Non so dove cercare Eric ma di una cosa sono sicura... questa volta non la passerà sicuramente liscia.
Non può trattarmi come una priorità.
Ok, che è mio fratello, ma quella è possessione!
Le cose devono assolutamente cambiare.
Sono passati circa 10 minuti ed io non sono ancora sbollita, anzi... sono ancora più arrabbiata di quando sono uscita da casa di Katty.
So che Eric e i suoi amici frequentano in un parco, ma non sono sicura di volerci davvero andare, sarà un posto squallido e malfamato.
Il problema è che sono talmente tanto arrabbiata che non ce la faccio ad aspettare di tornare a casa, sento l'esigenza di urlargli contro quanto mi faccia schifo.
Svolto lo sterzo a destra e prendo la strada per il parco.
Appena mi vedrà probabilmente si arrabbierà a morte, ma non mi importa.
Parcheggio la macchina e prima di scendere mi assicuro di averla chiusa bene.
Quel parco mi mette ansia già da fuori.
Stringo la borsa a me e mi incammino verso l'interno.
C'è un vero e proprio schifo; a terra cicche di sigaretta, bottiglie di birra e anche qualche siringa buttata qua e la.
Che schifo.
Cammino con il cuore a mille.
《Ehy bambolina》sento dire da una voce maschile.
Sono tentata di correre e scappare via ma devo trovare Eric, costi quel che costi.
Anche a costo di essere violentata stupida incosciente?
《Dove stai andando?》continua, il tono malizioso.
Mi giro e il suo sguardo cambia improvvisamente, tramutandosi da malizioso a confuso.
《Perchè non te ne vai a quel paese?!》esclamo sicura di me.
Anche se sono tutto, tranne che sicura.
Insieme a lui ci sono altri due ragazzi che se la ridono di gusto per la scena.
《Ti ho già visto da qualche parte》dice e mi fissa con insistenza.
《Non credo proprio, io non frequento in posti squallidi come questi》rispondo offesa per l'affermazione fatta.
Figuriamoci se una tipa come me potrebbe mai frequentare in posti squallidi come questi.
Ci scusi sua maestà.
《E adesso se hai finito di farmi la radiografia, andrei a cercare mio fratello》dico voltando loro le spalle.
《Chi è tuo fratello?》chiede confuso.
In fondo non mi sembra essere un tipo cattivo, e magari mi potrà suggerire dove si trova Eric.
《Eric Williams, mi sai dire dov'è?》.
I tre ragazzi sbiancano in viso e mi guardano scioccati dalla testa ai piedi.
Sembra abbiano visto un fantasma.
《Allora?》insisto per riportarli con i piedi per terra.
Non ho voglia di stare lì ferma per farmi fissare da dei ragazzi.
《Non dovresti venire in posti del genere, soprattutto se sei la sorella di Williams》dice l'amico del ragazzo continuando a guardami.《Vai avanti per qualche metro, poi gira a destra e ti troverai di fronte un arena, dovresti trovare lì tuo fratello》mi suggerisce.
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Più che sbagli siamo tatuaggi
Romance《Credevi davvero che un tipo come me, si sarebbe potuto innamorare di una bambina, viziata e snob? Povera illusa!》mi schernisce proprio come faceva i primi tempi. Credevo avessimo superato i litigi e le brutte parole. Credevo di averlo salvato dai...