Era ormai pomeriggio, le lezioni erano finite ma Draco e t/n per ovvi motivi non si erano presentati
La loro assenza aveva preoccupato Blaise, che subito dopo le lezioni si precipitò a bussare alla porta del dormitorio di Malfoy
-non è il momento- rispose Draco a bassa voce, ma le sue parole si sentirono comunque chiaramente
-Draco, aprimi, sono io. Ah, non so se ti ricordi di me...sono Blaise, il tuo migliore amico! Ti ricordi? Se si perché non mi hai detto che non venivi a lezione??- scherzò
Draco aprì la porta con un colpo di bacchetta
-entra, chiudi la porta e fa silenzio.- ordinò secco
-si ma non ti agitare- rispose il ragazzo e fece come gli era stato detto
Appena entrò li vide entrambi a letto, t/n tra le braccia di Draco con la testa appoggiata al suo petto
Dormiva e sembra distrutta, infatti aveva dormito poco o niente la notte
-cosa le succede?- chiese il migliore amico di Malfoy che era sempre più preoccupato per la salute fisica e psichica di quella povera ragazza
-ho fatto una cazzata, Blaise-
-cosa cazzo le hai fatto?!- domandò alzando un po' la voce
-shh, sta dormendo!- lo rimproverò il biondo -ora ti spiego. È uscita di notte senza dirmi niente, sono andato a cercarla e l'ho trovata a baciarsi con Potter... Non è stata colpa di t/n, lei non voleva e lui non le ha lasciato il tempo di reagire ma io non ho ragionato e dopo aver picchiato lui l'ho portata in dormitorio e l'ho quasi uccisa con uno sectumsempra...- confessò lasciando correre qualche lacrima sul suo viso
Blaise stette in silenzio per qualche secondo con gli occhi spalancati
-tu non sai quanto mi devo trattenere in questo momento per non ucciderti, Malfoy. Come cazzo ti salta in mente? Lo capisci che hai un problema?? Devi lasciarla andare. Ti rendi conto che la sua vita rimarrà per sempre segnata a causa tua? Dovresti almeno lasciarla andare e concederle l'opportunità di farsi una vita normale
Sei un egoista, Draco. Sei violento con lei e le fai solo del male, proprio come tuo padre.- disse Zabini, usando quelle dure parole apposta per convincerlo a lasciare in pace t/n
-non ce la faccio. Vorrei lasciarla in pace per poterla vedere felice ma non ce la faccio. Non è solo perché sono possessivo, ho bisogno di lei. Non voglio essere come mio padre, ma non posso lasciarla. Non sono abbastanza forte, magari un giorno lo sarò, ma per ora no- spiegò Malfoy con le lacrime che scendevano sempre più frequenti
-spero solo che quel giorno arrivi in fretta, Draco. Se la ami davvero dovresti mettere la sua felicità davanti alla tua-
-lo farò, solo non adesso...-
Blaise uscì dal dormitorio raccomandando Draco di chiamarlo in caso di necessità
Draco rimase a pensare alla loro conversazione, come poteva essere così egoista?
T/n era traumatizzata e si tagliava per colpa sua, come poteva non desiderare che lei si allontanasse da lui?
E lei come poteva continuare a stargli vicino?
Ormai tutti sapevano che il loro era un rapporto malato, ma nessuno dei due lo voleva terminare
Draco voleva cambiare, solo che non era per niente facile e non ci riusciva nonostante ci mettesse tutto se stesso
I suoi pensieri furono interrotti da t/n che ancora assonnata richiamò la sua attenzione
-che c'è, bimba? Non dormi più?-
-voglio le coccole..- chiese implorandolo con lo sguardo, lui sorrise debolmente
Iniziò a farle i grattini e a darle qualche bacio mentre lei lo guardava
-... perché piangi?- chiese preoccupata, e Draco sorrise ancora
-niente, bimba mia- rispose.||Spazio autrice||
Vi avviso che più avanti ci potrebbe essere un po' di drama, mi scuso con le persone sensibili ahaha
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sindrome di Stoccolma || Draco Malfoy
RandomFin dove può portare l'ossessione? Quanto può costare una scelta sbagliata? ⚠️TW: -toxic level:100% -scene sessuali/violente -disturbi mentali -violenza fisica -violenza psicologica -autolesionismo Le caratteristiche di questa storia possono urtare...