Capitolo Ventinove

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Destiny's pov.

Era arrivato il momento di gareggiare. Eravamo giunti a destinazione, c'erano persone dappertutto, macchine di varie forme e colori. Scesi dalla mia auto, mentre Luke, Calum, Ashton e Michael parlavano con alcuni ragazzi e anche qualche ragazza. Passammo davanti ad una lamborghini con il cofano aperto; quel motore era fantastico, avrebbe stracciato chiunque.

"Cerchi qualcosa, bambola?" lo guardai, aveva la carnagione scura e i capelli ricci e mori. Non indossava una maglia, ma solo dei pantaloni di jeans. I suoi tatuaggi erano notevoli, si potevano vedere anche da 70 chilometri. Tornai con lo sguardo sul motore e tastai le bombole di nos. Il ragazzo si avvicinò a me e mi sfiorò guancia con le mani "Ti sei persa?" sussurrò "Potresti venire con me" disse ancora.

"So benissimo dove sono" feci un sorriso forzato cercando di allontanarmi "Dove credi di andare?" mi prese dal braccio, e mi strattonò sbattendomi sul finestrino della sua macchina. Diedi una gomitata forte sul vetro, tanto da romperlo. Il mio braccio sanguinava e sentivo di poter svenire in qualsiasi momento.

Vidi la figura slanciata di Luke dirigersi verso me, prese a pugni quel ragazzo "Che cazzo fai?" iniziarono a picchiarsi.

Intanto riconobbi la testa colorata di Michael che mi veniva incontro "Tutto bene piccola?" gli mostrai il braccio, lui mi prese in braccio e mi portò lontano da lì. Calum mimò alcune parole che non capii, mi girai verso il ragazzo affianco a me e mi disse "Ti sostituirò, gareggerò al tuo posto"

Intanto vidi Luke e l'altro ragazzo picchiarsi ancora "Non osare mai più toccare la mia ragazza, non devi nemmeno guardarla è chiaro?"

"Di a Luke di calmarsi" guardai Michael "Se vado da lui non posso curare il tuo braccio" sorrise "E poi c'è Calum, sa gestirlo"

"Anche con Aleisha faceva così?" Michael mi guardò sbilenco "Nel senso, era così protettivo anche con lei?" Michael sorrise e poi mi guardò "Oh no" disse "Tu sei l'unica per lui"

Io sorrisi a quelle parole. Provavo una strana sensazione, essere l'unica per lui mi rendeva felice, mi sentivo importante per una volta.

Vidi la sua figura slanciata dirigersi verso di me, il suo ciuffo biondo gli ricadeva disordinatamente sulla fronte. Allargò le sue braccia e mi accolse dolcemente fra di esse. Mi strinse e mi baciò la fronte.

"Avrei voluto ucciderlo" mi prese le mani che erano piccolissime confronto alle sue. Notai che sulle sue nocche c'erano dei graffi e un po' di sangue "Amore, devi gareggiare" gli sussurrai.

Si passò una mano fra i capelli ormai disordinati e mi strinse ancora "Ho una sorpresa per te" affermò.

"Davvero? Cos'è?" dissi euforica "Se te lo dicessi non sarebbe più una sorpresa" sorrise "Te lo dirò solo se vincerò questa fottuta gara, vabene piccola?"

Annuii lui mi stampò un bacio leggero sulle labbra gonfie e piene. Era arrivata la gang di Styles, e un ragazzo dai capelli castani e gli occhi blu, si riferì a Luke dicendogli;

"Oh andiamo biondino, te la sbaciucchierai dopo. Adesso si corre"

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-2💁🏼

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