Dopo la seconda guerra magica Hogwarts riapre le porte per riaccogliere i suoi studenti. Una nuova tradizione, complotti, misteri e impensabili legami stanno per nascere nella scuola magica, qualcosa tornerà a minacciare due studenti in particolare...
Hermione Granger raggiunge la sua camera da Caposcuola e si chiude la porta alle spalle. Harry e Ginny sono giù al Lago Nero, cercando di ripassare trasfigurazione in vista del compito in classe che si terrà l'indomani. Ron è alle serre con Pansy, i fiori per il Ballo della Memoria stanno crescendo lentamente, la Serpeverde sta molto attenta, andando quasi ogni giorno a controllare che abbiano acqua a sufficienza e aggiungendo del fertilizzante per fiori splendenti ogni qualvolta ce ne sia bisogno. Si toglie la giacca appendendola alla gruccia con estrema cura, poi si volta e vede la scrivania stracolma di libri. E' come l'aveva lasciata mezz'ora prima, quando è andata alla Guferia per spedire una lettera ai suoi genitori. Uno alla volta viene posato ordinatamente sullo scaffale di fianco al letto, la piccola libreria è piena zeppa di libri, distribuiti in ogni ripiano, in quello superiore ci sono quelli di scuola, nel secondo i suoi libri preferiti sia babbani che del mondo magico, nel terzo e ultimo ci sono tutti gli altri che rilegge ogni volta che pensa di trovarci qualcosa di utile per le sue ricerche.
Un ticchettio alla finestra la fa voltare, al di là del vetro un piccolo gufo grigio la guarda di sbieco, scocciato per dover attendere.
-"Sei un gufetto poco paziente, vero piccino?" Gli dice lei una volta aperta la finestra e afferrato la lettera che questo teneva nel becco. Le mordicchia la mano, facendole capire che vuole la sua ricompensa, dopo aver ottenuto un biscotto per gufi riprende il volo alzandosi alto nel cielo, scomparendo tra le nuvole bianche.
La lettera è contenuta in una busta spessa, elegante. Nessun mittente.
Strano. Hermione prova a controllare più volte, utilizzando gli incantesimi che conosce per evocare le scritte nascoste o occultate, ma la busta si rivela completamente pulita.
Una volta aperta sbircia all'interno. Il contenuto è ancora più singolare dell'assenza del mittente.
Cinque carte provenienti da un mazzo di tarocchi.
La Ruota.
Gli Amanti.
Il Cavaliere di spade.
La Regina di Coppe.
La Morte.
E un biglietto piegato.
<<Il tuo futuro è deciso. Gioca bene le tue carte.>>
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Draco Malfoy sta risalendo al castello dopo un allenamento di Quidditch, la squadra gli ha dato molte soddisfazioni, se continuano così i Grifondoro non avranno vita facile alla prossima partita! Con il suo solito ghigno Malfoyesco, sistema la scopa in spalla, pensando alla difficoltà che avrà la sua mezzosangue quel giorno, per chi tiferà? Per la sua casa, o per lui? Conoscendola, non volterà le spalle ai suoi compagni, soprattutto perché in squadra ci sono Potter e Lenticchia, ma allo stesso tempo spererà che nemmeno lui subisca una sconfitta. La cosa potrebbe farsi interessante, magari una bella scommessa farebbe al caso loro. In fin dei conti, è dal primo anno che si sfidano, perché dovrebbero perdere questa abitudine se ora la si può rendere piccante?
