P.O.V.’s Jorge
Devo ammettere che la situazione tra me e Martina si è fatta abbastanza strana, è imbarazzante dover trascorrere altri 2 mesi insieme, vederci ogni giorno, non è che le abbia prestato molta attenzione, ma non credo stia bene, quando tutti sono andati a giocare a mare, lei è restata lì, seduta sulla sabbia, a giocare con questa, non aveva il suo solare sorriso, non aveva la voglia di stare in mezzo alla gente, in quegli occhi marroni, ho visto un fiume di lacrime e solo tempesta, non c’era il sole, non c’era l’arcobaleno nei suoi occhi, non era come la ricordavo, e non è così che la voglio ricordare.. certo ora amo Elena, ma non sono uno stronzo totale, quindi è normale che io ci faccia caso.
P.O.V.’s Tini
Mettiamola così, tornando a casa ho conosciuto un ragazzo con mille capelli in testa, che probabilmente flirtava con me. Comunque ora sono sul mio letto, con le cuffiette nelle orecchie ascoltando un po’ Ariana Grande, Beyoncè eccetera. Certo che non posso credere al fatto che io mi sia innamorata di Jorge e che lo ami ancora. Cioè è proprio un montato che ha la testa per dividere le orecchie! Lui mi ha vista così, così triste e probabilmente sa che è per colpa sua, ma non si è avvicinato, non si è seduto accanto a me e non mi ha chiesto cosa non andasse, certo, ora è fidanzato, dovevo aspettarmelo, ma credevo che avesse un po’ di cuore. Bussano alla porta, è Mercedes. <<Avanti!>> urlo posando il telefono accanto a me. <<Ciao Tini!>> mi saluta sedendosi accanto a me <<Come va?>> le chiedo per iniziare un discorso <<Io sto benissimo, ma so che tu e Jorge vi siete mollati da un po’ e non mi piace la tensione che si è creata nel gruppo>> <<Ha portato qui la sua ragazza…>> dico sottovoce fissando il mio telefono <<Lo so..>> mi carezza il braccio sorridendomi appena <<Mercedes sta tranquilla, nel gruppo andrà tutto bene, ci vediamo stasera no?>> lei annuisce <<Alle 10.00 alla terrazza>> Mi morsi il labbro inferiore <<Okay.>> lei mi lascia un piccolo bacio sulla guancia e poi se ne va. La terrazza, quello striscione, quella rosa, i nostri baci…
*Flashback*
Sono le dieci perciò vado in terrazza e vedo tantissime Candele e uno striscione per terra, mi avvicino di più ad esso e lo leggo.
“21/08/14
La data che mi ha cambiato la vita! Sì piccola mia, tu mi hai cambiato la vita, non so come sia possibile! Sei entrata nella mia vita come una ladra entra in una casa e mi hai rubato il cuore..prima eri una sconosciuta, poi una sorella ed ora sei l’amore della mia vita! Lo credi possibile? Ricordo quando ci siamo conosciuti, eri così distratta che non mi avevi visto e non ti eri nemmeno accorta che parlavo la tua lingua fino a quando mi sono presentato! Il nostro primo bacio? Su quella panchina, che ormai sarà la nostra panchina, nonostante sia sporca e arrugginita, è un posto troppo importante.
Piccola Ti amo e non immagino una vita senza te..TI AMO.. Grazie di tutto e per tutto :) -Jorge”
Mi esce una lacrima per l’emozione e poi mi guardo in giro in cerca di Jorge, mi giro dietro e lo trovo con una rosa in mano e pronto ad abbracciarmi. Mi passo la lingua sul labbro inferiore e poi mi avvicino a lui, prendo la rosa, l’annuso e poi mi getto tra le sue braccia in preda alla felicità! <<Ti Amo!>> urlo.
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Un' estate da Urlo❤
Fiksi PenggemarEcco la mia prima storia Jortini, parla dell'estate trascorsa da un gruppo di Adolescenti che ovviamente si innamorano, si divertono ecc... Amori estivi,pianti e delusioni, Un' estate da Urlo❤