Antonella: tuo cugino verrà qui a Natale
Io: intendi Tancredi?
Antonella: esattamente
Io: no! Mai!
Antonella: ma Lele, lui è tuo cugino e starà qui con noi a Natale
Io: ma Bere e Clary?
Antonella: Clary va in vacanza con il suo ragazzo e Bere va con delle sue amiche
Io: uffa e scommetto che devo dormire anche con lui
Antonella: si, tanto hai il letto matrimoniale
Io: quando arriveranno?
Antonella: tra un' ora
Me ne vado in camera, ma deve venire a rovinarmi il Natale.
Comunque piacere, mi chiamo Emanuele Giaccari, ma preferisco Lele. Tanto per chiarire la situazione, io non lo odio e lui che mi odia. Non so il perché, una volta eravamo tanto uniti, ma poi le cose sono cambiate. Vorrei ritornare indietro...
Driin
Già qui?
Vado di sotto ed entro in sala, dove trovo Serena e Tancredi.
Io e lui abbiamo i genitori separati per questo mamma li ha invitati, così non stanno da soli.
Dopo domani (cioè a Natale) a pranzo viene Angelica mia sorella, con Emanuele il suo ragazzo e Giorgia la mia nipote.
Serena: ciao Le, da quanto tempo
Dice venendomi ad abbracciare.
Io: ciao zia Sere
Ci stacchiamo dall'abbraccio e guardo Tancredi.
Io: salutare e faticoso?
Antonella: Lele!
Serena: tuo figlio a ragione Anto, salutare?
Tanc: *sbuffa* ciao frocetto
A quelle parole sento gli occhi lucidi, va bene tutto ma non chiamarmi frocio!
Mi avvicino a lui e gli tiro uno schiaffo.
Io: non ti permettere più!
Me ne vado in camera e mi sdraio sul letto piangendo, fa male, soprattutto se le parole sono dette da tuo cugino. Anzi, è ancora peggio se sei innamorato di tuo cugino...
Toc Toc
Io: non voglio vedere nessuno! E non mangio!
Tanc: sono io
Io: ancora peggio! Vattene ho detto!
E subito dopo sento i suoi passi che se ne vanno. Finalmente solo. Rimango in camera finché gli occhi non si fanno pesanti e mi addormento.
La mattina dopo...
Mi sveglio con il viso sopra a qualcosa di morbido, sorrido e strofino il viso su di esso. Poi mi viene in mente cos'è e così alzo la testa di scatto e guardo Tancredi.
Tanc: beh? So di essere bello, ma così mi consumi
Io: che ci fai qui?
Tanc: dove dormivo secondo te? Per terra?
Io: non sarebbe stata una cattiva idea tutto sommato
Mi alzo dal letto e vado in cucina dove trovo Sere e mamma.
Io: buongiorno
Antonella: buongiorno cucciolo
Vado da lei e gli lascio un bacio sulla guancia.
Serena: buongiorno Lele, volevo chiederti scusa per ieri
Io: non è colpa tua
Serena: ma-
Tanc: ha ragione ma, non è colpa tua, ma mia. Scusa Le, io non volevo dire quello, mi è scappato
Io: significa che lo pensi
Tanc: non potrei mai...
Io: invece sì!
Tanc: anch'io sono gay Le, ok?
Come? Tancredi Galli è gay? Il ragazzo più etero al mando è gay! Il mio cuore si rompe di gioia, questo significa che... Già è vero, lui è mio cugino...
Io: va bene
Mi siedo a tavola e inizio a mangiare.
Tanc: dopo esco con Gian e un suo amico
Io: anch'io devo uscire, mi vedo con Diego
Finisco di mangiare e vado in camera mia a prepararmi e subito dopo viene anche Tanc. Mi metto una felpa a caso, odio fare vedere il mio corpo. Quando ho finito vado di sotto.
Io: Ma io vado
Tanc: anch'io
Sere: tornate presto
Prendo le chiavi ed esco, ma tutti e due ci dirigiamo nello stesso posto.
Tanc: che fai? Mi segui?
Io: al massimo sei tu che segui me
Tanc: io devo andare al parco
Io: anch'io
Non parliamo più, facciamo la strada in silenzio finché non arriviamo e vedo subito Diego con il suo amico.
Io: Diè!
Tanc: Gian!
Ci guardiamo entrambi e capiamo subito. Avrò una lunga giornata da passare con il mio amato cugino, uff.
Diego: ciao Le, lui è Gian
Gian: piacere, Tanc lui è Diego
Tanc: si si piacere, se mi stai alla larga andremo d'accordo
Io: *sussurrando* stronzo
Tanc: come?
Io: niente
Diego: voi vi conoscete?
Tanc: siamo cugini
Io: purtroppo
Tanc mi guarda male e Diego e Gian propongono un giro in centro per alleggerire la situazione.
Stiamo insieme tutta la giornata, ora mai è sera, ma Gian ha un idea per passare la serata.
Gian: che ne dite di andare in discoteca?
Tanc: sai già la risposta bro
Io: anch'io ci sto, Diè?
Diego: io no, scusate ma ho da fare
Gian: ah già, com'è che si chiama? Elisa? Non sapevo fosse una cosa
Diego: simpatico Gian, davvero tanto. Beh, io vado. Bella
E così rimaniamo solo noi tre, andiamo in discoteca e appena entriamo vado al bancone a bere qualche cocktail. Tanc mi segue a ruota e dopo va a ballare con qualche ragazzo. Ed eccolo lì che si struscia su uno e non so se è per l'alcool ma vado da lui e lo stacco dal tizio.
Io: lui è mio!
Lo prendo dal polso e lo porto fuori di lì. Una volta fuori...
Tanc: io non sono di nessuno!
Dice liberandosi dalla mia presa.
Io: tu non capisci!
Tanc: cosa non capisco?
Io: che ti amo, cazzo!
Mi guarda sbalordito e solo in quel momento mi rendo conto della grande cazzata che ho fatto. Lui non dice niente, si avvicina a me e mi bacia con foga.
Tanc: ti voglio Emanuele, ti voglio mio
Andiamo a casa e le nostre mamme stanno già dormendo. Senza fare rumore andiamo in camera mia e appena chiudo la porta mi ritrovo con la schiena su di essa e le sue labbra sulle mie.
Tanc: ti amo
Io: anch'io
Ci siamo tolti i vestiti, uno ad uno, non vedevamo l'ora di scoprirci e amarci. Mentre ci baciamo lo porto sul letto, con me a cavalcioni su di lui. Mi stacco dalle sue labbra e lo guardo negli occhi.
Tanc: prendimi Le
Senza farmelo ripetere entro dentro di lui con una spinta decisa, do spinte lente e piene d'amore.
Domani c'è ne pentiremo? Detto sinceramente non mi importa, non adesso, voglio lui con tutto me stesso.
Continuo con le spinte finché non vengo dentro di lui e Tanc sul suo stomaco. Gli pulisco il ventre e poi prendo il suo membro in bocca, giocando con il piercing sulla sua cappella.
Tanc: D-Dio Ema-Emanuele ahh
Dopo qualche minuto viene nella mia bocca in fiotti caldi, pulisco la sua asta dai residui del suo piacere e mi stendo vicino a lui.
Tanc: buona notte Le
Io: buona notte Tanc
To be continued...
Ditemi cosa ne pensate con un commento e se vi è piaciuto lasciate una stellina.
Vi voglio bene.
Un baciones grande grande.
Lilly
