Kuroo Tetsurou x reader (HAIKYUU!)

LV

Kuroo mi aveva salutata per tornare a casa dai suoi verso le dieci della sera stessa, ma, nonostante fosse un ragazzo, ho aspettato sveglia finché non mi ha scritto che era arrivato senza problemi.
K-Micetta, sono a casa. Mi raccomando vai a riposare e se non riesci a prendere sonno scrivimi.
[N]-Va bene, grazie senpai🥰
K-In caso torno da te e stiamo svegli insieme😏
[N]-TETSUROU!
K-Oppure compriamo onigiri al Combini piú vicino haha!
[N]-Non possiamo fare qualcosa di un po' piú romantico?
K-Mangiamo gli onigiri sotto la pioggia!
[N]-Okay Tetsu, la cosa sta degenerando. Notte senpai!
K-Sogni d'oro [Nome]chan. Vado un attimo da Kenma, poi dormo anch'io.
Sapevo che Tetsurou aveva le chiavi di casa del nostro alzatore perché spesso i suoi erano via per lavoro. Loro gli avevano gentilmente chiesto se potesse tenere sott'occhio l'amico d'infanzia o se, cosa piú probabile, avesse perso le sue chiavi.
~Kuroo POV
Spero che [Nome]chan dorma bene, oggi abbiamo avuto una giornata proprio piena. La parte migliore é stata di certo andare a casa sua. C'é ovunque il suo profumo e passare del tempo da soli é la cosa migliore che io possa desiderare. Mentre guardavamo il film era tutta raggomitolata su di me... e mi dice che non é una gattina?!
La mia cosa preferita é stata di certo giocare per ore col suo culetto tondo, morbido, soffice, sodo, cosí perfetto... se non si fosse addormentata non credo sarei riuscito a trattenermi, ma guardarla dormire sul mio petto era un capolavoro troppo bello da rovinare svegliandola. Che SIMP che mi ha fatto diventare!
Mentre camminavo con questi pensieri che spaziavano per la mia testa, sono arrivato sotto casa del mio amico e, come prevedevo, l'unica stanza illuminata era quella di camera sua.
Kenma si sarebbe preso una bella strigliata da lí a poco.
Con le chiavi che mi aveva affidato giá da anni la signora Kozume sono entrato, ho lasciato le scarpe all'ingresso e piano mi sono diretto verso la sua camera. Senza far rumore ho socchiuso la porta che era solo appoggiata, ma fortunatamente il mio amico si era addormentato col controller in mano. Sorridendo per quanto fosse ancora un bambino gli ho spento lo schermo e me ne sono andato finalmente a casa senza che si svegliasse.
Ero felice: le due persone a cui ero piú affezionato erano al sicuro, stavano bene e me n'ero accertato io stesso.
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~[Nome]'s POV+little time skip
In una settimana sarebbe arrivato il compleanno di Kuroo.
Con la squadra avevamo pensato di fargli una mini festa a sorpresa appena dopo l'allenamento in modo da festeggiarlo tra amici.
Le attivitá del club sarebbero finite come sempre verso le 18, ma io sarei uscita mezz'ora prima per andare a prendere la torta che avevamo giá ordinato per l'avvenimento. Mentre tornavo verso scuola il mio unico pensiero era di non far cadere il dolce. Conoscendomi le probabilitá che accadesse erano davvero alte, ma con tutta quell'attenzione ci sono riuscita nonostante una scarpa che si era slacciata a metá tragitto, bambini che correvano per giocare e gatti che mi tagliavano la strada all'improvviso. Una volta rientrata ho scritto a Kai e mi ha aggiornata sul fatto che avessero appena finito di cambiarsi, cosí mi sono diretta allo spogliatoio maschile.
Nell'istante in cui ho bussato (con la punta del piede per non perdere la presa dalla torta), Lev mi ha aperto e in un coro sgraziato abbiamo cantato tanti auguri al capitano. Non potevo essere piú felice: Tetsurou era davvero sorpreso e non smetteva di sorridere imbarazzato per tutte quelle attenzioni. Vederlo cosí gioioso era la miglior reazioni che potessi augurarmi per la nostra sorpresa.
Tra torta, auguri e regali abbiamo fatto un bel baccano specialmente quando Yaku, aiutato da Tora ed Inuoka, gli ha spiaccicato in faccia l'ultima fetta di dolce. Kuroo per scherzare mi ha rincorsa finché non é riuscito a placcarmi per sporcare anche me di panna.
Dopo esserci sciacquati il viso, siamo usciti insieme ridendo e scherzando ancora e, in quel momento, gli ho confessato di aver dimenticato a casa il suo regalo.
Era tutto parte del mio piano.
Con questa scusa sono riuscita a portarlo da me e per tutto il tragitto lui mi ha tenuta per mano nonostante la presenza del mio vicino Lev.
Una volta salutato il russo, siamo saliti da me e l'ho fatto sedere comodo sul mio letto dicendogli di aspettarmi lí.
Appena sono tornata da lui, avevo due pacchi regalo con me e sorridevo come un'ebete: ero curiosissima di sapere quale sarebbe stata la sua reazione.
Ho scelto io quale fosse l'ordine con cui dovesse scartarli e dal primo tiró fuori una felpa della Nike di un celeste pastello. L'ha subito provata e gli stava a dir poco benissimo, inoltre gli é piaciuta davvero molto e mi ha subito confessato che l'avrebbe messa la prossima volta che saremmo usciti insieme.
Del secondo regalo non ero molto convinta ed ero pure parecchio agitata per quella che sarebbe potuta essere la sua reazione. Con la sua tipica curiositá felina ha stracciato la carta e, sorpreso, ha preso tra le mani il contenuto.
-Em, é davvero bello. L'unico problema é che, credo, mi sia troppo piccolo...
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To be continued...♡