Scintille pt.3🔞

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Vale: non puoi stare così per un cazzo di ragazzo! Sai quanti ne puoi trovare?
Io: ma io lo amo, proprio come lui ama me
Vale: se ti amerebbe non farebbe il cretino con quella razza di gallina

A quelle parole rido.
Vale dice sempre la verità.

Vale: almeno oggi esci con me, torneremo tardi
Io: va bene, andiamo a Lugano ma invito anche Peia
Vale: va bene, almeno con lei ti distrai un po'
Io: è un ottima amica
Vale: almeno tu ti sai scegliere le amicizie

Sorrido e prendo il cellulare per chiamare Peia.

Pov's Lele
Prendo tutte le mie cose dall'armadio e le metto alla rinfusa nella mia valigia e altre nel mio zaino.

Quando ho finito esco dalla stanza e vado in sala dove trovo tutti seduti sul divano.

Io: io parto, ho l'aereo alle 11:30
Diego: e dove vai?
Io: dal mio Tanc

Aurora si alza e si mette difronte a me.

Aurora: ma come? Così? Senza avvisare?
Io: ha bisogno di me ed io di lui
Aurora: ma noi-
Io: non c'è nessun noi, sei tu che ti fai questi film mentali e se non ti dispiace adesso vado, se no perdo l'aereo
Diego: ti accompagno

Saluto tutti e insieme a Diego mi dirigo all'aeroporto.

Pov's Tanc
Sono seduto sul treno vicino a Peia e davanti a me c'è Valerio con Giulia.

Io: non mi risponde
Vale: starà ancora dormendo, sai com'è fatto
Io: forse hai ragione
Peia: non pensiamo alle cose tristi, dobbiamo solo divertirci
Giulia: Peia ha ragione e poi siamo arrivati

Scendiamo dal treno e andiamo subito in un ristorante a mangiare.

Io: qua bisogna prenotare prima
Vale: difatti ho prenotato ieri, sapevo che non rifiutavi

Gli sorrido dolcemente ed entriamo nel ristorante.

Skip time

Ora mai sono le nove di sera ed io sto tornando a casa da solo. Valerio si ferma ancora un giorno a Lugano insieme a Peia e Giulia.

Quando arrivo in stazione, scendo dal treno e mi dirigo all'uscita per poi prendere un Taxi fino a casa.

Arrivo davanti a casa e pago il taxista per poi entrare dalla porta d'ingresso e farmi due rampe di scale fino al primo piano.

Apro la porta del nostro appartamento e quando entro trovo candele accese ovunque.

Io: c'è qualcuno?

Seguo la scia di candele e petali di rosa che conducono alla mia camera da letto. Apro la porta e rimango a bocca a aperta.

Sul letto c'è scritto 'ti amo' con i petali di rosa e un gigante orso di peluche ai piedi di esso.

Mi avvicino al peluche e sorrido.

Lele: ti piace?

Mi volto verso di lui e gli corro incontro abbracciandolo.

Io: certo che mi piace, ma come mai tutto questo?

Ci stacchiamo dall'abbraccio e mi guarda negli occhi.

Lele: è il mio modo di chiederti scusa e che ti amo
Io: ti amo anch'io

Sorrido e lo bacio dolcemente.

Lele: mi sei mancato

Dice sulle mie labbra.

Io: anche tu

Lo ribacio e sta volta con più foga di prima.

Mi prende in braccio e allaccio le gambe alla sua vita, mi adagia delicatamente sul materasso.
Mi stacco dal bacio e mi toglie la maglia.

Lele: cazzo quanto ti voglio piccolo
Io: anch'io amore

Gli tolgo velocemente la maglia e gli sbottono i pantaloni. Si alza in piedi e se li toglie, stessa cosa fa con me.

Si mette di nuovo a cavalcioni su di me.

Avvicina il suo viso al mio orecchio dove mi lecca e morde piano il lobo.
Scende poi lentamente verso il collo dove lecca una porzione di pelle.

Lele: secondo te posso farti un succhiotto?
Io: fallo e basta, poi lo copro

E così inizia a succhiare un lembo di pelle per lasciarci la macchia violacea.

Lele: mio

Scende sul mio petto con i baci fino all'elastico dei boxer che toglie subito.
Lecca lentamente la mia asta e mi fa sentire il freddo del piercing.

Io: Lele

Gemo lentamente e mi guarda.

Lele: fallo ancora

Prende il mio membro in bocca e gemo al contatto con la sua lingua.
Porta poi un dito alla mia entrata e mi penetra.

Io: così Lele ahh

Porto una mano a stimolare il mio capezzolo, mentre lui continua a pompare e pian piano aggiunge il secondo e il terzo dito.

Io: sto per venire ahh

Velocizza i suoi movimenti e dopo poco vengo nella sua cavità calda gemendo il suo nome.
Ripulisce il mio membro dai residui del mio piacere.

Io: ti voglio
Lele: apri le gambe

Si toglie i boxer e si posiziona dalla mia entrata, mi guarda negli occhi ed entra in me con una spinta sola e inizia a muoversi subito.

Io: Emanuele!

Gemo mentre porto le mani sulla sua schiena graffiandola dal tanto piacere.
Avvicina il suo viso al mio e mi bacia aumentando le spinte.

Lele: vieni per me Tancredi
Io: ahh Emanuele spingi lì

Tocca più volte il mio punto e dopo alcune spinte viene in me gemendo ed io lo seguo, venendo sul mio petto.
Esce dalla mia entrata e lecca il mio piacere.

Io: mmh Le

Si stende al mio fianco e riprendiamo fiato.

Lele: ti voglio dentro di me

A quelle parole sorrido, mi metto a cavalcioni su di lui.

Io: posso?
Lele: si, ti prego

Mi metto in mezzo alle sue gambe e mi spingo in lui mentre porto le mani ai suoi fianchi per aiutarmi con le spinte.

Lele: Dio Tancredi ahh

Prendo le sue mani e le intreccio con le mie per poi portarle sulla sua testa.
Spingo velocemente in lui, mi era mancato sentirlo così.

Io: Lele

Gemo al suo orecchio.

Lele: potrei venire anche solo sentendoti gemere

Sorrido e mi spingo più veloce in lui, finché non colpisco il suo punto.
Continuo sempre in quella direzione finché non veniamo entrambi.

Mi appoggio al suo petto riprendendo fiato.

Lele: ti amo
Io: anch'io ti amo

Ci baciamo dolcemente e quando ci stacchiamo ci addormentiamo abbracciati.

The End

Ditemi cosa ne pensate con un commento e se vi è piaciuto lasciate una stellina.
Vi voglio bene.
Un baciones grande grande.
Lilly

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