"Can, aiutami a chiudere la valigia, penso di averla riempita troppo!" "Quante ne hai preparate?" "Tre! Resteremo a Istanbul per tutta estate e ti ricordo che Serkan ha sei mesi e si sporca in continuazione." "Hai ragione, non avevo pensato a tutte le sue cose, quando ci si muove con lui sembra di traslocare. A proposito, ho già detto a mamma che le lascio due giorni per abituarsi a fare la nonna poi, finalmente usciamo a cena soli io e te."
Si mette a ridere e mi viene incontro con Serkan in braccio con gli occhietti ancora gonfi dal sonnellino. Che immagine sublime, sono due gocce d'acqua.
"Amore, dici che Guldem si abituerà ai ritmi di questa piccola peste?" "Diventerà matta! Ma non ci rinuncerà per nulla al mondo!"
La bacio e poi bacio la guanciotta piena del nostro tigrotto, che emette un gridolino contagioso.
"Hai fatto la nanna tigrotto?"
Lo prendo in braccio e gli faccio fare due salti in aria, ride come un matto senza paura, è il classico bambino che più gliene fai più vuole farne, dorme poco, soprattutto di giorno e purtroppo Giulia riesce a concludere poco con il lavoro, deve chiedere spesso aiuto a Laura quando deve consegnare dei lavori in tempo, per fortuna esiste ancora lo smart working nonostante l'emergenza coronavirus sembra essere scomparsa.
Io dopo il successo di Sandokan, ho dovuto cambiare ancora il mio aspetto per un altro progetto sempre firmato Lux Vide, e da non molto, ho firmato il contratto per altri due anni. Ormai posso dire di essere diventato anche un po' italiano, ho una moglie e un figlio italiani, e fin quando il lavoro non mi sposterà altrove, rimarremo qui in Italia.
Abbiamo comprato casa fuori Roma, in un posto tranquillo a Formello, dove mi reco per lavoro tutti i giorni.
La nostra vita privata cerchiamo di mantenerla appunto, il più privata possibile, ma per un periodo è stato motivo di gossip allucinante, dalle nostre prime apparizioni insieme quando, dopo le riprese di Sandokan ai Caraibi che ci hanno dovuto dividere per qualche settimana.
In più non sapendo ancora niente di noi, hanno cominciato ad affibbiarmi un intrigo amoroso con la Lady Marianna della situazione, che poi abbiamo deciso di mettere a tacere uscendo allo scoperto.
Siamo poi tornati alla ribalta quando abbiamo deciso di sposarci, due volte abbiamo dovuto rinviare la data per impegni lavorativi, ma alla fine ce l'abbiamo fatta a marzo del 2023.
Era bellissima, un incanto. Quando l'ho vista cinta in quell'abito mozzafiato a sirena da giardino sexy in raso a schiena nuda, il mio punto debole, con collo a gioiello in pizzo floreale e quel tondo e magnifico fondoschiena fasciato da infarto.
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Un abito degno di lei. Nessun tabloid ha potuto insorgere critiche, impossibile, non potevano trovare difetti, perché non ne aveva. Quasi stonavo io in parte a lei, con il mio smoking nero camicia bianca e papillon, sfoggiavo ancora la mia chioma lunga rigorosamente legati a codino, stile Can Divit che Giulia adorava, reduce da Sandokan e un progetto successivo.
