Capitolo Ventisei

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Destiny's pov.

Luke si avvicinò pericolosamente a me e mi stampò un bacio leggero sulle mie labbra rosse.

Avevo freddo, stavo tremando e appena Luke lo notò mi riscaldò stringendomi fra le braccia. Si avvicinò al suo armadio e frugò nel vari cassetti. Mi consegnò una felpa larga e calda, che subito infilai.

"Non avresti dovuto distruggeri così" disse, tornando all'argomento precedente "Sapevamo entrambi che sarei tornata" ammisi.

"Non ne ero certo, ma ti ho aspettato lo stesso" sorrise ampiamente.

Le sue mani si poggiarono sul mio ventre, carezzandolo lentamente. Mi provocò dei brividi, le sue dita calde che mi sfioravano era una sensazione indescrivibile.

"Vuoi fare sesso con me?" chiese lui col fiato corto. Il suo corpo era steso sopra al mio e le sue mani vagavano sulla mia figura "No" lui mi guardò stranita a quella parola.

"Io con te voglio fare l'amore" sorrisi lievemente e lui mi imitò. Prese a baciarmi il collo e subito pensai che il giorno dopo avrei sicuro avuto qualche livido e alcuni succhiotti.

Lui era sempre stato così, in quei mesi. Sempre possessivo, così pauroso di perdermi.

Ero riuscita a convincere me stessa che lui non mi aveva mentito, che non fingeva, avevo capito che si era innamorato lentamente di me, conoscendomi.

Noi siamo due disastri, che insieme si migliorano, si perfezionano a vicenda.

Siamo il male che produce il bene.

Non credevo che avrebbe potuto significare così tanto per noi, tanto da farci cambiare radicalmente.

La verità è che nessuno dei due aveva mai assaggiato l'amore vero, prima di allora. È stato questo a spingerci sempre più in là e fare cose l'uno per l'altra che non avremmo mai pensato di arrivare a fare.

La verità è che quando sei innamorato, tutto il mondo diventa lo sfondo e tu, per una volta, riesci a comportarti da vero protagonista.

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