<<Liam.>> sospirò Scott entrando nella stanza momentaneamente occupata dal beta nella villa di Peter, ma Liam continuava a correre da una parte all'altra della camera per raccattare alla buona tutti i vestiti e riporli poi in modo sgangherato nella valigia.
<<Liam.>> riprovò parandosi davanti a lui e bloccandolo con il suo corpo.
<<Scott, togliti. Non ho tempo da perdere.>> disse duro Liam continuando a raccogliere vestiti.
<<No.>> articolò perentorio l'alpha, <<non sai quello che stai facendo.>>
Liam alzó un sopracciglio, lo sguardo che si induriva ad ogni secondo che trascorreva.
<<So esattamente ciò che sto facendo! Sto andando a salvare Theo, con o senza di voi.>> terminò con un'occhiattaccia, spintonando poi Scott e sorpassandolo.
Quest'ultimo rimase a dir poco interdetto per l'atteggiamento del suo beta, anche se tutta questa situazione non lo sorprendeva più di tanto; Liam, da quando Theo era ricomparso nella sua vita, aveva avuto delle specie di ribellioni verso il loro legame.
Non se ne spiegava il motivo, ma era così e si appuntò mentalmente di chiedere consulenza a Deaton appena la situazione si fosse calmata.
<<Theo è morto, prima te ne farai una ragione, prima tornerai a vivere normalmente!>> sputò fuori duro, non per ferirlo ma per farlo rinsanire; odiava vederlo così.
Non fece neanche in tempo a terminare le ultime parole che si ritrovò scaraventato contro il grande armadio di mogano, con un Liam dagli occhi gialli e gli artigli fuori a guardarlo furioso.
L'armadio si inclinó per via della forte botta e, dal piano di sotto, si udì l'imprecare di Peter.
<<Ma che...>> balbettò sconcertato, issandosi su.
<<Liam...>> sospirò, ma quest'ultimo non sembrava voler sentire nulla.
Ringhiò, parandosi davanti a lui con aria minacciosa, mostrando al suo alpha i canini.
<<Lui. Non. É. Morto.>> disse il biondo, bloccandosi ad ogni parola per via dei ringhi fuori controllo.
<<Liam, Scott!>> urlò Stiles, piombando dentro la stanza e seguito da Malia, Lydia e Mason.
Quest'ultimo si parò immediatamente davanti al migliore amico, chiamandolo a gran voce.
Solo in quel momento il beta parve tornare in se; scosse fortemente la testa e gli occhi tornarono azzurri come al solito.
<<Mas...>> sussurrò confuso.
<<Che sta succedendo qui?>> sbraitò Malia, aiutando Scott ad alzarsi.
L'alpha si teneva una spalla, probabilmente lussata per la forte botta, e guardava stranito e preoccupato il suo beta.
Liam sembró accorgersi in quel momento di ciò che aveva fatto e si sentì immediatamente in colpa per come si era rigirato a Scott.
Fece per scusarsi, ma poi ripensò alle parole del più grande e si stranì nuovamente.
<<Liam, che ti prende ora?>> lo riprese Lydia incrociando le braccia al petto.
<<Ha iniziato lui.>> disse il beta facendo un cenno verso Scott con la testa.
<<Ora, se non vi dispiace, io devo andare a salvare Theo.>>
Malia sbuffò sonoramente, <<ancora con questa storia? Liam, è morto. Basta.>> disse dura e si ritrovò subito i denti di Liam impressi su una spalla.
La coyote urlò, cercando di toglierselo di dosso con scarsi risultati.
Scott e Stiles lo allontanarono subito parandosi tra i due.
<<Adesso basta!>> ruggì Scott, illuminando gli occhi di rosso per far prevalere la sua dominanza, ma Liam ruggì anche lui di rimando facendosi avanti.
<<Lasciatemi andare! Se non volete aiutarmi, lo farò da solo ma toglietevi di mezzo! Lui è vivo e io lo devo salvare.>> urlò Liam, fuori di se.
<<Non ti permetteremo di ucciderti per salvare lui, Liam!>> lo sgridò Stiles, cercando di fargli capire la situazione.
<<Stai completamente impazzendo!>> urlò anche Malia, <<lui non c'è più e se devo essere sincera non vedo neanche tutto questo grande problema! Stiamo parlando di Theo Raeken, cazzo! Theo Raeken. Staremo solo che meglio senza di lui.>>
E Liam la attaccò di nuovo, sbattendola contro il muro.
<<Zitta! Zitta, cazzo!>> sbraitò tenendo le mani strette alla gola della ragazza.
<<Liam!>> lo richiamò Scott tirandolo indietro, mentre Lydia guardava spaventata la scena con le mani davanti all bocca.
Il beta si ribellò dalla presa.
<<L-lei...lei non può p-parlare di lui così!>> parlò a fatica, un po' per la rabbia, un po' per le lacrime che iniziavano ad uscire.
Stiles sbuffò, passandosi le mani tra i capelli per il nervoso. Tutta quella situazione stava diventando davvero pesante.
Fu Mason a zittirli tutti.
<<Ragazzi!>> urlò alzando le mani al cielo.
<<Ascoltate un attimo. Lo so che può sembrare strano, ma non è la prima volta che Liam riesce a sentire Theo in questo modo. Anche io all'inizio non gli credevo, ma poi ne ho avuto le prove. Sono collegati in qualche strano modo e, che a voi piaccia o meno, Liam ha accettato e perdonato Theo già da tempo ormai. So che ha fatto molte cose brutte, so che non ci fidiamo di lui e che ci ha fregato numerose volte...>>
<<Ci ha completamente distrutti!>> lo interruppe Malia, ringhiando appena.
Mason sospirò socchiudendo gli occhi.
Guardó Liam, che lo stava fissando stupito con una luce di riconoscenza negli occhi.
<<Come dicevo...>> riprese poi, <<so tutte queste cose, ma Liam vede del buono in lui e se davvero Theo é vivo da qualche parte, solo lui può trovarlo e salvarlo. Scott...>> disse poi guardando l'alpha, che seguiva il discorso con un cipiglio enorme sul volto.
<<Tu ci hai sempre insegnato che le seconde possibilità vanno concesse. Anche io ce l'ho con Theo, ma almeno diamo il beneficio del dubbio a Liam. Io mi fido del mio migliore amico.>> concluse, guardando con un sorriso Liam, che ricambiò subito andando ad abbracciarlo.
<<Grazie, amico. Grazie davvero.>> sussurrò e Mason lo strinse a se di più.
<<Non farmene pentire, salvalo.>> gli ammiccò il moro, porgendogli poi una maglietta che giaceva in terra.
<<Bene. Ora, se non avete altro da dire, io ho un volo da prendere.>> disse Liam, tornando duro nel guardare Scott, Malia, Stiles e Lydia.
La banshee lo guardó intensamente, mordendosi appena il labbro esattamente come quando rimugina su una cosa.
<<Abbiamo.>> disse e Liam la guardó confuso.
<<Abbiamo un volo da prendere.>> specificò lei sfoggiando un sorriso, mentre Stiles alzava gli occhi al cielo.
Il beta si rallegrò appena e afferrò la valigia.
Fece per uscire dalla stanza, ma la mano di Scott gli prese il braccio.
<<Scott...>> lo avvertì Liam senza nemmeno guardarlo.
<<No, aspetta Liam...>> sospirò l'alpha.
Mason si irrigidì nel timore che i due potessero attaccarsi di nuovo.
Liam girò il volto, guardando Scott di sbieco.
Il più grande sospirò nuovamente, <<ti chiedo scusa, Liam. Non pensavo fosse così importante per te, ma evidentemente non ho mai capito nulla. Io sono con te, sempre.>>
Il macigno sul petto di Liam parve alleviarsi un po', sollevato dal fatto che il suo alpha fosse dalla sua parte e che il branco lo aiutasse.
Non sapeva come poter fronteggiare la colonia di sirene, ma per Theo si sarebbe scagliato da solo contro tutte loro.
Certo, con il branco accanto ora gli sembrava più fattibile la cosa.
<<Grazie.>> disse sincero; annuì e dopo una veloce pacca sulla spalla si diresse di sotto con la valigia.
In neanche mezz'ora tutti avevano deciso di aiutare il beta nella sua causa.
Non lo facevano per Theo, ovviamente ; ma Liam era parte del branco e nessuno veniva abbandonato.
Avevano preparato le loro cose e caricato le auto, dirigendosi poi verso l'aeroporto.
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Bait
Fanfictionnon é ambientata nella serie. a volte si cerca solo un appiglio, altre una via di fuga. una persona potrebbe racchiudere entrambe queste cose.