Buongiorno

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Un nuovo giorno senza di te a inizio. Mi hai lasciato non ci avrei mai sperato e, invece, è successo.
Mi alzo dal letto e vado a farmi una doccia. Devo dimenticarlo, ma non ci riesco. Sono di nuovo qui a pensarlo mentre mi mordo le mie labbra e vorrei che fosse lui a farlo. Vorrei che la nostra storia fosse stata un manga, così sarebbe iniziata e basta. Non c'è la faccio senza di lui, mi sento morire dentro. Mi fa strano non averlo più inforno, non avere più le sue coccole, che teneva solo per me, non avere più le sue labbra sulle mie e non fare più l'amore con lui. A scelto lei, per la sua famiglia, per il giudizio degli altri. Mi ha fatto male tremendamente male eppure lo perdonerei.
Esco dalla doccia, mi metto un asciugamano in vita e vado in camera per cambiarmi. Una volta che mi sono vestito, non faccio colazione prendo solo le chiavi ed esco. Mentre cammino non mi sono reso conto che sono arrivato dentro un parco, il nostro parco. Possibile che ogni posto mi ricorda lui? Poi però il cerotto che ho sul cuore mi ricorda perché se ne andato.
Chissà come sta, chissà dove si trova, chissà se adesso sta con lei. Mi siedo su una panchina e fisso il cielo. Non è più un "buongiorno", già non è un buongiorno perché non è più mio, non è un buongiorno senza di lui. Spero in una nuova vita con Tanc, solo io e lui. Le lacrime si fanno copiose sul mio viso, ricordare fa male, ma il dolore è l'unica cosa che ora mai mi resta. Il dolore mi fa ricordare che c'è stato. Queste mattine fanno schifo, il cielo è blu e lo vedo grigio, come la mia vita. Prima era a colori, mi ha aiutato a dipingerla e adesso senza lui è di nuovo in bianco e nero. Dovrei cercarmi chi mi fa stare davvero bene, cercarne un altro come lui, ma come si fa? Solo lui assomigliava alla felicità. Anche volendo cancellarlo adesso come faccio, perché è dentro di me per sempre come un tatuaggio. Stronzo, mi ha fatto soffrire, ma scommetto che se tornasse lo perdonerei. È uno stronzo freddo come il ghiaccio, solo io lo facevo sciogliere. Non ne posso più! Torno a casa e appena entro Diego mi abbraccia. Quando ci stacchiamo noto che c'è Tanc. Dio rivedere i suoi occhi, il suo viso, le sue labbra. Vorrei tanto baciarle e farle mie, ma non è tornato per me. Li con lui c'è Giulia, me la portato via e la odio! L'unica mia fonte di felicità... Vado in bagno e mi chiudo dentro. Riempo la vasca con l'acqua e nel frattempo che si riempie mi guardo allo specchio, ci credo che mi ha lasciato, sono solo un errore. Prendo la scatola delle lamette da barba e ne prendo una. Mi immergo nella vasca, con ancora i vestiti addosso, mi alzo le maniche della felpa e dopo incido dei tagli profondi sulla mia pelle. Fa male, ma il dolore che mi fa provare lui è più doloroso. Sento Diego bussare alla porta e le mie forze mi stanno abbandonando. Diego sfonda la porta e si avvicina a me abbracciandomi forte.

Diego: Lele resta con me ti prego

Scusa...

Gian: chiamo l'ambulanza

Sono le ultime parole che sento, prima di chiudere gli occhi, forse per sempre.

The End?

Fatemi sapere cosa ne pensate
Vi voglio bene
Un baciones grande grande
Lilly

Raccolta os - TankeleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora