Destiny's pov.
Stavo creando dei cerchi con il fumo che la mia sigaretta emanava e pensavo, pensavo a lui.
Quanto mi mancava, cazzo, solo io e Dio lo sapevamo.
Non riuscivo a dormire la notte e se lo facevo avevo degli incubi. Avevo fatto la cazzata più grande della mia vita, io avrei dovuto perdonarlo subito.
Fui distratta dallo scricchiolio della porta che si apriva. Dalla soglia sporgeva la faccia sorridente di mia madre e con voce sottile e ovattata mi disse "C'è qualcuno di speciale per te, ti aspetta alla porta"
Annuii lentamente e posai la mia sigaretta ancora fumante nel portacenere sopra al comodino. Mi alzai piano, non avevo forze dato che non mangiavo nulla. Misi un piede davanti all'altro e in breve tempo mi ritrovai davanti alla porta possente.
"Calum?" urlai incredula "Oh mio Dio, non ci posso credere" mi tuffai tra le sue braccia e lui subito mi avvolse tra le sue. Mi era mancato tanto.
"Che ci fai qui?" chiesi un po' confusa, e lui dopo un lungo silenzio sussurrò "Scendi?" e io annuii energicamente.
Scendemmo le scale rincorrendoci, guardandoci negli occhi come facevamo da piccoli.
E poi un tuffo al cuore.
Lo vidi. Il suo ciuffo biondo ben alzato verso il cielo scuro di quella notte, le sue labbra carnose, il suo cerchietto nero, i suoi occhi che potevi guardarli per ore e ore senza mai stancarti.
Alzò lo sguardo intimidito verso di me, che ero rimasta pietrificata davanti alla sua figura e, senza dire niente, si incamminò con passi incerti al mio corpo. Eravamo vicini, vicinissimi. Allungò una mano verso il mio viso, asciugando una lacrima di cui non mi ero nemmeno accorta di aver versato. Lo lasciai fare.
Mi carezzò la guancia dolcemente, come solo lui sapeva fare. Il suo tocco delicato e leggero sulla mia pelle vestita di brividi. Alzai gli occhi verso i suoi. Sorrideva.
Poi si avvicinò e spinse dolcemente la mia testa verso la sua così da far unire le nostre labbra. La sua lingua carezzava il mio palato, le nostre bocche si modellavano. Infilai una mano nei suoi capelli soffici e chiari e lo spinsi ancora verso di me.
Poi si fermò e mi guardò dritto negli occhi. Lo abbracciai e lui mi strinse a sè.
"Mi sei mancata" sussurrò con voce tremante "Anche tu, tantissimo"
"Scusami, sono un coglione" mormorò e ridacchiai perchè lui si era scusato mille volte e io nemmeno una.
Allentai flebilmente la presa e lo guardai, alzai il suo mento costringendolo a guardarmi "Scusami tu, avrei dovuto perdonarti"
"Ti amo così tanto" sussurrò riprendendo a baciarmi e fra un bacio e l'altro io gli risposi.
"Così tanto"
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ASCIUGATEVI LE LACRIMUCCEEE.
Scusate per l'attesa, ma eccovi il perdonoo.
Per quanto riguarda The Sunset, scriverò il capitolo questo week-end o anche più in là, i compiti mi uccidono, chi ha gli esami può capire!
Vi voglio bene, alla prossima.❤️
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Heartbreak Girl
FanficDal Capitolo Due; "Vuoi fare una scommessa?" mi propose. "Di che genere?" "Vuoi scommettere su quella Destiny? Insomma, è un bel bocconcino, non credi?" continuò Michael. Mi accigliai per un momento. "Cosa le devo fare?" Chiesi. "Chi se la porta a l...