Tre ore. Liam era fuori di se.
Tre ore durante le quali avrebbe voluto scendere dalla macchina e farsi tutta la strada di corsa.
Tre ore in cui dovette fare di tutto pur di camuffare i ringhi sommessi della sua ragazza,
mentre Mia canticchiava allegra sulle note di Katy Perry.
L'unica cosa che gli dava la forza di resistere era guardare fuori dal finestrino. La neve ricopriva tutto, ricreando un paesaggio mozzafiato.
Durante il tragitto aveva chiamato molte volte Corey, chiedendo di farsi mettere in viva voce così da poter parlare con tutti e sperando di stemperare la tensione dentro l'abitacolo.
Niente da fare.
Dopo tre ore in cui Liam dovette fare appello a tutto il suo autocontrollo, che era ridotto già al minimo oltretutto, per non farsi scoprire da Mia e per non rischiare di azzannare qualcuno, finalmente intravidero la baita.
Parcheggiate le auto, scesero scaricando le valigie.
<<Wow...>> si lasciò sfuggire Liam guardandosi intorno.
La baita di legno era adagiata su una collinetta e circondata interamente da abeti lunghi e alti.
Il bosco si estendeva selvaggio intorno a loro, ricoperto da un manto bianco che rendeva tutto più fiabesco.
<<Venite, entriamo.>> sorrise eccitato Mason.
<<Non vedo l'ora di mangiare qualcosa!>> mugolò Alec, stirandosi dopo il viaggio lungo.
Il gruppo di amici entrò e osservarono meravigliati quel luogo così particolare.
<<Abbiamo cercato di sistemarla al meglio.>> disse Corey con le mani sui fianchi.
Mason portò la sua valigia e quella del suo fidanzato in una delle camere, <<si beh, dovremmo arrangiarci, ma sarà divertente!>>
Nolan si guardò intorno con un cipiglio enorme sul volto, <<sembra di stare in uno di quei reality di sopravvivenza...>> sospirò scioccato, <<e poi fa freddo, moriremo di ipotermia!>>
Alec scoppiò a ridere, <<c'è un camino, lo potremmo accendere.>>
<<Beh non credo ci siano dei termosifoni qui.>> sogghignò Mia, lasciandosi cadere su una poltrona.
Il posto era pittoresco, molto accogliente se pur abbandonato. Le pareti erano ricoperte di quadri ritraenti paesaggi, animali e fiori.
Il camino torreggiava nel salotto, posto davanti a tre poltrone, un divano con un grosso tappeto in centro e un piccolo tavolino in pietra.
<<Qualcuno dovrà andare a raccogliere della legna per il camino.>> ragionò Alec, gironzolando per la baita.
Le camere erano tre, tutte con un letto matrimoniale e un armadio muro; una aveva un terrazzo con vista sul bosco.
Ovviamente Liam scelse quella.
Mason e Corey si sistemarono in cucina pronti per preparare qualcosa per pranzo.
<<Vado io a prendere la legna.>> si propose Liam, infilandosi subito un cappotto abbastanza pesante.
<<Ti accompagno!>> sorrise Hayden, facendo altrettanto.
I due uscirono mentre gli altri si sistemarono nelle camere.
Una camera fu presa da Mason e Corey; un'altra, quella con il terrazzo, da Liam e Hayden; l'ultima da Nolan e Mia perché Alec si offrì di dormire sul divano, non potendo lasciarci dormire la ragazza.
Una volta sistemate le valigie raggiunsero Mason e Corey in cucina e li aiutarono con il pranzo.<<Questo posto è spettacolare.>> sospirò Hayden, ammirando il paesaggio.
Liam, accanto a lei, era incantato.
La neve candida ricopriva tutto con il suo manto, un torrente si faceva strada nel bosco e il beta non riusciva neanche a parlare preso com'era dall'osservare tutto.
Raccolsero un po' di legna e la posizionarono tutta in un punto, dopodiché entrambi ne presero un po' e tornarono alla baita, lasciando la restante lì per prenderla successivamente.
Accesero il fuoco e si sedettero tutti al tavolo, preparato accuratamente da Nolan.
<<Beh ragazzi, buon appetito e soprattutto buon ponte!>> alzò il bicchiere Alec, subito seguito da tutti i presenti.
<<Mi sento un po' in colpa ad essere qui con tutti quegli omicidi...>> disse Corey, osservando il piatto.
<<Già, ma ora cercate di non pensarci, sono quattro giorni in cui dovremmo solo staccare la spina e divertirci.>> sorrise Mia, bevendo poi un sorso d'acqua.
<<Divertente sentire queste parole da l'unica che non dovrebbe essere qui...>> il sorriso di Hayden era senza alcun dubbio falso e la ragazza non provò neanche a mascherarlo.
Liam la guardò male, facendo caso allo sguardo triste di Mia.
<<Niente battibecchi! Ora, piuttosto, assaggiamo tutto questo ben di Dio!>> disse Liam leccandosi i baffi.
Tutti risero e si lanciarono con il naso nei loro piatti.
Passarono il primo pomeriggio a fare battaglie di neve fuori dalla baita, poi, una volta stremati e completamente bagnati, rientrarono sistemandosi e bevendo una cioccolata calda davanti al camino.
<<La legna sta per finire...>> osservò Mason stravaccato sul divano con Corey sopra.
Liam alzò lo sguardo e sorrise, <<vado di nuovo io, tranquilli.>>
Hayden, accanto a lui, si accigliò <<tra poco farà buio>>
<<Esatto, qualcuno deve accompagnarti.>> parlò Mia, sistemata sulla poltrona. Hayden la guardò storto per poi girarsi nuovamente verso il suo ragazzo.
<<Vengo io con te.>> si propose Alec seduto sul tappeto.
Liam roteò gli occhi e fece un sorrisetto, <<penso di farcela.>> dopodiché si alzò di slancio e prese il cappotto.
<<Faccio in fretta.>> disse prima di chiudersi la porta alle spalle.
<<Monopoli?>> chiese Mason, tirando fuori il gioco dallo zaino.
Tutti annuirono, sistemandosi al tavolo.
<<Preparatevi alla disfatta!>> urlò ghignando Mason.
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Bait
Fanfictionnon é ambientata nella serie. a volte si cerca solo un appiglio, altre una via di fuga. una persona potrebbe racchiudere entrambe queste cose.