La mattina dopo io, Fran e Jorge andiamo a casa di Cande a pranzo da lei. I giorni passano veloci e così arriva la mattina del 31, tra qualche giorno Jorge partirà e così stasera Cande ci ha invitati ad un locale dello zio, dove si svolgerà una festa di fine/inizio anno. Ci saranno anche gli adulti, ovvero i genitori, ma fortunatamente staranno da tutt’altra parte.
È mattina e così decido di andare a comprare qualcosa per stasera, voglio che sia una sorpresa per Jorge, così vado da sola, prendo le chiavi della mia Fiat 500 e mi avvio verso il centro commerciale insieme a Candelaria, dato che anche a lei serve un vestito. Andiamo in vari negozi fino a quando non arriviamo ad un negozietto che vende sia scarpe che vestiti, allora decido di comprare un vestito lungo senza né spalline né niente, con scollo a cuore bianco sopra appunto e un cinturino marrone che crea il distacco tra la parte di sopra bianca e la gonna lunga che scende morbida color tiffany, con lo spacco su una gamba, compro poi una collanina d’orata e le scarpe con il tacco tipo sandali, bianchi e con il tacco nero. Fortunatamente lì (nel locale) fa molto caldo quindi vestita così sto apposto. Candelaria invece compra un vestito corto bianco e con qualche dettaglio azzurro, compra dei tacchi azzurri chiusi e qualche bracciale.
Torniamo a casa e metto tutto nell’armadio, preparo la piastra e sistemo i miei trucchi su una mensola, vado a mangiare e dopo, chiudo la porta a chiave e provo tutto, compreso le scarpe e i gioielli, sono contenta di come mi sta tutto.
<<Piccola, mi apri?>> chiede Jorge bussando più volte <<NO! Mi sto svestendo!>> urlo dalla mia stanza per farmi sentire <<E Allora?>> <<be’ mi sono provata il vestito per stasera e non voglio che tu lo veda!>> rispondo ancora e lo sento sedersi dall’altra parte della stanza. <<Sta tranquillo, mi sono rimessa i miei vestiti!>> apro così la porta e lui cade per terra essendosi appoggiato alla porta <<Sei un nomade o un barbone?>> rido guardandolo dall’alto <<No, nana mia!>> <<Non chiamarmi nana!>> faccio la finta offesa. <<Ma sei una nana!>> mi fa la linguaccia e poi entra. Io chiudo la porta e poi vado verso di lui <<Guarda che sono alta 1 metro e 66!>> Incrocio le braccia al petto <<Ed io 1 metro e 80! È normale che ti veda bassa!>> risponde mettendosi nella mia stessa posizione <<Sì, ma.. ecco..>> penso a cosa dire e quando so come rispondere sorrido e alzo il dito indice <<Tanto mi vedi sempre con i tacchi e vorrei ricordarti, GIGANTE, che tu hai detto che ami questa nana, suppongo che tu l’abbia detto tanto per allora..>> lo sfido e lui mi si avvicina con un sorriso sulle labbra <<Io non mento sai?>> mi si avvicina sempre più e le nostre labbra sono così vicine che basterebbe un solo movimento della testa per farle toccare <<Okay.>> faccio spallucce e poi gli do le spalle andandomene <<Sei una bastarda, lo sai?>> <<certo!>> gli dico con un sorriso vittorioso girandomi verso di lui e sedendomi sulla mia scrivania. <<Ma io ti amo!>> dice per poi avvicinarsi alla scrivania e poggiarsi su di essa avvicinandosi a me. Mi passo la lingua sulle labbra tenendo lo sguardo fisso sulle sue labbra <<Muori dalla voglia di un mio bacio, eh?>> chiede ed io mi mordo il labbro inferiore annuendo.
Così lui si avvicina a me e mi bacia. Le nostre labbra si muovono in sincronia, è un bacio dolce, calmo, semplice. Poi sento il suo bisogno di me così faccio sì che la sua lingua e la mia possano scatenarsi insieme, Poggio le mie braccia lungo il suo collo avvicinandolo con le mani un altro po’ a me e sento che la sua mano, stranamente calda, passa sotto la mia maglietta fino ad arrivare al gancetto del reggiseno con cui inizia a giocare per toglierlo.
<<Jorge, non qui!>> dico con l’affanno spingendolo un po’ più lontano. Lui mette il broncio lamentandosi, io scendo dalla scrivania e mi alzo sulle punte per arrivare a lui e per mantenermi meglio metto le mie mani sulle sue spalle <<Ti amo, okay? Magari, un’altra volta>> sorrido beffarda e faccio per andare sul letto ma lui mi prende per un braccio e fa scontrare di nuovo le nostre labbra, beh non posso negare che questo lato di Jorge mi piace, il lato voglioso di te, che non ti fa stancare di averlo accanto.
Dopo varie coccole, mangiamo qualcosa, per aspettare la mezzanotte, visto che andremo al locale verso quell’ora, e comunque non si va MAI ad un locale a stomaco vuoto, esperienza di Francisco con la vodka. :’D
Dopo cena caccio dalla mia stanza Jorge dandogli i suoi vestiti e io prendo il mio. Me lo metto e chiamo mia madre per aggiustarmi i capelli e mettere la parte davanti dentro a dei torciglioni ed il resto dei capelli fuori che poi lei stessa mi piastra.(#Autrice: come nell’EcoFashionShow di quest’anno xD)
Infilo i tacchi e prendo i miei trucchi. Metto su tutta la palpebra mobile l’ombretto bianco e poi metto l’eyeliner nero facendo una bella codina finale, metto la matita azzurra nella rima interna inferiore e poi metto le ciglia finte insieme a un po’ di mascara, prendo il rossetto rosa nude e poi la collanina. Decido di mettere lo smalto color verde acqua, e metto le goccine asciuga smalto, per fare prima. Scendo al piano di sotto e restano tutti a bocca aperta, soprattutto mio padre che credo voglia che io mi cambi -.-
Jorge resta ancora con la bocca spalancata così mi avvicino a lui e gli chiudo la bocca con la mano. Lui allora ride. Lo osservo per bene, ha una camicia bianca ma non molto accesa(?), se si può dire così, con i primi due bottoni aperti, il che lascia intravedere un po’ il suo petto, che lo rende terribilmente sexy e fa si che i miei ormoni siano difficili da trattenere… poi ha messo un jeans attillato che rende visibile la forma del suo sedere e…
Okay io sto cercando di contenermi ma immaginatevi un Jorge con la camicia bianca.. il bianco fa vedere molto sotto se il materiale è così leggero, e la sua camicia fa vedere il suo fisico *----* e immaginatevi di vedere un Jorge con un jeans così stretto che fa vedere il suo bel sederino, okay sto sclerando. Comunque, ha anche della scarpe della jordan bianche con qualche striscia e i lacci neri. Ha alzato il suo ciuffo con un goccio di gelatina e si è fatto la barba così bene che nemmeno si nota, quasi.
Prende la mia mano e mi accompagna fino alla mia auto, guiderà lui. I miei e Fran prendono ognuno la sua macchina, Francisco andrà a prendere Candelaria (e credo che le farà la cazziata perché è fin troppo geloso) e i miei staranno in macchina per conto loro. Arriviamo al locale e proprio in quel momento è mezzanotte così prendiamo i calici pieni di spumante e brindiamo all’anno nuovo..
A proposito.. BUON 2015!!! ♥
Dopo il brindisi si va a ballare ma io decido di sedermi dato che i tacchi mi stanno già ammazzando .-. è incredibile che nonostante li porti quasi sempre, ti fanno male ogni volta! :c
Mi si avvicina un cameriere e mi porta un drink <<Mi scusi, io non ordinato nulla!>> dico incrociando le gambe <<Giel’ha offerta quel ragazzo lì!>> mi indica un ragazzo al bancone con i capelli biondi e con la camicia grigia, tipo prete xD.
<<Okay>> rispondo e poi prendo il drink iniziando a bere, insomma chi me l’ha offerto non m’interessa, è solo una bevanda, mica un anello di fidanzamento. Quel biondino si siede acanto a me <<Ciao bella!>> <<Ciao..>> rispondo menefreghista senza guardarlo ma per educazione lo saluto <<Ehm.. grazie!>> lo ringrazio indicando il bicchiere. <<Sta tranquilla. È un piacere offrire qualcosa da bere ad una ragazza così bella..>> mi tocca il naso ed io faccio una faccia così strana che non so nemmeno definire. <<Tutta sola?>> si sistema cercando di fare lo splendido <<No.. con il mio ragazzo>> <<Ed ora lui dov’è?>> mi chiede volgendomi uno sguardo <<Sta parlando al telefono con i genitori>> <<Ah è un mammolone!>> sorrido falsamente e poi parlo <<No coglione, semplicemente i suoi sono in Messico e non li vede da quasi una settimana, ti basta?!>> mi alzo e gli butto addosso la bevanda rimasta nel bicchiere <<Uh, scusa, non volevo!>> butto il bicchiere sempre addosso a lui e poi me ne vado soddisfatta di ciò che ho appena fatto. Mi avvio verso il bancone, ed inizio a bere, 1.. 2.. 3..4... forse anche 5 bicchieri di non so cosa, ma continuando a bere, la mia vista diventa sempre peggiore…
#Angolo Autrice
allora ragazze, che ne pensate di questo nuovo capitolo? Beh io direi che non è male, anche perchè questa Tini così sveglia non credo che l'abbiamo mai vista in altri capitoli, giusto?
In ogni caso, dato che non credo che mi connetterò a mezzanotte xD Buon anno nuovo, Sperando che il 2015 sia un anno migliore, anche per voi mie care lettrici, grazie per il vostro supporto e per tutto quello che fate, grazie per le 8K letture.. felice 2015 e vi voglio bene, ciao ♥
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Un' estate da Urlo❤
FanfictionEcco la mia prima storia Jortini, parla dell'estate trascorsa da un gruppo di Adolescenti che ovviamente si innamorano, si divertono ecc... Amori estivi,pianti e delusioni, Un' estate da Urlo❤