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ZAYN MALIK

Pubblicato 28 maggio 2021

A fine giornata è di routine che passi a salutare Zayn nel suo studio, è un momento tranquillo che potete passare insieme e per te è anche un'occasione per ammirare i suoi nuovi lavori.
Questa sera però c'è qualcosa di diverso nell'aria, lo vedi e lo senti in Zayn anche se non riesci a capire cosa esattamente non sia a posto.
Nessuno dei due vuol lasciare andare l'altro.
Zayn ti abbraccia stretto, un bacio e ti avvii alla porta, il cuore pesante.
Lui rimane fermo a guardarti.
<Zayn?> ti fermi con una mano sulla maniglia.
<sì?> c'è speranza nella sua voce.
<che ne dici se rimango qui con te? ordiniamo la cena... poi tu puoi continuare con i tuoi murales e io potrei leggere...> la tua frase viene interrotta dal tuo ragazzo che ti gira tra le braccia e reclama un bacio passionale dalle tue labbra.
Ricambi subito.
Contenta che, come sempre, siete sulla stessa lunghezza d'onda.
<mi va benissimo> sussurra lui.
Le sue mani ai lati del tuo viso, le sue labbra che sfiorano le tue.
Così dopo una cena sfiziosa e qualche chiacchiera, tu rimani sul divano su una delle pareti del suo studio, libro in mano, mentre lui dipinge l'ultimo suo lavoro.
Ogni tanto ti trovi ad alzare lo sguardo, incontrando la sua figura snella che si tende per raggiungere ogni punto della parete.
Un multitudine di colori e materiali ti circonda.
La passione di Zayn per la pittura ti sbalordisce ogni volta, ha un talento naturale.
I contrasti di colori che usa ti ricordano tanto lo stesso contrasto che è Zayn, un momento di silenzio e poi un momento di rumore, musica, chiacchiere.
Ma non lo cambieresti per nulla al mondo, ami Zayn per quello che è, nei suoi silenzi, nelle sue canzoni e nelle sue parole.
Persa nei tuoi pensieri non noti che Zayn ha smesso di disegnare, fino a quando non si siede al tuo fianco sul divano.
<ehi> ti sorride, prende le tue gambe e le poggia sulle tue.
Alzi lo sguardo dal tuo libro, già dimenticato.
<ehi> ricambi il suo sorriso.
<hai già finito?> chiedi rivolgendo uno sguardo veloce al disegno.
Lui osserva la parete.
<quasi> risponde e il suo sguardo torna su di te.
C'è qualcosa di infinitamente profondo nelle sue iridi scure.
<che c'è?> chiedi curiosa, il suo sguardo nasconde qualcosa.
Un sorriso delicato si fa strada sul suo viso.
<grazie> la sua voce è come miele per le tue orecchie.
<e di cosa?> chiedi spostandoti così da poter essere il più vicino possibile a lui.
<perchè non pretendi la mia attenzione tutto il tempo, mi lasci i miei spazi e rispetti il mio silenzio> risponde lui accarezzandoti il viso.
Gli sorridi.
<non vorrei fare altrimenti, mi piace stare qui a leggere mentre tu crei le tue opere d'arte> ammetti baciando il palmo della sua mano ferma sulla tua guancia.
<non le chiamerei opere d'arte>
<devo riconoscerti i tuoi crediti Malik, lo sai che adoro tutto quello che fai con le tue mani> dici facendogli l'occhiolino.
Lui scoppia a ridere.
<ehi! non pensare male!> dici dandogli un leggero pugno sulla spalla.
Zayn non può fare a meno di smettere di ridere, una mano sullo stomaco e la testa tirata indietro.
<idiota!> anche se non riesci a nascondere il tuo sorriso.
<scusa amore> dice lui cercando di annegare le sue risate.
Lo guardi male, ma come fai anche solo a fare finta di essere arrabbiata con lui quando ti guarda in quel modo.
<non so cosa ho fatto per meritarmi un angelo come te>
<hai dovuto conoscere il diavolo in persona> ribatti tu ridacchiando.
<forse non così tragico, però ho visto un buon numero di demoni> ammette lui, la testa poggiata sul bordo del divano e lo sguardo sul tuo viso.
<sono contenta di averti trovato> ammetti accarezzando i suoi capelli.
<anche io> sussurra lui.
Poi lo baci, assaporando le sue stupende labbra in un bacio delicato.