Sogno o realtà? cap 11

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Claudio
Alice praticamente mi è venuta a riprendere.. come quella volta all' aeroporto... e mi ha reso l' uomo più felice del mondo... credevo di averla persa... che era tutto perduto... che ora mi odiasse per il mio comportamento sbagliato... che non mi amasse più... al punto di chiedermi la separazione... il primo passo verso il divorzio... lo credevo ormai inevitabile... pensavo che fosse finita... avevo deciso di accontentarla e firmare anche perché credevo di non poter tornare indietro... di non essere capace di amarla e renderla felice... perciò quando è entrata nel mio studio non me l' aspettavo... come non mi aspettavo quelle parole... quella stupenda e inaspettata dichiarazione d'amore... lei mi ha fatto capire con poche parole e sguardi intensi che ero entrato in un vortice di pensieri negativi quanto assurdi... e mi ero chiuso sempre in se stesso in una sorta di depressione... non vivevo più... se non per il mio lavoro... neanche mangiavo più di tanto.... mi nutrivo senza gustare più il cibo... cercando solo di fare sempre più progetti.... ma ora  che lei mi ha ritrovato ed anch'io mi sono ritrovato... devo stare attento a non rifare gli stessi errori... non potrei avere la stessa fortuna ed Alice non avere più pazienza.... devo dedicare spazio a lei... che significa noi... basta stare insieme... senza fare chissà cosa o andare chissà dove.... organizzarmi in modo di andarmene a casa con lei... altrimenti non ci vuole niente a finire come prima... a farmi prendere dal lavoro, senza guardare l' orologio.... poi ho un vice... a che serve se deve passare tutto per me? È duro essere onnipresente...ed anche impossibile farlo per sempre... per cui devo iniziare a delegare... cominciamo da stasera... andiamo a prendere le sue cose dalla pazza... è stata là per tutto questo tempo... cercheremo di prendere tutto... altrimenti torneremo anche un altra volta, ma tanto Alice sta sempre là.  Chissà come mi tratteranno dopo quello che è successo... già non è che gli fossi tanto simpatico... specialmente alla Malcomess... sarebbe sua  cognata se non fosse stato per me.... è meglio che mi metto a lavorare altrimenti per le 1730 non riesco a fare tutto... guardo solo un attimo il divano... unico testimone della nostra passione ritrovata... come questa sedia... meglio che non ci penso.... rientro nel mio mood anche perchè devo collaborare con dei colleghi... e fare lezione... siccome mi piace me ne ho lasciata qualcuna a settimana...
Prima delle 1730 Alice mi viene a prendere come una mamma va piglia' il figlio a scuola... spengo il pc, sistemo la scrivania, tolgo il camice e via... mentre la pazza ci prepara un intruglio di tisana inizio a riempire le valigie... si io... perché Alice non riuscirebbe ad infilare tutto per bene... invece io piego tutto in modo da farci entrare parecchio... ma non tutto... non pensavo che avesse tanta roba... per esempio le scarpe... sono tantissime... fortunatamente la maggio parte sono ancora negli scatoloni... sarà più facile portarle... faccio una pausa bevendo la tisana... nel frattempo Alice già le ha raccontato tutto... e lei è dispiaciuta di aver perso un' altra volta la sua coinquilina preferita... arriva anche Lara... in vena di prendermi in giro... per cui ritorno in camera a finire di sistemare... ma le sussurro nell' orecchio... "l' intimo te lo sistemi tu o io? Quello che non mi piace te lo lascio qua... " riferendomi naturalmente a quei completini comodi soprattutto quello coi pupazzetti ed animaletti che lei creda che che io non abbia visto...
Lei salta dal divano e viene con me e vorrebbe infilare tutto a modo suo... ma io le insegno come piegare... ora mi spiego le valigione... che usa... in un paio d' ore incluse le pause ce la facciamo... ci invitano a cena ma rifiutiamo... bisogna anche svuotarle ste valigione... anche se non credo che  farà tutto stasera... anche perché il dopo cena vorrei dedicarlo ad altro... e mi riferisco anche a parlare di noi... degli equivoci... delle mancanze... di come abbiamo passato tutto questo tempo... da soli... Arriviamo pertanto a casa e non è per niente facile portare tutto questo sopra... lei porta solo una scatola di scarpe.... devo salire tutto io... ovviamente per farmela pagare... porto direttamente in camera da letto e cabina armadio... che penso dovremo allargare... ma avrà comprato altro nel frattempo? Mi pare tutto triplicato... lei inizia a svuotare lo stretto necessario... quello che le servirà ora.... anche perché ci vorrà una giornata per sistemarlo... conoscendola... io nel frattempo vado a cucinare... apro il frigo.... caspita .... ho dimenticato di fare la spesa... e ormai è tardi... tutto chiuso... mi affaccio alla porta e le dico...
"Andiamo a mangia fuori?"
"Mister precisino ha dimenticato di fare rifornimento? "
Parla quella che la fa sempre.... ma ha indovinato... lascio andare un sospiro affermativo...
"Mmmm non mi va... sono stanca.... ordiniamo una pizza... ti va?"
Azz... lei stanca? Ma se non ha alzato neanche un cuscino.... vabbè lasciamo perdere.. faccio cenno di si e prendo il telefono... chiedendole...
"La solita?"
"Mmmm ho scoperto la pistacchiosa.."
"E com' è?"
"Pesto di pistacchio, mozzarella, mortadella e ciuffetti di ricotta."
"E digerisci? Ahhh mi ero scordato che digerisci pure le pietre."
"Spiritoso.."
"Mi sa che è meglio che chiami tu... io comunque la margherita..."
"Prendo anche due crocchè.?.. Due patatine fritte?"
"Lo sai che..."
"Poi non ti faccio assaggia niente.."
"Fai come vuoi..."
Alla fine ordina tutto... rimarrà anche per domani... mancavano solo gli arancini...
"Dopo assaggiato quelli siciliani di Paolone,  questi non mi piacciono più. " ammette.
"Per digerire tutto dovrai disfare le valigie..."
"Solo una.."
"E le altre?"
"Domani... poi mi aiuti ad appendere..."
"E va bene.."
"Ti vedo troppo remissivo."
"Mi devo far perdonare, no?"
"Mica basta questo."
"E che altro?"
"Passare il tempo insieme... senza sbuffare.."
"Mò vuoi troppo..."
Passare tempo insieme?" Mi guarda attonita...
"Senza sbuffare... è insito in me..."
"Cretino..."
"Ecco.. ti pareva che ancora non era arrivato..."
"Te lo meriti... ora sparecchia mentre io vado a fare una doccia.."
E menomale che ho fatto tutto io... questo è la conseguenza di quello che ho combinato...
Dopo sistemato tutto... tanto ci vuole poco... abbiamo mangiato nei cartoni della pizza ... vado in camera da letto e lei esce dal bagno in accappatoio... io evito di saltarle addosso... non voglio fare la figura di quello che non aspettava altro... mi siedo dal mio lato del letto e mi tolgo le scarpe... intanto sento lei che si è seduta sul letto... poi sento le sue braccia che da dietro mi stringono in vita... io sorrido e mi sbottono la camicia... mentre lei mi bacia sul collo e sussurra... "mi sei mancato..."
"Anche tu mi sei mancata..."
Lei mi abbassa la camicia e mi bacia la schiena... mentre a me vengono i brividi...
"Sei dimagrito davvero..." e passa le mani davanti accarezzandomi il petto...
"È per te..." ammetto... "non avevo più appetito..."
"Stai bene... come quando ti ho conosciuto..."
Apro le sue mani su di me e mi giro...
"Vuoi dire che ero meglio allora?"
"Hai dubbi? Eri più affascinante... ma fatti vedere tutto... magari cambio idea."
"Sei una strega..."
Mi lascio spogliare e poi lei lascia cadere il suo accappatoio... ci amiamo lentamente... non come stamattina... abbiamo tutto il tempo del mondo... anche se domani mi sentirò uno zombie... non mi interessa... ho di nuovo Alice nel mio letto e nella mia vita...

Alice
Svegliarsi di nuovo con le braccia di CC intorno non è un sogno... ma una magnifica realtà... però non ho neanche il tempo di girarmi verso lui che suona la sveglia... mi esce un mormorio indistinto... mentre lui stacca la sveglia e mi sussurra all' orecchio "buongiorno principessa.." come faceva Benigni.... no questo è un sogno..
Mi scocca un bacio sulla bocca e si alza... e mentre io mi fisso sulla schiena e sul suo lato b da urlo... lui si gira col solito..."muoviti... se vuoi venire con me devi alzarti..." ridacchiando....
Beccata in flagrante...
Ormai sono sveglia... e anch' io devo fare il mio... mica devo pretendere solo da lui... vado in cucina dopo aver messo la sua camicia, preparo il caffè e prendo il cornetto spalmandolo di nutella... è la prima cosa che ho preso da casa di Cordi. Io sto ancora mangiando mentre lui viene con l' asciugamano in vita e si versa il caffè in una tazzina... non potrebbe mettersi un accappatoio... invece di farmi venire certe voglie di mattina..?. lui mi osserva dopo aver mangiato un biscotto ai cereali...e...
"Sai... credo che mi manchi una camicia... tu ne sai qualcosa..?."
"Mmmm forse l' ho presa io per sbaglio quando sono andata via."
"Per sbaglio? " dice alzando un sopracciglio... che in queste condizioni risulta molto sexy unito ai capelli che non vogliono stare al loro posto. Io prendo altro caffè e sussurro... "e meglio che vado a lavarmi... vengo con te."
Mi ci vuole una doccia fredda e devo muovermi.. lui in 5 minuti sarà pronto...
"Mmmm sbrigati.."

L'allieva 4 Dopo il matrimonioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora