Frutta e fritti cap 39

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Alice
Non ho mai dato tanto importanza al cibo da quando sto con Claudio,  ossia da quando siamo sposati, che mangiamo insieme... e soprattutto da quando abbiamo i figli. Lui come ben sapete è salutista e mangia sano e vorrebbe che anch' io mangi correttamente... ma non sempre ci riesco e sgarro in continuazione,  ma soprattutto ha stabilito che i nostri figli seguano una sana e corretta alimentazione... parole sue... con le dovute eccezioni naturalmente... vissute come premio... già la colazione nostra... tipicamente italiano è dolce... pertanto allo spuntino... dopo la scuola sono presenti solo frutta e yogurt... i nostri figli anche se non biologici sono golosi come me... ma è anche uno strascico  delle mancanze in casa famiglia secondo me... poi ci si mette che in giro ci sono tante cose buone... a partire dalle merendine per bambini... snack di tutti i tipi... per non parlare della cioccolata calda d inverno e del gelato d estate... ora esattamente fine giugno sto preparando uno spuntino con la frutta di stagione che fortunatamente a loro piace... chi una... chi un' altra... così ho imparato a non tagliarla per fare la macedonia, ma ognuno prende quella che piace... questo è il tempo dell' anguria... che fa felice tutti...
"Mamma mi tagli una fetta."
Il coltello lo uso solo io... non si sa mai...
"Mamma io mangio lo yogurt..."
Questa è Luce...
Sono diventate autonome... apre il frigo e lo prende... poi anche il cucchiaino... fa tutto da sola... sigh... fra poco non avrà più bisogno di me.
"Mamma perché non facciamo i biscotti o il tiramisù come la nonna?"
"E chi li sa fare..?" mi scappa.
"Ma se l' abbiamo aiutata l' altra volta."
Oddio... e chi se lo ricorda..?.
"Se non lo ricordi te lo dico io, ho aiutato nonna, me lo ricordo."
"Poi puoi fare la videochiamata,  così nonna ti dice se fate bene o no." Aggiunge Stella .
"Ci puoi aiutare pure tu?"
"Noooo... a me non piace, io vado a leggere."
"Vi aiuto io." Dice Christian sempre in mezzo... sa che ci esce sempre qualcosa da mangiare in queste situazioni.
"A papà i dolci non piacciono... però il tiramisù di nonna lo mangia... e poi senza il forno non potete bruciarlo."
Giulio ovviamente non poteva dire altro...
Nel frattempo torna il mio CC.. che viene attorniato dai figli con Christian in capo che subito spara...
"Mamma deve fale il tiamisu'!"
"Come mai? C' è qualcosa da festeggiare che non so?" Chiede prendendo in braccio lo spione.
"Ma no... " cerco di rispondere ma Luce mi previene...
"Vorrei provare a fare il dolce della nonna."
Claudio alza un sopracciglio ed invece di gridare abbasso i dolci esordisce con un "brava!"
Io lo scruto pensando alle parole giuste da dire e lui...
"Sacrofano... hai qualcosa da dire?"
"Veramente mi meraviglio..."
"Mi meraviglio che anche se non hai questa propensione alla cucina a lei piaccia... l' ho vista abbastanza interessata da Amalia e da Paolone.  Così avremo qualcuno che cucina... a parte me."
"Anche io cucino. "
"Quella non si può chiamare cucina."
"Cret...."
"Non dire parolacce davanti ai bambini."
Pensandoci lei era molto interessata anche quando stiamo da Paolone ed Erika,  che convivono... però pensavo perché lui cucina i fritti che da noi non si vedono. Claudio é più attento ai particolari di me... io sono più distratta... dalle chiacchiere...
"Pazienza se comincerà col tiramisù... basta che non inizia a friggere però,  su quello non transigo... eh? Luce! Niente fritture!"
"Papà le arancine si possono cuocere anche nel forno, lo sai?"
"Davvero? Non lo sapevo tesoro! Ma la panatura eh? Non ce la dimentichiamo quella."
"Papà hai detto che la domenica possiamo fare un' eccezione."
"Hai ragione tesoro, ma non sempre."
Mi mancava solo una figlia a cui piace cucinare... ma può essere anche un capriccio del momento... speriamo... non mi bastavano nonna e Claudio a rimproverarmi ci voleva anche lei... veramente anche Paolone,  Erika e Lara lo dicono...
"Alice, ma non impari mai?"
"Che ci devo fare se me lo scordo!"
Nel mio lavoro sono diventata bravissima... chiamano più me che gli altri... non solo Silvia e Sergio... significa che valgo no? Poi aiuto a risolvere casi spinosi.... sottobanco.... non posso essere anche brava in cucina no?
Questa sera però mi sento messa in discussione e cucino io... un primo semplice...
"Mamma hai messo il sale?" Mi chiede sempre Luce...
Ops... il mio punto debole... ovvero uno dei tanti... me lo dimentico sempre...
Menomale che fa caldo perciò un semplice sugo coi pomodorini freschi...
"Non li bruciare... una spadellata veloce."
L' ideale sarebbero gli spaghetti, ma lasciamo stare, altrimenti a Giulio e Christian li dovrò spezzare, non li riescono a mangiare e arrotolarli come si deve ... scelgo un altro formato di pasta, ma Stella mi ferma...
"Mamma... con gli spaghetti è la morte sua!"
"Tu parli troppo con nonna Amalia."
"E che fa? È saggia. "
"Sarà saggia... ma è troppo romanesca... sai papà come la pensa."
"Mmmmm starò più attenta con lui... ma non dire niente... sarò il nostro segreto... ce la farai mamma?"
Dovrei arrabbiarmi? Invece dico...
"Certo tesoro... il nostro segreto!"
Con la carne arrostita non ci vuole troppa abilità,  devo solo stare attenta a non farla bruciacchiare... ma Claudio non troppo delicatamente mi sposta...
"Questa non è arte tua!" E la gira lui...
Il giorno dopo...
"Mamma mi pendi la mamelata di nonna?"
"Chris non l' ho presa perché è finita... dobbiamo aspettare domenica... se andiamo."
"Mamma possiamo farla anche noi!"
La guardo come se fosse pazza... poi guardo Claudio  davanti a me che si è fermato con la mano a mezz' aria mentre si faceva il caffè...
"È facilissimo..."
"Non mi dire... hai visto la nonna e ti ricordi?"
"Infatti... devi solo comprare quello che ci serve."
Luce mi sta seriamente mettendo in difficoltà...
"Tesoro... ma lo sai che sono impegnata col lavoro.."
"Ma che ci vuole a fare due vasetti.?.. mica dobbiamo fare come la nonna per tutti?"
"E certo... solo due vasetti... che ci vuole?"
"Che ci vuole...?" ripete Claudio.
"Non fare il pappagallo! "
Puntandogli il dito contro e lui di risposta alza le mani....

Claudio
Per poco non gli ho scoppiato a ridere in faccia... è stato troppo divertente... allora mi sa che a Luce piace proprio stare in cucina... al punto di notare Amalia  e Paolone quando cucinano o preparano qualcosa... chissà se durerà o no.?.. ma per ora non voglio certo ostacolarla... e se Alice non è in grado di aiutarla... visto che è negata... ha imparato il minimo indispensabile in cucina... la aiuterò io... tanto sono il boss della cucina...
Dopo che abbiamo lasciato i bambini a scuola... lei subito attacca...
"Non ti azzardare a prendermi in giro..."
"Non ci penso proprio... già sei inguaiata di tuo!"
"Ecco... vedi.."
"Te la sei chiamata sacrofano. "
"Stupido!"
"Dai... sto scherzando... posso aiutarla io, Amalia  o il tuo amichetto dello stomaco..."
"Ahahaha... ma mi sento a disagio. "
"Tesoro... che ci vuoi fare se la cucina non è proprio il tuo punto forte... hai altre qualità... e poi è la volta che aiutando lei, impari anche tu!"
"Sei impossibile!"

Alice
"Che c' è.? Hai litigato con Conforti per caso? Hai una faccia!" mi chiede Lara.
"Insomma... no... non proprio... a dire la verità la colpa è mia... mi sento in difficoltà perché Luce vuole fare la marmellata, il tiramisù,  i biscotti, le arancine..."
"Fermati... fermati... e che problema c' è? " dice Paolone.
"C' è che io sono negata... non so neanche gli ingredienti e non ne ho idea... non so da dove cominciare..."
"Ma se hai visto Amalia mille volte..."
"Lara smettila... se non le piace, può vederla pure un  milione di volte, ma non imparerà mai!" Mi difende Paolone.
"E allora? " chiedo.
"Allora lo farà con me se vuole... tanto uscito dall' istituto non ho niente da fare... io cucino già da me... le insegnero' tutto quello che so!"
"Grazie Paolone sei un tesoro, ma la madre sono io."
"Ma se non lo sai fare? Se era un altra cosa non la mandavi da qualcuno per imparare?"
" può essere che ora è curiosa... poi le passerà!  Lo sai quante cose voleva fare Camilla?  E poi ha cambiato idea? Ora è il periodo della parrucchiera... vuole fare le trecce a tutti. "
"Intanto stasera venite a cena da me... anzi venite direttamente dall' istituto, a casa ho tutto, ho fatto la spesa ieri."
"Non so Paolone. "
"Ho i cannoli pronti."
"Allora veniamo."
"Non ti piace cucinare, ma a mangiare si." Dice Lara.
"Non mi poteva capitare peggio che una figlia che vuole fare la cuoca."
"Pensa se vuole fare medicina legale."
"Claudio sarebbe contento."
"E tu?"
"Io che? Su quattro uno potrebbe farlo... ma è giusto che scelgano loro... io non insisto... certo ora è presto."

Claudio
Siamo a cena da Paolone... sicuramente per Luce che lo sta aiutando... per modo dire... si trova tra lui ed Erika... sta imparando anche lei... sono venuti anche la Allevi' s family... per vedere che succede... e mai poteva essere che non fossero in mezzo? Ma non permettero' che la piccola impari a fare tutte quelle cose siciliane caloriche... vado a controllare...
"Pure la caponata di melanzane no!"
"Questa è light papà! "
"Ci devo credere?"
"Dottore parola mia!"
"Qui sono Claudio. "
"Scusate la forza dell' abitudine."
"Zio facciamo le arancine?"
"Però poi al forno..."
"Eh no dottore al forno no, qui le mangiate fritte, ma come le faccio io non si sente l' olio, a casa vostra le fate come volete."
"Dai per una volta papà..."
Te pareva, sono surclassato da Paolone e figli...
"Papà io faccio come vuoi tu!" Dice Giulio.
"Il solito lecchino!" Commenta Stella ...
"Ehhhh.. non si dicono queste cose.."
"Ma è vero!"
"Non è vero."
"Finitela... ora si mangia!"
Si gira Paolone all' improvviso...
"Alice sei fritta..."
"Sio Paolone vole fligele mamma!"
E tutti a ridere... Chris ha sdrammatizzato la situazione... tra i due ...ma non finisce qui!

L'allieva 4 Dopo il matrimonioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora