sindrome di Stoccolma || Draco Malfoy

capitolo 17

Quella sera la sala comune era occupata da Draco, t/n e Blaise
I due ragazzi parlavano tranquillamente tra di loro seduti sui divanetti, mentre t/n stava in silenzio
Era in braccio a Draco con la testa appoggiata alla sua spalla, stava lì senza fiatare
-Draco, che cos'ha t/n?- chiese Blaise, il quale aveva notato questo suo comportamento
Era sempre stata un po' insicura, ma quella sera l'aveva notata addirittura più spaventata del solito e anche molto stanca
-aspetta- mormorò Draco tentando di non farsi sentire dalla ragazza -bimba? Dai, ti porto a letto che sei stanca- le sussurrò e fece cenno a Blaise di seguirlo
Una volta arrivati in dormitorio la appoggiò sul letto e la mise sotto le coperte
-io arrivo subito, ok? Dormi intanto-
Le diede un bacio sulla fronte, e poi insieme a Blaise andò fuori dal dormitorio
-è traumatizzata...- sussurrò
-cosa le hai fatto sta volta?!- chiese Zambini, ci teneva a Draco ma a volte l'avrebbe preso a pugni
-sono successe due cose che...l'hanno scossa parecchio ed hanno scosso anche me.
E approposito di questo, mi serve il tuo aiuto- spiegò
-in cosa?- domandò lui, e Draco iniziò a spiegargli tutto
-non so come comportarmi. Quando è stata male mio padre mi ha mandato una lettera in cui parlava di lei e diceva che non dovevo starci insieme per il suo stato di sangue e altre cose poco carine...lei l'ha letta e ci è rimasta malissimo, pensava di essere lei il problema...ha iniziato a tagliarsi ma io non me ne sono accorto subito, è brava con gli incantesimi di disillusione.- spiegò, Zambini lo ascoltava cercando di pensare ad una soluzione. Draco si fermò per un secondo e il suo migliore amico pensò che fosse finita qui, ci rimase abbastanza male quando ricominciò a parlare -poi è successo anche altro... Mi devi aiutare a vendicarmi della Granger. Avevo detto a t/n che non doveva parlare con quella stupida sanguemarcio ma lei non mi ha ascoltato... Quando ho visto che ci stava parlando mi sono innervosito, ho avuto un altro attacco di rabbia e ho usato la maledizione cruciatus su di lei... Era la prima volta che le capitava una cosa del genere, ovviamente l'ho rassicurata ma sono sicuro che sia ancora spaventata-
-cazzo Draco! Non hai idea di quanto io voglia usare la maledizione cruciatus su di te adesso.- commentò, Malfoy sapendo di meritarselo lo ignorò e andò avanti
-devi aiutarmi a vendicarmi della Granger. Ha detto a t/n che sono tossico per lei e che le sto solo facendo del male-
-e cosa pensi di star facendo?!- chiese Blaise sarcastico
-si, lo so...ma non voglio che se ne vada. Lei è mia e starà con me.- affermò deciso
-ti rendi conto di quanto sei egoista?! Le stai rovinando la vita e ancora non ti decidi a lasciarla andare-
-le ho già dato la sua opportunità per andarsene e non l'ha fatto. Ora ascoltami e cerca di darmi consigli utili- sbottò e continuò a parlare -quando ho scoperto dei tagli inizialmente non ho reagito nel migliore dei modi...l'ho picchiata...solo uno schiaffo eh, ma poi me ne sono andato e lei si è tagliata ancora più in profondità. Quella volta è stata quando l'ho portata in infermeria...poi ovviamente l'ho rassicurata, ma non ha smesso...-
-devi darle tempo e starle vicino... So che per te è difficile ma ti devi controllare. Vuoi essere come tuo padre? Perché a volte ti comporti con lei come lui si comporta con te- rispose Blaise facendolo sentire più in colpa di prima
Solo Blaise e t/n sapevano davvero qual era il rapporto tra lui e il padre... Era un rapporto terribile.
-n-no... Farò del mio meglio...-
-bene. Per la Granger invece ci organizzeremo poco prima della fine della scuola. Ora vai da t/n e magari parlaci-
-grazie Blaise, non so come farei senza di te-
Il biondo salutò il suo migliore amico per poi precipitarsi da t/n
Siccome era stanca decise di aspettare per parlarle e la coccolò e basta per tutta la notte

||Spazio autrice||
Continuaa
Tranquilli, più avanti sarà ancora più toxic