Dopo la nostra “rotolata” torniamo su per poter mangiare.
Mangiamo e poi ci stendiamo sulla tovaglia per stare un po’ abbracciati l’una all’altro. Si fanno le 18:00 e, dato che è inverno, è già buio per cui decidiamo di guardare un po’ le stelle sempre stesi sull’erba. <<Guarda quella stella!>> Jorge mi indica la stella più luminosa che c’è nel cielo <<Sì, è molto bella>> <<Lo so, sai chi mi ricorda?>> <<Chi?>> chiedo alzandomi di poco per poterlo guardare, lui fa lo stesso <<Te.. è bella almeno quanto te, se non di meno.>> mi avvicino a lui e lo bacio, lui preme la lingua contro le mie labbra così gli concedo l’accesso alla mia bocca per poterci dare un altro dei nostri favolosi baci. Ad un certo punto, mentre ci baciamo, noto la chitarra di Jorge, l’aveva portata? Non l’avevo vista. Quando ci stacchiamo lui prende appunto lo strumento e inizia ad accordarlo. Dopo ciò inizia a suonare una canzone, la riconosco subito, così inizio a cantare a suon di “All I want for Christmas is you”
<<I dont’ want a lot for Christmas.. There’s just one thing I need..>> ed iniziamo a cantare insieme.
[…]
Dopo la canzone torniamo a casa, e dato che sono solo le 21:00 e che non ceneremo, ci infiliamo il pigiama e ci mettiamo sul divano di casa, con una coperta a guardare ‘Piacere, sono un po’ incinta’ con Jennifer Lopez. Io mi accoccolo tutta a Jorge mentre lui, coprendo abbastanza bene entrambi, mi stringe a sé, tenendomi tra le sue braccia.
<<Ragazzi..>> ci chiama mia madre avvicinandosi con un vassoietto, alziamo lo sguardo per vederla <<vi ho portato la cioccolata calda, vi va?>> noi annuiamo e poi mia madre lascia il vassoietto con le tazze contenenti la cioccolata sul tavolino basso. Prendo la tazza fumante e inizio a sorseggiare un po’ del liquido dolce che vi si trova al suo interno <<Com’è?>> chiede Jorge <<Come vuoi che sia..!>> rispondo continuando a bere. Lui allora prende la sua tazza e comincia a bere, tenendo gli occhi fissi sullo schermo della TV. Quando finisco di bere poso la tazza sul tavolino e mi stringo di più a Jorge, fino ad addormentarmi.
Mentre continuo a tenere gli occhi chiusi inizio a sentire uno strano profumo, il profumo di Jorge così socchiudo di poco gli occhi e mi accorgo di essere proprio in braccio a lui, per cui richiudo gli occhi e mi lascio trasportare da Jorge fino a quando non mi fa stendere sul letto e poi lo sento stendersi vicino a me mentre mi abbraccia. La mattina dopo Jorge va a fare spese per il centro per comprare qualcosa per la sua famiglia, io gli presto ovviamente la macchina altrimenti a piedi ci avrebbe messo ore. Intanto, dato che verranno alcuni parenti a pranzo io aiuto mia madre a preparare un pasto da leccarsi i baffi.
<<Allora? Come va con Jorge?>> chiede mia madre mentre mescola qualcosa nella pentola <<Bene, sono molto contenta di questo regalo>> sorrido mentre sistemo qualche antipasto nel piatto da portata.
<<Anche noi siamo contenti di avertelo fatto>> risponde girandosi verso di me asciugandosi le mani su un panno da cucina <<Sì?>> <<Ovvio>> risponde ovvia mia madre continuando a cucinare. <<Curiosità amore mio.. ma voi dormite solo nella stanza, vero? Cioè non fate altro!>> <<mamma..!>> la rimprovero avendo detto una cosa fuori luogo <<Sul serio, preferirei saperlo se mia figlia è ancora vergine!>> <<La smetti? Tanto non te lo dirò mai..!>> continuo ridacchiando un po’, cosa che fa anche mia madre <<Allora è così.. quando e dove?>> <<Ahh basta!>> inizio a ridere e esco dalla cucina seguita dalle domande di mia madre come “L’avete già fatto?” o “Mica sei rimasta incinta?!” o anche peggio “Non ha una malattia contagiosa, vero?”
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Un' estate da Urlo❤
FanfictionEcco la mia prima storia Jortini, parla dell'estate trascorsa da un gruppo di Adolescenti che ovviamente si innamorano, si divertono ecc... Amori estivi,pianti e delusioni, Un' estate da Urlo❤