愛 ◟ 𝙞𝙘𝙚𝘱𝘳𝘪𝘯𝘤𝘦 !🧷 jakehoon𓂅᮫᜔ִׂ .

𝐗𝐗

Per la festa i principi avevano indossato i loro abiti migliori e ne avevano dati di altrettanto belli e costosi ai più fidati servitori, tra cui Heeseung e Jungwon che erano diventati come parte della cerchia nobiliare ed erano molto rispettati dai principi.

"quando arriveranno Yeonjun e Beomgyu?" domandò Sunghoon impaziente di rivedere gli altri due, che si stavano preparando da oramai molto tempo e che stavano tardando a fare la loro apparizione nella sala da ballo.

"non saprei, quando li annunceranno lo saprai" rispose con sarcasmo Jay al fratello che sbuffò infastidito "sei sempre il solito rompiscatole, nemmeno l'essere stato tra la vita e la morte ti ha tolto quel sorriso dalla faccia"

"Sua maestà il principe Beomgyu!" al sentire quel nome i due si girarono verso la scalinata dal quale il principe minore stava scendendo, un vestito bianco dai motivi dorati che gli fasciava perfettamente il fisico snello e i capelli lunghi che cadevano di fianco al viso. I suoi occhi risplendevano quasi come la corona poggiata sulla sua testa e le labbra erano rosee, come un fiore che sbocciava con il suo colore nella neve di marzo.

"Beomgyu è cambiato tantissimo, è ogni giorno più bello" sussurró Sunghoon.

"è davvero innegabile, la sua bellezza sta davvero sbocciando come una rosa" rispose il fratello, concentrandosi poi sul secondo nome che era stato chiamato.

Yeonjun stava scendendo le scale, il vestito elegantemente posto su di lui, con gli stessi colori e lo stesso motivo del fratello, che richiamavano i colori dello stemma della famiglia, l'oro e il bianco.

"Scusa Sunghoon, vado da Yeonjun" annunciò Jay, avvicinandosi al principe Yeonjun.
"Stai da Dio,amico" disse all'altro che continuava a sistemare ogni singolo particolare del suo vestito.

"non dire così, Beomgyu è certamente più bello e poi dovresti fare complimenti alla tua ragazza, non credi?"
Yeonjun tendeva a sottovalutarsi, e questo Jay lo sapeva bene, ma quando l'altro accennò alla sua ragazza, Jay si sentì quasi sprofondare.

Non le faceva molti complimenti e non si comportava certamente come avrebbe dovuto fare un buon fidanzato. Non sapeva mai come comportarsi, cosa fare e come farla sentire amata perché, in fondo, lui non aveva mai provato quel sentimento per lei e non sapeva come fingere di provare anche solo un pizzico di amore nei suoi confronti. Il sentimento che lo legava alla principessa non poteva descriversi in altro modo se non un profondo affetto che legava i due che si erano ritrovati in quella situazione, il destino già scritto pronto a compiersi ed un imminente matrimonio che nessuno dei due voleva.

Jay nascose le sue emozioni, celandolo con un sorriso "non sono molto bravo con le ragazze, spero che Chuu non mi odi troppo" e lo sperava davvero, perché non avrebbe mai voluto ferire in qualche modo quella ragazza.

"Dai, secondo me te la stai cavando. Poi devi dirmi le tue tattiche segrete per conquistare eh" scherzo Yeonjun.

"Un attimo di attenzione!" i due si voltarono verso il re Choi, padre di Yeonjun, che aveva richiamato l'attenzione di tutti i partecipanti.

"Vorrei cogliere quest'occasione nella quale ci sono molte importanti e care famiglie riunite a festeggiare anche l'imminente matrimonio tra il principe Jay Park e la principessa Chuu per congratularmi con i futuri sposi e per portare a tutti una nuova notizia"

Jay sorrise leggermente una volta interpretato, mormorando un piccolo ciao.

"Voglio annunciare il fidanzamento di mio figlio, Choi Yeonjun, con la principessa Choi Jisoo di magic island"

Il biondo guardò l'altro che era rimasto fermo immobile, come congelato all'affermazione del padre.

"Siamo sulla stessa barca amico" disse storcendo il naso per poi tornare da Sunghoon e Sunoo che lo aspettavano non molto lontano.

"ci manca solo che annuncino pure i vostri matrimoni e siamo a posto" disse con ironia facendo ridacchiare Sunoo e sbuffare Sunghoon.

"Quando diventi re, fammi il favore di lasciarmi stare. Non voglio una moglie, sto benissimo da solo. E poi conoscendoti non augureresti a nessuna donna di stare con me" commentò acido Sunghoon, un sorriso falso in viso.

"Hoon smettila" lo rimproveró Sunoo, colpendo leggermente il suo fianco "capisco che tu non voglia sposarti ma non devi pensare che Jay non voglia che tu trovi qualcuno che ti ami davvero" aggiunse.

"Ma il fatto è che io non ho alcuna intenzione di prendere moglie, non per ora" sbuffò Sunghoon facendo sospirare il biondo.

"Non ti voglio costringere, sei giovane e spero tu possa trovare un giorno la tua persona. Io sono costretto a sposare Chuu ma almeno tu dovresti essere libero di seguire il cuore" disse Jay, scompigliando i capelli del fratello minore.

"Da quando Jay e Sunghoon vanno così d'accordo?" Niki si infilò nella conversazione con i suoi soliti commentini inadatti "qui i due Park stanno tramando qualcosa. Non è normale che stiano così vicini senza urlarsi contr- ahia!" non finì la frase perché ricevette una pacca sulla testa da parte del fratello.

"dovresti imparare a stare zitto a volte" aggiunse Sunoo motivando quel colpetto alla testa e facendo ridere i fratelli Park.

"siete davvero impossibili" commentò Jay tra una risata e l'altra.

Sunoo sorrise fiero "infondo noi Kim siamo i migliori, non trovate?" disse facendo scoppiare una piccola lite su quale famiglia fosse meglio.

"Noi siamo i regnanti!" disse Sunghoon

"però noi siamo più belli e divertenti!" aggiunse Niki dall'altra.

"ma noi..." Sunghoon stava per continuare quel battibecco quando Jay lo fermò intervenendo "nel dubbio la famiglia migliore è quella degli Yang, vero Jungwon?" alzò la voce pronunciando l'ultima parte della frase attirando l'attenzione del castano che stava tranquillamente conversando con Heeseung.

"cosa?"  domandò,non avendo colto il senso di ciò che aveva detto Jay.

"tu, tuo fratello e tua sorella siete la famiglia migliore" ripetè il principe, sorridendo all'altro.

"ecco...in realtà non proprio perché non siamo fratello di sangue anche se io e Jake viviamo insieme. Lui ha ancora la madre mentre io e Yves siamo orfani, e solo io sono uno Yang" spiegò il più piccolo.

Sunghoon al sentir parlare di Jake sentì il cuore sprofondare, vittima del rimorso di non avergli detto tutta la verità fin da subito.

"E come sta?, Jake intendo" domandò curioso a Jungwon che sospirò prima di rispondere "sta bene anche se abbiamo litigato. Ultimamente sta quasi sempre da sua madre o con Yves" rispose torturandosi le mani.
Nemmeno lui aveva ancora ricevuto il pieno perdono dell'altro, nonostante si fosse scusato moltissime volte.

"Mi dispiace Jungwon, è colpa mia se avete litigato" ammise Sunghoon abbassando lo sguardo.

"oh mio Dio ma allora Sunghoon sa scusarsi" sussurró Niki a Sunoo ricevendo una scoppola in testa in risposta "ahia, devi smetterla di farmi del male" borbotto il biondino.

"Non vi preoccupate, è anche stata colpa mia e me lo merito"

I due si guardarono,comprendendosi a vicenda "pace?" domandò Sunghoon. "pace" rispose l'altro porgendo la mano al principe, che la afferrò saldamente.