
Io: se lo sveglio mi mena?
Gian: se lo fai te no. Io comunque adesso vado da Diego, così parlate con calma
Io: grazie Gianni
Gian: di nulla bro

Mi dà una pacca sulla spalla ed esce.

Mi avvicino lentamente a Tanc e mi siedo vicino a lui. Gli accarezzo piano il viso e dopo qualche coccola si sveglia lentamente.

Io: buongiorno
Tanc: Lele? Che ci fai qui?

Dice mettendosi seduto.

Io: sono qui per parlare
Tanc: se e per oggi io-
Io: lasciami parlare
Tanc: io-... Va bene
Io: bene. Allora... Ecco
Tanc: prendi un respiro profondo

Lo faccio e poi parlo.

Io: scusa se ti ho respinto e solo che... Ho paura
Tanc: di me?
Io: no... Io ho paura di soffrire...
Tanc: ma al parco hai detto che io-
Io: oh no, non lo mai pensato. Sono le prima parole che mi sono venute in mente dopo... Sai...

Mi accarezza dolcemente una guancia.

Tanc: lo so, tranquillo
Io: mi perdoni?
Tanc: certo Le

E faccio una cosa che non ho mai fatto, lo abbraccio.

Porto le braccia attorno al suo collo e lo stringo a me. Lui incrocia le braccia alla mia vita.

Io: anch'io sono innamorato di te Tanc
Tanc: veramente?
Io: si

Rimaniamo ancora un po' abbracciati per poi staccarci lentamente. Rimaniamo vicini e basta solo un piccolo gesto per far sì che le mie labbra incontrino le sue.

Tanc: posso?

Annuisco deciso.

Avvicina il suo viso al mio e fa incastrare le nostre labbra. Combaciano così bene.

Le emozioni sono indescrivibili, sono esattamente quelle che si chiamano "amore".

Si, perché io lo amo. Proprio come lui ama me e me lo sta dicendo con questo bacio.

Ci stacchiamo per mancanza di fiato, appoggiamo le nostre fronti l'una sull'altra e sorridiamo.

Tanc: quanto sei bello con le labbra rosse
Io: daii

Dico appoggiando la testa sul suo petto per non fargli vedere le guance rosse.

Tanc: sei bellissimo anche tutto rosso
Io: anche tu sei bello
Tanc: mai quanto te

Mi riabbraccia stretto a lui.

Posso anche morire tra le sue braccia

The End

Ditemi cosa ne pensate con un commento e se vi è piaciuto lasciate una stellina.
Vi voglio bene.
Un baciones grande grande.
Lilly

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