Mia, Tuo

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Draco Malfoy sta percorrendo il corridoio del quinto piano con una sigaretta tra le labbra. Indossa una camicia blu scuro con dei pantaloni abbinati dal taglio impeccabile. Dopo l'ennesima ramanzina da parte del suo migliore amico sul dover andare a chiedere scusa ad Hermione non ce l'ha più fatta, uscendo quasi di corsa dalla propria Sala Comune. È dal giorno prima che prova ad avvicinarla ma lei riesce sempre a svignarsela in un modo o nell'altro, ha addirittura saltato la cena questa sera, probabilmente non ha alcuna intenzione di guardarlo in faccia. È arrivato addirittura a chiedere alla sorella di Lenticchia, sentendosi però rispondere che non sapesse nemmeno lei dove si fosse cacciata la ragazza, come se lui ci credesse.

Quella maledetta Mezzosangue dagli occhi dorati lo sta facendo diventare matto. L'unica strega che gli è entrata dentro in modo inspiegabile, rubandogli l'anima.

Spegne la sigaretta facendola scomparire. Si passa una mano tra i capelli biondi e in pochi passi raggiunge la sua meta. Ha un disperato bisogno di un bagno rilassante, lontano dai sotterranei, lontano dai commenti e ramanzine e, non c'è posto migliore del Bagno dei Prefetti per questo. Pronuncia la parola d'ordine alla porta e questa si apre con un leggerissimo cigolio. Una folata di vapore caldo gli investe il volto e ciò che vede lascia per la prima volta il Serpeverde senza parole. Al centro della stanza, comodamente adagiata c'è lei. La ragazza che occupa i suoi pensieri ormai costantemente. Hermione Granger. Avvolta da una nuvola di vapore colorato tiene gli occhi chiusi, la testa inclinata leggermente all'indietro posata al bordo della vasca. Le guance arrossate per il calore e l'espressione completamente rilassata le dipinge il viso. I capelli bagnati sono diventati quasi lisci e le stanno incollati al capo, ricadendo sensuali sulle spalle.

Bellissima. Dannatamente attraente nella sua semplicità.

Vedendo che lei non si è minimamente accorta della sua presenza fa un paio di passi verso di lei, constatando che il suo respiro è lento e regolare, in poche parole, si è addormentata.

Inizia a spogliarsi lentamente, appoggiandoli sopra la pila di asciugamani e cercando di non fare troppo rumore si immerge nell'acqua.

La ragazza continua a tenere gli occhi chiusi e Draco si avvicina indisturbato parandosi davanti a lei e riflettendo su come rivelarle la sua presenza.

Piano piano, la ragazza torna a destarsi, ha ancora un po' di intontimento ma il suo primo pensiero va a lui. Quel maledetto bastardo che per anni ha odiato ma che adesso...adesso è tutto diverso. In questo momento vorrebbe solo strozzarlo, in un lato, causa quella frase da bastardo che gli è uscita dalla bocca il giorno prima. Non si capacita nemmeno lei del perché abbia reagito così, in fin dei conti per oltre sei anni si sono sempre tirati frecciatine e insulti proprio a causa della sua provenienza babbana, allora perché adesso si sente così ferita?

Allo stesso tempo però ha tanta voglia di rivederlo. Di baciare quelle sue labbra tentatrici, accarezzare il profilo del viso fino a portare la mano tra i capelli biondissimi. Ha voglia di perdersi nei suoi occhi di ghiaccio per sorridersi e terminare quel contatto visivo con un bacio meraviglioso. Ma sa che non accadrà, almeno non tanto presto, perché lei è Hermione Granger e non ha intenzione di cedere tanto presto dopo l'offesa ricevuta. D'altronde, è da quando hanno undici anni che si fanno la guerra, un po' di battaglia cosa vuoi che faccia?

Un piccolo sorriso si forma sulle labbra della Caposcuola, spingendo Draco a fare la sua mossa. Allunga una mano verso il suo viso, toccandole delicatamente la guancia morbida. Hermione spalanca gli occhi di scatto a quel contatto prorompendo in un grido spaventato e facendo fuoriuscire acqua da tutte le parti per la reazione avuta. In un nano secondo mette a fuoco la persona che si trova di fronte a lei, rimanendo sbigottita.

-"Ma sei impazzito?! Che ci fai qui?" Esclama portandosi una mano all'altezza del cuore, che rimbomba ancora come un matto dentro la cassa toracica.

-"Buonasera tesoro." Risponde lui, esibendo il suo famoso ghigno Malfoyesco.

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