𝐗𝐗𝐕𝐈𝐈𝐈

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"Le piú sentite condoglianze principe Jay"

Lo sguardo del biondo era perso nel vuoto quando Jisung, un servitore che lavorava a corte, lasciò la stanza dopo avergli comunicato la notizia.

Era morto, suo padre era morto.
Era successo di ritorno dal suo viaggio in un regno lontano per cercare di trovare degli accordi convenienti per mantenere la pace. La carrozza aveva sbandato in montagna, non si sa per quale ragione, e il re e la sua scorta avevano perduto la vita cadendo dal fianco dell'altura. Non c'erano stati sopravvissuti.

"Jay ho appena saputo la notizia" la testolina castana di Jungwon sbucò dalla porta. Il suo dolce viso era preoccupato per il ragazzo. Aveva già perso la madre da piccolo ed ora anche il padre aveva seguito la donna in cielo.

Jay andò verso di lui, tirandolo dentro la stanza e chiudendo la porta a chiave per poi abbracciare bisognosamente il minore.

"perché se n'è andato anche lui? ho paura Wonie. Non sono pronto per diventare re, voglio solo stare con te" disse il maggiore tra i singhiozzi, le lacrime che gli bagnavano il viso, solcandolo come ruscelli.

"Jay, ci sono io qui. Non ti abbandonerò mai" disse il minore prendendogli il viso tra le mani e asciugandogli con i pollici le lacrime salate "abbiamo promesso" aggiunse poi, baciando dolcemente le labbra del biondo.
Era un bacio casto ma che riuscì a trasmettere a Jay tutto l'amore incondizionato che provava Jungwon per lui. Erano anime gemelle, lo erano sempre stati ed ora si erano trovati.

"Jungwon ti amo tantissimo, ti prego resta" disse Jay una volta staccatosi da quel bacio.

"resterò per sempre Jay, è una promessa" disse il piccolo lasciandogli alcuni baci sulle guance e sul naso.

"Wonie, devo diventare re...anticiperanno il matrimonio di sicuro" sussurró tristemente.

"allora scappiamo insieme" l'idea del più piccolo era folle, ma sarebbe stato l'unico modo per restare insieme. Avevano bisogno l'uno dell'altro.

"E chi diventerà Re allora? Sunghoon? non posso lasciargli questo peso" Jay era combattuto. Aveva bisogno di Jungwon ma non voleva abbandonare casa sua e il suo regno, e tantomeno il fratello.

"Pensaci Jay, ma sarebbe la soluzione migliore...io voglio stare con te e sai benissimo che non sarebbe possibile se tu e Chuu vi sposerete e diventerai re"

"va bene, ci penserò" rispose per poi aggiungere "ti amo Jungwon"

L'altro sorrise "ti amo anche io Jay"

...

Jay aveva comunicato la notizia a tutti a corte e presto era giunta anche nel villaggio e in tutto il regno. Grandi funerali furono organizzati per la morte del re e ci furono alcune settimane di lutto in tutto il paese.

" mi dispiace tanto Sunghoon" Sunoo e Niki si erano avvicinati al principe e perfino il più grande dei due aveva espresso il suo dispiacere per la perdita.

"non importa, è Jay quello che sta peggio... le nozze e l'incoronazione sono state addirittura anticipate. Non ha nemmeno il tempo di assimilare il lutto" rispose il corvino fissando dispiaciuto il fratello.

Il biondo era silenzioso, perso nei suoi pensieri.

"Jay" lo richiamò il fratello una volta avvicinatosi, poggiandogli una mano sulla spalla "sta tranquillo, sarai un ottimo re" cercò di rassicurarlo il ragazzo.

Eppure Jay sapeva nel profondo del suo cuore che quello non era il suo posto. Voleva vivere con Jungwon, lontano dal palazzo e dalla chiesa che avrebbe visto il loro amore come un peccato capitale. Voleva svegliarsi ogni giorno abbracciato al castano, sorridergli e baciarlo appena apriva gli occhi. Voleva essere libero di poterlo amare e vivere con lui in una casa fuori città, come avevano sempre desiderato fare da piccoli. Voleva inoltre regalargli una corona di fiori, e potergli dire che non se ne era scordato di quando da bambini avevano detto che si sarebbero sposati per diventare principe e principessa, come in una favola.

"mh si... ma non ne sono così sicuro" rispose solamente al minore, mostrando un sorriso finto, che riuscì però ad ingannare in parte il corvino.

"c'è la farai di sicuro, era il tuo destino" disse Sunghoon.

"già... è proprio il mio destino" eppure Jay sapeva che quel destino sarebbe presto cambiato.

...

La ragazza correva velocemente, la luna a rischiararle la strada e un fazzoletto a celare il suo viso. Oramai la strada era conosciuta, il luogo di incontro sempre lo stesso.

"pensavo non saresti venuta" la richiamò un'altra voce non appena la ragazza raggiunse le rovine di un vecchio edificio. Sorrise per poi togliersi il fazzoletto.

Chuu era stanca dalla corsa, ma aveva un sorriso tanto limpido da far intravvedere la dolcezza della sua anima.

"mi eri mancata, in queste due settimane non siamo riuscite a vederci" disse all'altra.

Yves era seduta sul suo solito muretto, come ogni volta. L'aspettava già da diversi minuti, la luna a farle compagnia nell'attesa di rivedere la principessa.

Era da quel banchetto che le due avevano iniziato a vedersi, incontrandosi a quella costruzione diroccata per parlare e scambiarsi dolci gesti d'affetto.

"Quindi ti sposerai?" domandò Yves, scendendo dal muro e avvicinandosi alla ragazza che le prese una mano, stringendola tra le sue.

"come potrei, sai benissimo che sono innamorata di qualcun'altro. Non posso stare con Jay" rispose per poi lasciarle un casto bacio sulle labbra.

Le due si erano piaciute fin dal primo istante. Gli occhi grandi di Chuu avevano penetrato il cuore di Yves, affollandone i pensieri e rendendola dipendente da quello sguardo. Yves l'aveva poi contattata, con un messaggio lasciato scritto nella sua stanza, dandole appuntamento in quel luogo che sarebbe diventato presto il loro posto.

Avevano dato lì il loro primo bacio, si erano innamorate lì per la prima volta, avevano detto 'ti amo' lì per la prima volta e avevano concesso tutta sé stessa all'altra lì per la prima volta.

"Posseggo un cottage in campagna, un posto isolato dove non passa nessuno. Potremmo andare a vivere lì. Non ci troverebbe nessuno. Mi mancheranno Jungwon e Jake ma per te farei di tutto" propose Yves, accarezzando il viso della principessa, lasciandole poi un bacio a stampo sulle labbra.

"Ci vediamo domani qui, alla stessa ora. Prendi i bagagli" sussurró Chuu facendo sorridere l'altra.

"E che la nostra storia abbia inizio"

愛 ◟ 𝙞𝙘𝙚𝘱𝘳𝘪𝘯𝘤𝘦 !🧷 jakehoon𓂅᮫᜔ִׂ .Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora