Robert apre lo sportello della sua macchina facendomi entrare.
Ma quanto è gentlemen?
Ho sempre sognato di esser trattata così.
《Non posso credere che tuo fratello abbia reagito così bene al nostro appuntamento》dice.
《Speriamo che questo suo cambiamento duri》.
Anche se sono sicura che Eric cambierà.
Lo conosco fin troppo bene e nei suoi occhi ho notato qualcosa di diverso sta volta.
Se sapevo che bastava urlargli in faccia i miei pensieri per farlo cambiare, l'avrei fatto sicuramente anni fà.
《Rob, perchè sei stato così educato con Jace?》gli chiedo curiosa ripensando alla scena di prima.
Mi è sembrato strano quel sorriso rivolto a lui.
《Perchè non mi ha fatto niente di male. Qualche volta mi guarda male e sembra che volesse uccidermi, ma non mi ha mai detto nulla. Quindi perchè non dovrei essere cordiale con lui?》dice con sguardo confuso.
Come se fossi io la pazza.
Sbarro gli occhi.
Jace non gli ha fatto nulla?
Quindi... suppongo che non sia andato quella sera a minacciarlo insieme alla Comitiva.
《A cosa stai pensando?》mi chiede dopo non aver ricevuto una risposta da parte mia.
《A niente》sorrido.
Avvicino la mia mano sopra la sua che è situata sul cambio delle marce, per tranquillizzarlo.
Non posso permettermi alcun tipo di interferenze.
Questa sera dovevo rimanere concentrata solo e unicamente su Robert, e sul nostro ipotetico futuro insieme.
《Te l'ho già detto che sei bellissima?》mi dice, con quel suo sorriso stupendo.
《Sì, ma fa piacere sentirselo dire》divento rossa.
《Sei bella tutti i giorni, non solo preparata così》aggiunge.
Per tutto il viaggio non fa che riempirmi di complimenti che gradisco di buon grado.
Dopo qualche miglio, arriviamo al ristorante: "la Dolce Vita".
Gli salto al collo come una bambina al luna park, felice per la scelta fatta.
《Oh mio Dio! Io adoro la cucina italiana!》esclamo dopo esser scesi dalla macchina.
《Lo so, mi sono informata con Kat》mi lascia un tenero bacio a stampo sulle labbra.
Si è addirittura informato per sapere cosa mi piace.
Troppo dolce!
Apre la porta del ristorante e fa entrare prima me.
Ormai questi gesti pochi uomini li fanno, e mi ritengo davvero molto fortunata ad averne uno proprio al mio fianco.
《Buona sera. Avete prenotato?》ci chiede la ragazza della reception sorridendo soprattutto a Robert.
《Sì, un tavolo per due a nome di Robert Cooper》dice educatamente, ignorando i suoi sguardi languidi.
Robert sembra avere occhi solo e unicamente per me.
La cameriera controlla sul suo Tablet se ci sia la prenotazione.
《Venite》dice.
Ci accompagna fino al nostro tavolo e poi ci lascia da soli.... finalmente.
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Più che sbagli siamo tatuaggi
Romance《Credevi davvero che un tipo come me, si sarebbe potuto innamorare di una bambina, viziata e snob? Povera illusa!》mi schernisce proprio come faceva i primi tempi. Credevo avessimo superato i litigi e le brutte parole. Credevo di averlo salvato dai...