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CLINT BARTON

Pubblicato 9 giugno 2021

<lei sarebbe?> chiede Natasha guardando te, ferma dietro Clint.
<lei è y/n> risponde lui lasciando le sue armi sul tavolo.
<e cosa ci fa qui?> chiede la rossa.
<a quanto pare non siamo gli unici con una missione>
Natasha alza un sopracciglio.
<sono qui per lo stesso uomo che voi dovete portare a Fury, io però sono qui per ucciderlo> dici facendo qualche passo nella stanza.
Natasha è ancora confusa.
<y/n è una delle vittime di quell'uomo, i suoi genitori non ci sono più per colpa sua, cerca vendetta> dice Clint guardando prima la rossa e poi te.
Tu annuisci.
<è così>
<l'ho portata qui perché mi ha ricordato te Nat, ha un'ottima tecnica, è brava con pistola e coltelli>
<abbiamo una missione Clint, non siamo qui per reclutare nuovi agenti> risponde Natasha.
<me ne occupo io di lei>
<scusate? io sarei ancora qui> dici schiarendoti la gola.
Entrambi si girano verso di te.
<va bene, ma finché siamo qui non la voglio tra i piedi, e tu vedi di rimanere concentrato> dice Natasha prima di uscire dalla stanza.
E questo è stato l'inizio.
Non avrai ottenuto la vendetta che volevi ma sicuramente ora la tua vita è cambiata.
Stai per diventare un agente dello Shield come Clint e Natasha.

<y/n?> la voce di Clint arriva dalla porta.
Alzi lo sguardo dallo schermo del tablet.
<sì?>
<sei libera?>
<sto finendo di leggere dei vecchi rapporti delle vostre missioni> rispondi posando il tablet sulla scrivania.
Clint apre di più la porta.
<bene, andiamo?>
<dove?>
<è un sorpresa y/n, dovrai fidarti di me> risponde lui facendoti l'occhiolino.
<spero non sia un test a sorpresa> dici con sarcasmo, ma comunque ti alzi.
<andiamo, non ti fidi del tuo tutor?>
<per niente> rispondi dandogli una spallata.
Entrambi scoppiate a ridere.
Da quando Clint ti ha preso sotto la sua ala protettiva, aiutandoti ad affinare le tue tecniche allenamento dopo allenamento, vi siete avvicinati molto.
Siete diventati molto affiatati, tanto vicini che una parte di te sta sviluppando dei sentimenti per l'uomo.
<siamo arrivati> dice lui.
<siamo nell'armeria> commenti notando la targhetta sulla porta.
<sì, e la tua sorpresa è dietro quella porta> risponde lui.
<devo avere paura Barton?>
Lui ridacchia, poi apre la porta ed entra.
Lo segui a ruota, fermandoti al suo fianco davanti ad un tavolo.
<e questi?> chiedi curiosa.
Davanti a te c'è l'arsenale che una singola spia potrebbe tenersi addosso durante una missione.
Pistole, coltelli e quant'altro.
<queste sono le tue armi y/n> dice Clint guardandoti.
<cosa?>
<ogni agente ha le proprie armi, queste sono le tue>
Lo guardi sorpresa.
<grazie>
<non devi ringraziare me> dice lui divertito.
<devo eccome, senza di te non sarei qui Clint> dici guardandolo negli occhi.
Basterebbe veramente poco per baciarlo, azzerare la distanza tra voi e unire le vostre labbra in un bacio.
Distogli lo sguardo in fretta, non notando il sorriso che si è formato sul viso di Clint.
<y/n?>
<sì?> rispondi senza alzare lo sguardo dal tavolo.
Clint ti prende la mano nella sua.
<guardami> dice a bassa voce.
Lentamente ti giri verso di lui.
La sua mano libera si poggia sulla tua guancia.
<probabilmente non è professionale da parte mia..>
Lo zittisci baciandolo, lo tiri a te per il collo della maglia che indossa e lo baci.
Clint ricambia subito, lascia andare la tua mano e con il braccio libero ti stringe a sè.
<sono contento di averti trovata> sussurra contro le tue labbra.
Non rispondi, lo tiri di nuovo a te.
Vorresti dire tante cose, ma prima di tutto devi saziare la tua fame di baci.
Le sue labbra diventano la tua cosa preferita del mondo, nel secondo in cui hanno trovato le tue.
Non servono parole in realtà, quello che sta succedendo tra voi è più che naturale.
<credo sia meglio tornare nella mia stanza> ammetti stringendoti a lui.
Clint ridacchia.
<non credo che altri agenti vogliano vederci in questo momento> dice lui divertito.
<credo proprio di no> rispondi.
Lo prendi per mano tirandolo di nuovo verso la tua stanza, ma il percorso non è facile perché Clint ti bacia ogni paio di passi.