Due Spille nel Mantello

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Hermione sta attraversando il corridoio del quinto piano con Helena, uno dei prefetti di Grifondoro. Le due ragazze chiacchierano allegramente fintato che si occupano di controllare che nessuno sia fuori dal proprio dormitorio, la ronda serale è quasi terminata, manca solamente un piano e poi potranno tornare nelle proprie camere a rilassarsi dopo la giornata pesante. Non sarebbe stata la sua serata di perlustrazione, ma Hermione ha deciso di sostituire il compagno di ronde di Helen, bloccato in infermeria per una brutta influenza. Anche se Madama Chips lo ha curato nei migliori dei modi e lui sta già molto meglio, gli ha ordinato assoluto riposo fino alla fine della settimana. In questa serata le due ragazze non hanno trovato nessuno fuori posto, la ronda si è rivelata piuttosto tranquilla e anche un pelo noiosa, fortunatamente hanno scoperto di avere parecchi interessi in comune facendole iniziare a parlare di molti argomenti così da passare comunque il tempo in modo divertente e veloce. Per un breve momento le due ragazze hanno anche sperato in qualche scherzo di Pix, il poltergeist , una marachella delle sue avrebbe fatto sì che si occupassero di qualcosa invece di gironzolare a vuoto per quei lunghi e freddi corridoi scolastici.

Una volta arrivate di fronte alla porta della stanza dei prefetti, Hermione ed Helen si accingono a firmare il foglio delle presenze, ogni mese viene rinnovato così da poter cambiare il turno.

-"Hermione sono stanchissima, non pensavo che ci si stancasse di più nelle serate così tranquille."

-" Ti ci abituerai, quando inizia a fare più freddo sono veramente poche le persone che escono dal torpore del proprio dormitorio." Risponde Hermione sorridendo.

-"Già...bhe.. che dici? Torniamo alla torre?"

-"Oh vai pure, io devo controllare un secondo una cosa, un nostro compagno ha fatto un po' troppi scambi questa settimana."

-"D'accordo, buonanotte Herm."

-"Notte Helen."

La caposcuola rimane una mezz'ora buona a confrontare i turni del ragazzo, confrontandoli col mese precedente, di fatti nelle ultime due settimane le ronde sono state effettuate in modo diverso da come erano state programmate dai capiscuola.

Promettendosi di parlare al più presto con Josh, richiude le pergamene rimettendole al loro posto nel registro, e chiudendosi la porta alle spalle si dirige verso la Torre di Grifondoro. Le scalinate sono straordinariamente perfette, non le causano alcun imprevisto, posizionandosi esattamente nel modo Le scalinate stranamente si comportano in modo impeccabile, posizionandosi nel modo corretto così che lei possa raggiungere il quadro della signora grassa senza intoppi o noie. E' quasi arrivata al ritratto quando sente uno strano rumore provenire dal piano inferiore. Hermione si blocca con un piede ancora alzato, con uno scatto prende la bacchetta puntandola di fronte a sé, se un qualche ragazzino del primo o secondo anno ha voglia di fare qualche scherzo allora sarà lei ad accontentarlo, facendogliene uno a sua volta, con una bella lavata di testa!

Torna al quinto piano, il corridoio è buio e silenzioso, l'unico suono che riesce a percepire è il vento che entra da un qualche spiffero delle finestre. La luna è coperta da grandi nuvoloni, impedendole quindi di avere una buona luminosità, ma non si scoraggia.

-"Incendio"

Le torce appese lungo la parete si accendono con una fiammella, illuminando l'intero corridoio di una luce chiara e calda, tutto sembra a posto, le porte delle aule sono chiuse e sigillate proprio come da regolamento, a prima vista non le sembra che ci sia nulla fuori dall'ordinario. Ma è quando sta per voltarsi che un cigolio torna ad irrompere tra le mura in pietra, come se una porta fosse stata aperta, una porta dai cardini arrugginiti. Tornando a puntare la bacchetta di fronte a sé, la Grifondoro fa qualche passo in avanti, stando sempre attenta nel non inciampare in un qualche scherzo di cattivo gusto di un Serpeverde. Un soffio di vento piuttosto forte la fa trasalire, dandosi subito dopo della stupida, quante volte si è trovata in una situazione molto più spaventosa di quella in cui si trova adesso? Oltrettutto non c'è nemmeno più il pericolo di Lord Voldemort, e la preside ha assicurato che ci sono tutti i controlli adeguati per tenere sotto controllo quel misterioso incappucciato. Da vera Grifondoro quindi, prosegue nel controllare quel corridoio senza paura, ma quando è arrivata all'ultima porta di un aula una mano la prende per la vita cercando di trascinarla all'indietro, Hermione lancia un urlo di terrore e prima ancora che questo finisca, un lampo di luce rossa viene lanciato nella sua direzione colpendo il braccio del suo assalitore che molla all'istante la presa su di lei. La Caposcuola si allontana velocemente afferrando la bacchetta pronta ad attaccare colui che l'ha aggredita, ma quando si volta rimane paralizzata di fronte alla scena in cui si trova.

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