capitolo 57

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T/n era a casa, stesa sul letto in condizioni pessime
Avrebbe dovuto vedere Hermione a breve, ma non ne aveva minimamente voglia
Aveva appena ricominciato a tagliarsi a causa di Draco, era da un po' che non lo faceva più, ma rivederlo l'aveva scossa parecchio.
Era diverso da quando andava ad Hogwarts, da quando si sentivano ogni giorno
Adesso vederlo in maniera contenuta le faceva male
Le faceva piacere, perché doveva ammettere che nonostante fosse a conoscenza della tossicità le mancava, però faceva male.
Non poteva vederlo con frequenza e quando li vedeva doveva comunque contenersi, faceva male.
Probabilmente non vederlo più l'avrebbe ferita meno, eppure che non si sarebbe mai tirata indietro da quelle sedute.
Mancava poco all'appuntamento con Hermione Granger
T/n si preparò in fretta mettendo addosso una tuta e raccogliendosi i capelli in uno chignon fatto male
Si smaterializzò sul luogo d'incontro, Hermione la stava già aspettando essendo sempre in anticipo
-ciao t/n, come stai?- chiese
-bene...- mentì lei -tu?-
-io sto bene, tu non molto da quello che vedo- commentò la Granger -che ne dici di venire da me? C'è anche Ron, ma starà mangiando quindi non si intrometterà nei nostri discorsi-
La ragazza annuì soltanto, insieme si smaterializzarono a casa Weasley-Granger e dopo aver salutato Ronald che come previsto era in cucina andarono in camera
-mi fai vedere il braccio, t/n?- chiese Hermione arrivando immediatamente al punto
T/n non fece storie, ormai sapeva che l'amica l'avrebbe comunque obbligata in qualche modo
-avevi smesso, perché hai ricominciato?- domandò Hermione sconsolata
-Draco... Mi manca e io non ci sono stata per lui quando ne aveva bisogno- rispose
-allontanandoti hai fatto la cosa giusta, lo sai. Tu stai meglio senza di lui. Hai fatto carriera e avevi anche smesso di tagliarti-
-però mi continua a mancare-
T/n guardò Hermione con gli occhi lucidi meritandosi un abbraccio dall'amica
-lo so, t/n-
-non ho voglia di parlarne...-
-va bene, non ne parliamo-
Rimasero in silenzio per un po' fino a quando non fu Hermione a riprendere parola
-hai voglia di fare qualcosa di divertente? Magari anche solo un giro ad Hogsmeade...chiamiamo Ron, Harry, Ginny e se vuoi anche Blaise. Ti va?-
La ragazza annuì e poi lasciò che fosse Hermione Granger ad organizzare il tutto
Lei rimase tranquilla e cercò di concentrarsi sui suoi amici e di godersi la serata
Voleva bene a tutti i suoi amici, ma quelli che la capivano di più erano sicuramente Hermione, Blaise ed Harry
Tutti la aiutavano, le erano stati molto vicini e non avrebbe mai potuto ringraziarli abbastanza per questo
Smise di pensare quando Hermione la chiamò
-dobbiamo prepararci- disse -non possiamo mica andare in tuta, dai vieni che scegliamo cosa metterci-
Le due, dolo essersi vestite, iniziarono a truccarsi a vicenda fino a quando non dovettero correre ad Hogsmeade per incontrarsi con tutti i loro amici

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Mentre t/n si divertiva con i suoi amici Malfoy rimaneva chiuso in quell'odiosa cella
Strinse il cuscino tra le sue braccia e chiudendo gli occhi immaginò che al posto di esso ci fosse t/n
La sentiva lontana, ogni distanza era troppa se lei non si trovava tra le braccia di lui, ed era passato troppo tempo.
Avevano passato anni l'uno senza l'altro, ma senza mai smettere di mancarsi, di pensarsi, di amarsi...
Nonostante Draco fosse arrabbiato sapeva di amarla, nonostante si stesse comportando freddamente e nonostante quello che sentiva fosse compromesso dal rancore
La amava ancora, non avrebbe smesso
Li amava ancora, non poteva smettere
Dicono che se una persona non ti esce dalla testa significa che anche lei continua a pensarti, Draco si chiedeva se fosse vero, se non l'avesse persa
Sperava.

||Spazio autrice||
Voglio avere una crush,che sennò mi annoio ahaha
Comunque è la seconda volta che aggiorno oggi e ancora non vi ho detto se il finale sarà positivo o meno, lo sapete che vi amo <3

sindrome di Stoccolma || Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora