sindrome di Stoccolma || Draco Malfoy

capitolo 13

T/n stava tornando dalla lezione di incantesimi, era impegnata a cercare Draco, ed era così concentrata che senza farlo apposta andò a sbattere contro una ragazza
Era la stessa ragazza che era stata chiamata "sanguemarcio" dal biondino l'anno prima
-s-scusami- disse indecisa
-tranquilla- rispose Hermione -ehm...t/n- la richiamò per ottenere la sua attenzione
-si?...-
-bhe ecco...volevo solo parlarti un secondo...- spiegò la ragazza speranzosa, avvicindandosi di qualche passo
-riguardo a cosa?- chiese sempre insicura di sé
-possiamo andare in un posto più isolato? È una questione piuttosto privata-
T/n stava quasi per seguirla, ma fu interrotta
-t/n- la chiamò Draco -dove stai andando?- chiese, e senza attendere una risposta la prese per un polso e la tirò contro il suo petto
Tenendo la sua ragazza stretta a sé si rivolse alla Granger con disprezzo -non osare mai più avvicinarti a lei, inutile sang- ehm...stronza.-
-devo parlarle- affermò lei con decisione. In questo era l'esatto opposto di t/n: era decisa, sicura di sé e sicuramente non si sarebbe lasciata intimidire dal biondino
Ma Draco non le rispose nemmeno, la guardò schifato e portò via t/n
Arrivarono nella sala comune di serpeverde e si sedettero negli eleganti divanetti in pelle nera
-non voglio che tu parli con la Granger, chiaro?- disse il ragazzo e lei annuì
-scusami...-
-non importa, basta che non lo fai più- la tranquillizzò -di cosa doveva parlarti?-
-non lo so...-
-sei sicura di non saperlo? Perché se scopro che mi stai mentendo...- iniziò lui, che non era mai stato paranoico se non nei confronti di t/n
-te lo giuro. Ti fidi di me?- chiese la ragazza convincendolo
-si, mi fido di te- rispose lui appoggiando le labbra sulla sua fronte per lasciarle un bacio delicato
-bimba, ho un'idea- disse di punto in bianco -che ne dici di venire con me a farti un giro sulla mia Nimbus2001?- le chiese
-davvero? Si!- esultò lei incredula
-dai, vieni- la incitò

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-Posso guidare?- chiese la ragazza una volta che uscirono dalla scuola
-scordatelo- rispose Draco, e senza lasciarla ribattere la fece montare e si mise dietro di lei tenendola stretta
Si alzò in volo e sfrecciò nel cielo, atterrarono davanti al lago Nero
Si sedettero per terra, t/n era tra le gambe di Draco il quale aveva iniziato a toccarle i capelli
-ti amo, bimba- le sussurrò il biondo, e lei si accoccolò un po' più stretta a lui
-anche io- rispose cercando più contattato
Il ragazzo sorrise al suo gesto, la fece girare verso di sé e le diede un bacio più che passionale
-ho un'idea- disse t/n entusiasta, Draco la guardò poco convinto per saperne di più
-se ci facessimo un bagno nel lago Nero?- propose, ma Draco scosse la testa
-no, l'acqua è fredda e rischiamo di ammalarci-
La ragazza lo guardò negli occhi in modo dolce, come per supplicarlo, ma lui rimase della sua idea
-bhe, io ci vado- si impuntò, ma il ragazzo le intimò di rimanere lì dov'era
Iniziò ad accarezzarle i capelli delicatamente fino a raccoglierli tutti in un pugno, ovviamente senza tirarglieli.
-dai Draco, lasciami andare!- lo pregò lei, ma lui ancora fu irremovibile
-no-
-e se io ci andassi comunque?- chiese lei con sfida
-niente, non ci vai e basta- rispose Malfoy, ma lei si alzò di scatto
Per sua sfortuna Draco aveva ancora i suoi capelli in mano, di consegna quando si alzò fece in modo che lui le tirasse i capelli
Ritornò subito al posto di prima con un'espressione un po' delusa e un po' offesa, mentre Draco rideva
-hai fatto tutto tu eh- la prese in giro -io ero fermo-
-l'hai fatto apposta!- lo accusò -sei uno stronzo...- aggiunse poi a bassa voce
-oh, solo perché mi preoccupo per la tua salute e non ti lascio andare in acqua?- rise lui
-si..- rispose, allora lui improvvisamente si alzò prendendola in braccio
-vuoi andare a farti un bagno? Va bene- la schernì avvicinandosi alla riva
-no Draco, che vuoi fare?? Ci voglio entrare con calma in acqua!- tentò di fermarlo, ma lui la buttò in acqua
Era davvero fredda come diceva
Si affrettò ad uscire e andò vicino a Draco per farsi riscaldare, allora lui le mise la sua giacca
-dai, torniamo in dormitorio- disse Draco tenendola vicina e cercando di non ridere

||Spazio autrice||
Regalatemi un Draco Malfoy.