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WILL POULTER

Pubblicato 15 luglio 2021

Quando arrivi davanti casa di Will sospiri, è stata una lunga giornata e questo è l'unico posto dove sai che starai bene.
Dove potrai dimenticare tutto e tutti per le prossime ore.
Cammini velocemente fino alla sua porta, suoni il campanello anche se hai una copia delle chiavi e aspetti.
<amore> Will apre la porta con un bellissimo sorriso.
<ehi> gli sorridi e per un momento dimentichi anche del tuo incessante mal di testa.
<lo sai che puoi usare le chiavi che ti ho dato vero?> ti dice lui divertito.
<mi ci devo ancora abituare> ammetti, un leggero rossore sulle tue guance.
Will ti fa entrare e chiude la porta alle tue spalle.
<come sta la mia ragazza?> ti chiede abbracciandoti da dietro.
Camminate abbracciati, dondolando da destra a sinistra in una stanca danza.
<bene> rispondi in un sospiro.
Sentire le sue braccia attorno a te ti fa rilassare e sentire al sicuro.
Quasi non ricordi perchè eri così tanto tesa.
<amore> Will ti chiama, le sue labbra che ti baciano la tempia.
<a me puoi dire tutto>
Ti gira tra le sue braccia, ti bacia la fronte e con mani agili ti toglie la giacca, la borsa dalla spalla e le scarpe.
Poi come se fosse una piuma ti prende in braccio.
<Will!>
Lui ridacchia.
<ora ci penso io a te> ti dice, intanto cammina verso la cucina.
Ti mette a sedere sul bancone, rimanendo tra le tue gambe.
<allora?> ti chiede, prima di abbracciarti stretto.
il suo viso rimane nascosto nel tuo collo.
Tu ancora non rispondi, in parte distratta dalle sue labbra che sfiorano la pelle fredda del tuo collo e in parte perché pensi che i pensieri che ti assillavano la testa siano in realtà stupidi.
<non è niente amore, sono solo stanca> dici accarezzando la sua schiena.
Will non ci crede nemmeno per un istante.
<va bene> sussurra poi alza la testa.
<bacio?> ti chiede con un mezzo sorriso che si riflette anche sul tuo viso.
Annuisci e subito dopo Will ti bacia con dolcezza.
Le sue mani tengono il tuo viso vicino al suo, le sue labbra sono morbide e delicate.
Ti lascia senza fiato quando si allontana.
La tua pelle diventa tutto un brivido a causa della sua lontananza.
<decidi cosa vuoi bere amore, abbiamo tè caldo, tè freddo, cioccolata calda, latte, caffè, succo, vino, birra>
<cioccolata calda> rispondi con un sorriso.
<ti conosco troppo bene> dice Will sorridendo.
Ti da un bacio veloce e si mette a preparare la cioccolata calda.
Mentre lo guardi i pensieri che fino a qualche minuto prima ti assillavano tornano, senti il bisogno impellente di lasciarli uscire.
Timidamente apri bocca, Will è pronto ad ascoltarti.
<ti capita mai di avere l'impressione che tutti siano arrabbiati con te?> la tua domanda spezza il silenzio.
è solo l'inizio del tuo pensiero e Will lo sa bene, ti guarda per farti capire che ti sta ascoltando e per farti andare avanti.
Abbassi lo sguardo sulle tue mani che stringono il bordo del tuo maglione.
<in questi giorni mi sono sentita come se dessi fastidio a tutti, come se fossi un peso o una di quelle persone che nessuno vuole attorno perchè sono fastidiose, colle o noiose> aggiungi, il tuo sguardo sempre basso.
<ad esempio l'altra sera quando mi sono organizzata con i miei amici per andare al cinema loro mi rispondevano freddamente, quando parlavano non ascoltavamo mai quello che avevo da dire... o ieri quando non sono andata alla grigliata a casa della fidanzata di mio fratello... la sera mi sembrava che i miei fossero arrabbiati con me>
Senti Will avvicinarsi, le sue mani si poggiano sulle tue.
Ti è vicino ma non ti toglie il respiro, sa bene che in queste situazione hai bisogno di un po' spazio ma comunque di sentirlo vicino.
<mi sembra come se tutti mi sopportassero... sai quelle persone che sei obbligato a vedere ma che sopporti a malapena? ecco, mi sono sentita così>
Ora hai finito.
Will si prende un momento prima di rispondere.
<prima che ti risponda voglio sapere una cosa> ti dice accarezzandoti la guancia.
Al suo gesto alzi lo sguardo incontrando i suoi occhi chiari.
<cosa?>
<io ti ho fatto sentire così? ho fatto qualcosa che ti ha fatto pensare che tu sia fastidiosa o altro?> ti chiede sinceramente preoccupato.
Tu scuoti la testa, Will è l'unica persona che anche se stanca o arrabbiata ti fa sentire desiderata, speciale e al centro delle sue attenzioni.
<assolutamente no, tu non mi fai mai sentire in quel modo> dici poggiando una mano sulla sua ferma sulla tua guancia.
<bene, perchè se così fosse sappi che non è vero perchè ti amo da impazzire e per me non sei mai fastidiosa o pesante ok?>
Tu annuisci con un sorriso in viso.
<per quanto riguarda gli altri sono sicuro che non sia così, hanno sicuramente sbagliato a comportarsi ma sono sicuro che non sei fastidiosa o pensate in alcun modo> ti dice lui con tono sicuro.
<davvero?>
<stai scherzando? sei la persona che tutti chiamano per prendere un caffè o per parlare dei proprio problemi, chiunque ti adora> ti dice Will accarezzandoti il viso e il lato della testa.
<e per quanto riguarda i tuoi, sai bene che non sono dei grandi fan di stare in mezzo a tante persone e in mezzo al casino, avrebbero voluto dire di no come hai fatto tu>
<su questo hai ragione> ammetti con tono pensieroso.
<grazie Will> incontri il suo sguardo, che è già sul tuo viso.
<lo sai che io ci sono sempre amore mio> è la sua risposta prima di darti un altro bacio delicato.
Sorridi contro le sue labbra.
<ora andiamo sul divano, c'è una cioccolata calda che ci aspetta e magari un bel film cosa ne dici?>
<c'è quello nuovo su Netflix da vedere> rispondi seguendolo verso la sala.
Lui poggia le tazze sul tavolino e si siede sul divano, facendo spazio per te al suo fianco.
<hai ragione, saranno settimane che lo vogliamo vedere> ti dice mentre accende la tv.
Tu ti siedi al suo fianco, accoccolata sotto il suo braccio.
Lo guardi sorridendo.
<che c'è?> ti chiede Will quando nota il tuo sguardo.
<nulla, stavo solo pensando a quanto sono fortunata>