Titanic - Fine

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Siamo stati spaventati da degli spari, Josh e Giulia! Iniziamo a correre e arriviamo all'ultima scalinata, lì è tutto immerso dall'acqua. Non ci fermiamo e continuiamo a correre, mentre Josh continuava a sparare colpi. Quando ha finito i colpi urla "spero che vi divertiate insieme!". All'improvviso sentiamo un bambino chiamare suo padre, mentre l'acqua continuava ad aumentare molto velocemente.

T: non possiamo lasciarlo

Lele ha preso in braccio il bambino, guardiamo da una parte all'altra della nave e iniziamo a correre. Poi troviamo il papà del bambino che lo riprese e corse verso la parte dove l'acqua stava per sfondare la parete. Lele gli urla di tornare indietro, che quella è la parte sbagliata, ma fu troppo tardi. L'acqua travolse sia il padre e sia il bambino. Iniziamo di nuovo a correre su per le scale. Corriamo su per le scale ma c'è un cancello chiuso. Poi un assistente di bordo passa di qui e così gli chiediamo aiuto, mentre cerca la chiave giusta però, gli cadono le chiavi, ci dice scusa e se ne va. Lele si immerge sott'acqua è afferra le chiavi e così apre il cancello. Iniziamo di nuovo a correre fino ad arrivare al ponte centrale.

L: dobbiamo rimanere sulla nave il più a lungo possibile

Così iniziamo a correre verso la poppa della nave.

L: forza Tanc, vieni!

Arriviamo alla poppa e ci aggrappiamo alla ringhiera. Mi guardo attorno e vedo una ragzza che sta piangendo guardando sotto e gli faccio un sorriso di incoraggiamento. Mi volto verso l'uomo della mia vita.

T: Lele, è qui che ci siamo conosciuti

Mi da un bacio sulla fronte e mi stringe forte a se. La nave nel frattempo si era spezzata, facendo cadere la poppa orizzontalmente per poi rialzarsi e alcuni passeggieri, non riuscendo più a reggersi, cadono nel vuoto.

L: dobbiamo spostarci

Urla mentre scavalca la ringhiera.

T: non posso!

Non riesco più a reggermi, non sopporto più questa situazione.

L: dammi la mano ti aiuto a scavalcare, coraggio dammi la mano

Gli afferro la mano e con il suo aiuto scavalco anch'io. La poppa sta in equilibrio per pochi secondi, per poi iniziare ad affondare.

T: che sta succedendo?

L: la nave ci trascina giù. Non appena te lo dico io, trattieni il fiato più che puoi e poi spingi verso l'alto! Non lasciare la mia mano, c'è la faremo Tancredi

Dice guardandomi.

T: mi fido

Lo guardo a mia volta.

L: pronto? adesso!

Tratteniamo il fiato mentre la nave affonda definitivamente. Inizio a nuotare verso l'alto e arrivo in superficie.

T: Lele! Lele!

Una mano sulla spalla mi fa voltare.

L: sono qui Tanc, adeso vieni con me. Nuota

Nuotiamo insieme fino ad arrivare ad un pezzo di una porta che stava galleggiando.

L: forza mettiti sopra

E così faccio. Lui si mette davanti a me.

T: sali anche tu

L: non ci sto, va bene così

T: no, vieni

E così viene anche lui, ci abbracciamo forte per scaldarci.

T: ti amo Lele

L: non farlo!

T: cosa?

L: non dire addio, non adesso

Lo bacio, ci abbracciamo ancora più forte, stiamo tremando tutti e due.

L: ho tanto sonno...

T: dormi Lele, dormi, ci sono io qui con te

Inizio a fargli i grattini sui capelli e piano piano si addormenta. E' passato già un po' di tempo e siamo ancora qui abbracciati.

T: tu, Josephine sulla macchina vieni con me più su, vola via con me

Ad un tratto sento la voce di uno dei marinai, è una scialuppa che è arrivata a prenderci. Guardo Lele ed inizio a svegliarlo.

T: Lele! C'è una scialuppa

Inizio a singhiozzare pensando al peggio, ma poi inizia a muoversi.

L: Tanc

T: hey amore, ci sono le scialuppe

Marinaio: c'è ancora qualcuno vivo laggiù?

T&L: siamo qui

Non ci sentono siamo troppo lontani. Lele si tuffa in acqua.

T: Lele!

Va vicino ad un corpo morto che aveva al collo un fischietto e così lo usa. Il marinaio torna indietro e ci carica sulla scialuppa. Finalmente siamo in salvo.

The End

Ditemi cosa ne pensate.
Vi voglio bene.
Un baciones grande grande.
Lilly

Raccolta os - TankeleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora