capitolo 53

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-t/n? Svegliati dai...sei al sicuro- udì la ragazza
Sentiva delle voci che la chiamavano ma non riusciva a rispondere o ad aprire gli occhi
Si concentrò su quelle voci per cercare di capire a chi appartenevano
Una di quelle era femminile, sembrava quella di Hermione
Le mancava, le voleva bene e le avrebbe fatto piacere rivederla
Le voci maschili le sembravano quelle di Harry, Ron e Blaise
Anche con loro aveva legato molto, anche loro le mancavano e avrebbe davvero voluto vederli nonostante avesse paura che Blaise fosse arrabbiato con lei
Lei gli aveva mentito dicendo che se ne sarebbe andata dal mondo magico e siccome Draco non le aveva detto niente riguardo la risposta dell'amico in cui aveva detto che non era colpa di t/n se aveva deciso di restare
L'aveva giustificata e capita, solo che lei ancora non lo sapeva
Continuavano a chiamarla, in tutto quel tempo non aveva ancora sentito la voce di Draco
Erano forse allucinazioni? Se si perché non aveva sentito la persona che amava?
Per un momento pensò che Ron, Harry, Hermione, Blaise e lei stessa fossero morti, poi ci ripensò formulando la peggiore delle ipotesi
Magari era Draco ad essere morto.
Cercò con tutte le forze che aveva di aprire gli occhi, vide sfocato per qualche secondo e poi finalmente li aprì definitivamente mettendo a fuoco ciò che aveva davanti
-D-Draco!- disse spaventata -dove... dov'è...?- tentò
Tremava e si guardava intorno per cercarlo, ma il biondo non era lì
-t/n...va tutto bene.- la rassicurò Harry, ma senza ottenere alcun risultato
-Draco....- ripeté lei visibilmente in crisi, si dondolava su se stessa cercando inconsapevolmente di calmare la sua stessa crisi d'ansia e aveva il fiato corto
-sta bene, t/n. Sta bene ed è al sicuro. Anche tu sei al sicuro, va tutto bene. Adesso rilassati- intervenì Blaise che era ben a conoscenza del rapporto ossessivo che t/n e Draco avevano
-v-voglio vederlo- sussurrò lei un po' più tranquilla
-adesso non si può... È...ehm... è stanco! Sta dormendo e per quanto anche lui ti voglia vedere a fatto troppa fatica ed ha bisogno di dormire- si inventò Hermione per non dirle la verità con la paura di spaventarla
Le avrebbe detto come stavano davvero le cose, solo più avanti. In quel momento doveva solo calmarsi
-forse dovrebbe mangiare qualcosa- constatò Ron, e dopo che la ragazza si fu calmata le fecero mangiare qualcosa

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Draco aveva già passato la prima notte ad Azkaban, ma non aveva chiuso occhio. Pensava a t/n, avrebbe voluto essere con lei
Chissà come stava, chissà se Blaise sarebbe andato a portarla a fargli visita...
Era mattino presto quando una guardia si avvicinò alla cella del biondo con due lettere in mano
Una da parte di Blaise, Draco la aprì e lesse subito
Diceva che t/n stava abbastanza bene e parlava delle sue condizioni spiegando ciò che era successo
La seconda era da sua madre, Narcissa Malfoy

"Caro Draco, sappi che ti vorrò sempre bene nonostante tutto. Non sei un cattivo ragazzo e questo lo so bene, vorrei solo che tu ricevessi l'aiuto che meriti e mi dispiace di non potertelo dare.
So che sono cose che non ti dovrei dire, ma tu sei diverso da tuo padre. È colpa sua se sei lì dentro e io non riesco a sopportare l'idea di te chiuso in gabbia.
Mi dispiace tanto, so che non è colpa tua.
Per favore, promettimi che resterai e che sarai forte. Promettimi che nonostante tutto tu andrai avanti e ce la farai sempre.
Promettimi anche un'altra cosa, se tra te e t/n dovesse continuare trattala da regina. Se lo merita e so che tu ci provi e fai del tuo meglio.
Lei ci sarà sempre per te e lo so, lo vedo da come ti guarda...
So che quello che ho intenzione di fare è una cosa che non dovrei fare, ma in tutto questo tempo l'unica ragione che avevo per tirare avanti eri tu. È da tempo che non sto bene e penso che per me sua arrivato il momento di andarmene...
Avere te come figlio mi ha resa sicuramente la donna più felice del mondo, ma dover vederti subire tutte quelle cose cattive mi ha distrutto.
Spero che non mi odierai per questo.
Sarò sempre orgogliosa di te e fi vorrò sempre tantissimo bene. <3

                         Per sempre tua, Narcissa Malfoy"
         

Il biondo scoppiò in lacrime disperato, urlò, imprecò e nonostante tutto si sentì incredibilmente impotente
Sua madre si era suicidata e in parte pensò di essere la causa
Non era sicuro di riuscire a sopportare tutto questo, ma non aveva niente per farla finita.
C'era solo lui lì, intrappolato dietro a delle sbarre
Impotente di tutto se non di urlare, ma sua madre non lo avrebbe sentito
     

||Spazio autrice||
Scusate l'ultima parte non molto allegra (ho pianto mentre la scrivevo) ma mi serviva per una parte della storia
Non odiatemi che ci sono rimasta malissimo anch'io nonostante lo sapessi già ahaha
Ovviamente la storia non finisce così, ci saranno ancora alcuni capitoli

sindrome di Stoccolma || Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora