XXXV

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Purtroppo anche l'ultimo giorno giunse senza che ce ne rendessimo conto. Tra studenti stavamo giá organizzando di festeggiare alla grande con cibo, bibite, giochi e gare; ovviamente chiedendo ai sensei il permesso.
I capitani di ogni scuola avevano pressoché giá organizzato tutto e al primo raduno di squadra ci esposero tutto orgogliosi. Noi esultammo rumorosi ed eccitati solo all'idea delle belle proposte.
-Bene, direi che potrebbe andare uno di voi gattini di prima a chiedere a Nekomata-sensei...- spiegó Kuroo guardandosi intorno.
Tutti cercarono di evitare il suo sguardo ed addirittura si girarono in contemporanea verso di me squadrandomi insistentemente.
-EEEH?! Mah?! Nonono ragazzi, per una volta arrangiatevi!-
Nel primo pomeriggio mi trovai quindi con Yakumama che mi metteva in ordine la divisa da palestra e Yamamoto che mi faceva due codine proprio come, ci raccontó imbarazzato, facesse con la sorellina Akane.
Il piano era di mettermi carina per comprare il professore e lasciarci fare ció che volevamo. Agli altri insegnati avrebbero pensato le rispettive scuole.
Poco dopo mi stavo dirigendo verso i coach del Nekoma mentre i miei compagni da lontano osservavano la scena come se stessero partecipando ad una missione segreta dell'FBI.
-Mi scusi professore- mi annunciai iniziando giá a fare gli occhioni dolci -a nome della squadra, vorrei chiederle il permesso per poter festeggiare in modo "tranquillo" l'ultima serata di ritiro...- proseguii -Il capitano avrebbe proposto per esempio di fare il karaoke...-
Il sensei mi studiava con uno sguardo serio e dubbioso anche perché aveva notato la ciurma di gatti che da lontano non si perdeva una parola. -[Cognome]san se mi assicuri che per la mezzanotte non voli piú una mosca... non vedo perché no.
-Grazie mille professore! Non si preocupi, ci penseró io.-
Tornai dai miei compagni d'istituto e gli dissi tutto per filo e per segno ed insieme esultammo felicissimi per la concessione ottenuta. Nel mentre c'erano dei tipi del Karasuno che facevano una specie di danza propiziatoria sulla carne; erano divertentissimi e me la feci insegnare per gioco.
La splendida sorpresa arrivó con l'ora di pranzo: i docenti ci avrebbero lasciato il resto della giornata libera ed inoltre avremmo fatto una mega grigliata gigantesca.
Avevo gli occhi con le stelline.
Appena ricevute le istruzioni alcuni dei ragazzi portarono fuori in giardino le griglie mentre gli altri con noi manager iniziavano a preparare le verdure e la carne da arrostire. Teoricamente ogni squadra avrebbe dovuto soddisfare il proprio fabisogno ma c'era sempre qualche infiltrato che sgattaiolava per rubare tutto ció che gli capitava sotto tiro. Kuroo fierissimo dominava la griglia tutto impettito illustrandomi minuziosamente come andasse cotta la carne che ammirava come un padre osserva il figlio. Per scherzare gli davo corda adulandolo un pochino, mentre preparavo le verdure e ridevo sotto i baffi. Ad ogni modo verso l'una tutti potemmo dare il via alle danze iniziando a pranzare. Devo ammettere che il capitano se l'era cavata proprio bene.
Dopo essere stata un po' con loro sono andata verso le ragazze per sedermici insieme. Ogni tanto qualcuno veniva a chiacchierare con noi ma del resto ce la raccontavamo tra di noi ben conscie di essere sotto il ferreo controllo dei nostri compagni severamente protettivi.
-Allora [Cognome]san, quando pensavi di dirci che... em... tu e Kuroosan...
-Eh?
-Massí [Nome]chan ormai é l'ultimo giorno, raccontaci! Dai!
Mentre bisbigliavamo per non farci sentire dai ragazzi tutte mi fissavano affamate di gossip.
-Non c'é proprio nulla tra di noi- spiegai tranquilla.
-Cosa? Non é possibile!
-Ma dicci [Nome]chan... abbiamo visto come vi guardate voi due... a te il senpai piace?- mi provocó famelica la senpai dell'Ubugawa.
Triggered.
Panic mode:ON.
Mi impegnai per non sembrare una bimbetta alle prese con la prima cotta e confessai al gruppetto di ragazze attorno a me.
-B-beh, sí. Insomma non ne sono del tutto sicura e tanto meno se l'interesse da parte sua sia dello stesso tipo...- spiegai rabbuiandomi con la seconda frase.
-EHH?! MA SEI PAZZA?
-Ma guardalo! Non ti perde di vista un attimo, ti ronza sempre intorno!
-Sí, é vero [Cognome]san, Kaochan me l'ha fatto notare. Ti fissa sempre quando non te ne accorgi!- annunció sicura la ragazza dello Shinzen.
Non avevo mai propriamente riflettuto su Kuroo.
Insomma sí, ormai mi era chiaro che lui mi piacesse. Mi divertivo molto in sua compagnia anche quando mi punzecchiava, ma quello a lui non l'avrei mai dato a vedere. Anche a scuola solo stargli vicino mi faceva sentire serena e sicura, mi sentivo me stessa quando facevamo i cretini insieme (magari anche con Bokutosan). Inoltre avrei dato non so cosa pur di stare in sua compagnia anche solo in silenzio o per appena cinque minuti in piú; giusto per ammirare la sua presenza e sentire la sua persona affianco a me. Stavo bene con lui e mi sentivo libera. Ovviamente tutto ció non l'avrei detto alle ragazze in quanto erano ancora delle idee molto confuse ed intime che da poco si stavano chiarendo nella mia testolina.
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To be continue...♡
Buonsalve splendori! Prima di tutto grazie per avermi risposto in cosí tanti nello scorso capitolo ne sono davvero felice. Proprio su questo volevo dire che gli aggiornamenti li terró cosí: come la maggior parte ha richiesto. Quindi ci vediamo tra qualche giorno nel prossimo capitolo♡

Kuroo Tetsurou x reader (HAIKYUU!)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora