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TONY STARK

Pubblicato 13 luglio 2021

<dovresti riposare> la voce di Tony ti fa spaventare.
A quest'ora della notte pensavi di essere l'unica ancora a lavoro.
Il laboratorio era vuoto fino a qualche minuto fa, e tu immersa nel tuo lavoro non ti sei nemmeno resa conto dell'arrivo di Tony.
<cosa ci fai qui Tony?> chiedi girandoti sul tuo sgabello per guardarlo.
Lui si avvicina, tiene in mano un bicchiere di quella roba verde che beve sempre.
Come sempre la sua barba e i suoi capelli sono ordinati, indossa una tuta grigia e una maglia con una stampa.
Non è il classico outfit da Ironman, ma è il classico outfit di un Tony stanco e casalingo.
<ora della sbobba> dice lui alzando il bicchiere a mezz'aria.
<ma la cucina è qualche piano più su> ribatti con un mezzo sorriso.
<lo so, dimentichi che è la mia torre y/n?>
Il ghigno che ha in viso ti fa sorridere, quasi ridacchiare.
<perchè sei ancora qui?> ti chiede.
<finchè non avrò finito questo lavoro non riuscirò a dormire> rispondi indicando il tavolo alle tue spalle.
Tony guarda gli oggetti, i fogli sparsi alle tue spalle.
Poi ti guarda negli occhi.
<a quest'ora nessuna buona idea può venirti>
<non ho bisogno di idee, ma di risposte Tony> il tuo tono è quasi disperato, è un pugno al cuore di Tony.
Si avvicina a te, la sua mano è leggera quando ti accarezza la guancia.
<devi dormire y/n, mi servi sveglia e pronta a lavorare> ti dice con voce seria.
La sua mano è ferma sulla tua guancia, il suo pollice si muove sul tuo zigomo.
Chiudi gli occhi per un momento, mancando di vedere il sorriso che si fa strada sul viso di Tony.
<ancora una mezz'ora?> chiedi aprendo gli nuovo gli occhi.
Tony scuote la testa.
Fai un mezzo sorriso, ti arrendi.
Con Tony non c'è santo che tenga, se dice una cosa la otterrà in un modo o l'altro.
<andiamo scienziata,devi riposare> Tony ti prende per mano e ti fa alzare.
Tu lo segui senza obbiettare, alla fine dei conti sei stanca morta.
Tony posando il bicchiere su un tavolo ti toglie il camice bianco, ti slega i capelli e ti da un bacio sulla fronte.
<andiamo a letto?>
Tu annuisci, un sorriso stanco sul tuo viso.
Tony con un braccio attorno alle tue spalle ti guida per la torre, prima salite sull'ascensore diretti verso il piano con le stanze da letto.
Poi lungo il corridoio, e infine alla tua camera.
Tiri fuori la chiave dalla tasca.
<potevo aprirla anche con un comando vocale lo sai?> ti dice lui con tono divertito.
<lo so> rispondi ed entri.
Tony però rimane sulla porta, il bicchiere in mano e lo sguardo che ti segue mentre ti muovi per la stanza.
<non entri?>
<non è camera mia y/n>
Ti fermi in mezzo alla stanza, voltandoti poi verso Tony.
Ti avvicini a lui, il suo sguardo rimane nel tuo.
<rimani?> gli chiedi quasi in un sussurro.
Tony ti accarezza di nuovo il viso.
<cosa ne è della tua regola?>
Lo guardi confuso.
<mai dormire con colleghi di lavoro> ti dice mentre sposta i capelli dal tuo viso.
Abbassi lo sguardo imbarazzata, ricordando la prima sera in cui hai incontrato Tony e parlando hai spiegato a lui le tue regole per quanto riguarda la tua vita amorosa.
Da allora tante cose sono cambiate.
Ti sei innamorata dell'ultimo uomo che pensavi potesse piacerti e lui ricambia, il che rende il tutto ancora più surreale.
<esistono le eccezioni> dici alzando lo sguardo.
Tony sorride.
<per questa sera y/n, mi limito a questo> la sua voce è bassa, la sua mano rimane sul lato della tua testa.
Tony si avvicina a te e ti bacia con dolcezza.
Il sapore metallico della sua bevanda verde ti colpisce, ma ti piace.
è un sapore che associ subito a Tony.
Ti stringi a lui, spaventata che sia tutto un sogno.
Tony sorride quando vi allontanate.
<molto presto y/n, sarò la tua eccezione ma per ora devi dormire> ti bacia la testa di nuovo e si allontana.
<aspetta> lo fermi.
Fermi in mezzo al corridoio vi guardate per un momento.
Poi tu azzerri la distanza tra voi di nuovo.
Lo baci con passione e Tony non può fare a meni di ricambiare.
Le sue mani ferme sulla tua schiena ti fanno aderire al suo corpo.
<non farmi aspettare troppo> sussurri contro le sue labbra.
Tony fa un mezzo sorriso.
<lo sai che mi piace fare aspettare le persone>
<idiota, io non sono le persone> rispondi divertita.
Lui ridacchia.
<hai ragione, non lo sei>
Detto questo ti bacia di nuovo, questa volta è un bacio veloce.
<ora a nanna, abbiamo molto lavoro da fare domani> ti dice dandoti una pacca sul sedere.
Tu sorridi.
<a domani Tony>
<a domani y/n, dormi bene> Tony ti da un ultimo bacio e si allontana.