Un Futuro in Ballo

Astoria Greengrass

Hermione si sveglia con uno stato d'ansia, è l'ultima domenica prima di Natale, oggi la McGranitt comunicherà al principe delle Serpi dove dovrà passare le vacanze. Preparandosi ad una giornata scoppiettante, la Caposcuola sposta le pesanti coperte, mette i piedi a terra e dopo aver indossato la lunga vestaglia color avorio si dirige in bagno. Una doccia bollente è ciò che le vuole, ancora non ha sbollito quanto successo alla festa con Cormac McLaggen. Come ha potuto baciarla in quel modo?! Davanti a tutti! Non gli ha mai dato modo di pensare che potesse desiderare un suo bacio, anzi, da quando la scuola è iniziata si è sempre dimostrata piuttosto scontrosa nei suoi confronti, gli atteggiamenti da lui tenuti non le sono affatto piaciuti.

Sentendo l'acqua calda scivolarle lungo la schiena, Hermione sente i muscoli rilassarsi. Rimane così, in piedi sotto il getto di acqua della doccia. Ogni suono, ogni rumore, è attutito dallo scrosciare dell'acqua che va infine ad infrangersi nel piatto doccia bianco. Prendendo un po' di doccia schiuma inizia a passarla nel corpo, soffermandosi sulle spalle e facendosi un leggero massaggio per allentare maggiormente la tensione. Il profumo vanigliato riempie il bagno, insieme all'umidità calda che va a posarsi sulla superficie dello specchio. Rimane per un tempo indefinito sotto l'acqua, uscendo solo quando si sente completamente rigenerata. In fine è domenica, le lezioni non ci sono e da domani iniziano ufficialmente le vacanze natalizie.

Scegliendo nell'armadio un paio di jeans chiari e un maglioncino bianco con scollo a V, si veste, pronta per la passeggiata che farà da lì a qualche ora con i suoi amici ad Hogsmeade, in modo da prendere gli ultimi regali per i suoi genitori. Una volta pronta, preso il cappotto e la sciarpa scende in Sala Grande, impaziente di consumare la colazione abbondante che la aspetta.

Mordendo con crudeltà la propria fetta di torta, Ron lancia uno sguardo esasperato alla coppia seduta di fronte a lui. Vedere la propria sorella sbaciucchiarsi gli dà la nausea, anche se lei lo fa con il suo migliore amico. L'unico ragazzo che a suo parere, può essere degno per la sua sorellina. Quando al termine del sesto anno ha saputo della relazione tra i due si è sentito tradito, messo da parte, la parte egoistica che risiede in lui si è fatta sentire prepotente, ma dopo una lunga e noiosa conversazione con Hermione si è reso conto che poteva andargli peggio. Ginny avrebbe potuto innamorarsi di qualche idiota qualunque, uno che non sarebbe mai potuto diventare suo amico perché è la legge dei fratelli, il fidanzato delle sorelle deve essere sempre sotto controllo. E poi, cosa più importante, avrebbe sempre avuto paura che lei tornasse a casa in lacrime per colpa di lui. Ma di Harry è sicuro, certo, probabilmente qualche lacrimuccia per una qualche discussione Ginny potrebbe sempre farla, per quanto sua sorella sia dal carattere forte, Harry Potter è sempre stato la sua più grande debolezza, ma è certo che se mai accadrà riusciranno a risolvere tutto quanto, e mai e poi mai Harry la farebbe soffrire di proposito. Addenta un altro pezzo di torta e sposta lo sguardo nuovamente sul suo migliore amico, gli occhiali ben adagiati sul naso e stranamente le lenti sono pulitissime, nessun alone, nessuna crepa. Ma la cosa più impressionante sono i capelli, volutamente spettinati e fermati col gel. A quanto pare è una pettinatura che tra i babbani va molto di moda, ma Ron potrebbe scommetterci un arto, questo cambiamento porta un nome: Ginevra Molly Weasley.

La cacciatrice di Grifondoro ha trasformato Harry rendendolo quasi irriconoscibile. Il cambio di look, di comportamento, tutti quei sorrisi amorevoli da renderlo meno cupo, non sono passati inosservati al resto della popolazione femminile di Hogwarts. Dall'inizio dell'anno, quando Harry passa tra i corridoi, le fanciulle sospirano sognanti, è come se fosse il Malfoy dei Grifondoro.

-"Buongiorno a tutti."

-"Buongiorno a te Herm, svegliata bene?"

-"No, ma la doccia calda mi ha rimessa in sesto!" Spiega alla rossa che la guarda con affetto.