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BUCKY BARNES

Pubblicato 18 giugno 2021

Per tutto c'è una prima volta.
E le prime volte si vivono anche dopo tanti anni, quando si è grandi e si pensa di aver vissuto tutto quello che c'è da vivere.
Quando ti sei innamorata, è successo per la prima volta.
E lo stesso è successo a Bucky.
Nessuno dei due avrebbe mai pensato che qualcosa del genere potesse succedere, non ora e non a voi due.
Eppure eccovi qui, innamorati e senza la mia idea di cosa questo voglia dire.
Tutto è cominciato quando Steve ti ha chiesto aiuto, alle sue spalle gli occhi chiari di Bucky ti hanno catturata.
Il suo mezzo sorriso, quello che ti ha rivolto quando gli hai porto dei nuovi vestiti, quello è stato l'inizio della fine.
Da allora non hai pensato ad altro o altri.

<ho paura> la voce di Bucky è poco più di un sussurro.
Ti giri verso di lui, la luce delle stelle e della luna delineano perfettamente la sua mascella decisa ed evidenziano i suoi occhi chiari.
Bucky abbassa lo sguardo evitando il tuo.
Per un super soldato del suo calibro e con la sua storia è difficile ammettere i propri sentimenti.
<di cosa hai paura?> la tua mano si poggia sulla sua.
Bucky non esita a prenderla nella sua e intrecciare le vostre dita.
<di perdere anche te, ho paura di sbagliare e di perderti> ammette lui.
Il suo sguardo nel tuo, mascella serrata e occhi vulnerabili.
<non vado da nessuna parte James>
Lui sorride, sei l'unica persona che ha il permesso di chiamarlo James e questa cosa gli piace.
<potrei farti del male>
<dimentichi che l'altra notte ti stavo per strozzare nel sonno?> chiedi divertita.
Il ricordo ancora amaro sulla tua lingua.
Essere un ex soldato ha avuto i suoi effetti anche su di te.
<forse non hai capito James che non ti liberi di me così facilmente, non ti lascerò andare anche se ho paura> dici con sicurezza.
Bucky ti guarda, il suo viso è rilassato.
Le tue parole lo hanno almeno in parte tranquillizzato.
<hai paura anche tu?>
<tutti i giorni, lo sai che per me è nuovo tutto questo> dici indicando tra voi due.
Bucky si porta la tua mano alle labbra baciando le tue nocche.
<ti amo lo sai?> ti chiede, il suo sguardo fermo nel tuo.
Tu sorridi.
<ti amo anche io James, come non ho mai amato nessuno> rispondi a tua volta.
Lui sorride e liberando la tua mano ti avvicina a sè, baciandoti con passione.
La sua mano metallica si ferma sul tuo viso, freddo contro caldo.
Un contrasto che ti fa perdere il controllo.
Bucky lo sa bene e lo usa a suo vantaggio, accarezzandoti e stringendo la tua pelle con la mano metallica.
<non avrei mai pensato di avere tutto questo> ammette lui, la sua fronte contro la tua.
<nemmeno io ma non mi lamento> rispondi divertita.
Lui sorride.
<ti sembra che io mi stia lamentando?> ti chiede lui alzando un sopracciglio.
Tu ridi.
<no e se lo facessi potrei farti a pezzetti sergente> dici con tono suadente.
Le sue guance diventano leggermente rosse al nomignolo.
<direi che ora di tornare a letto che ne dici?> ti chiede lui alzandosi.
Tu invece che rispondere fai per alzarti ma lui è più veloce e ti prende in braccio.
<so ancora camminare James>
<lo so ma così è più divertente> ribatte lui entrando di nuovo in casa, diretto verso il letto.