XII

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Come ultima cosa, ci siamo tutti radunati per salutarci e, soprattutto, per augurare una buona serata al professor Nekomata, il quale affiancavo sotto gli occhi di tutta la squadra. L'insegnante ha subito preso la parola: -Ottimo ragazzi, avete fatto un buon lavoro oggi, continuate cosí! Prima di lasciarvi andare peró volevo accogliere [Cognome]san ufficialmente in squadra- e, fatto cenno a Fukunaga, il ragazzo gli ha consegnato una scatola dalla quale ne ha estratto una splendida felpa rossa: quella con su scritto NEKOMA.
Quella ufficiale della squadra.
Dopo di che, tutti mi hanno dato un caloroso benvenuto in coro ed io, sorpresa e lusingata, non potevo essere piú entusiasta di cosí.
Finalmente anche quella lunga giornata era finita e potevo tornare a casa con Lev che mi faceva compagnia parlandomi di gatti e pallavolo. Fino alla metropolitana ovviamente eravamo tutta la squadra insieme per cui abbiamo potuto ridere e scherzare ancora, poi ognuno avrebbe preso la propria direzione. Sfruttando l'occasione Kuroo, con le mani in tasca e fare svogliato, ma ovviamente non senza il suo classico sorrisetto, mi si é avvicinato:
Kuroo -Allora? Ti piace la felpa?
[Nome] -É davvero bellissima, mi avete lasciata senza parole.
Kuroo -Ah, si? Allora, sappi che resterai ancora senza parole, micetta- mi ha stuzzicata guardandomi dall'alto.
Yaku, pronto ed attento, se n'é accorto ed é intervenuto dandogli una bella pacca e dicendogli di non iniziare ad essere molesto.
Lev ovviamente non poteva non commentare ad alta voce -Yakusan, ma come hai fatto a dare un pugno sulla spalla a Kuroosan? É troppo alto per te, no?- e per questo si preso sul fondo schiena un bel calcio dal nostro libero. Tutta la squadra ha riso per la scena comica, poi ci siamo salutati dandoci appuntamento per l'indomani.
~LA MATTINA DOPO~
Dopo qualche istante dalla fine della seconda ora, Kuroo e Kai si sono presentati sulla porta della mia classe.
Dovevano avvisarmi del fatto che il professore avesse organizzato una partita di allenamento con una scuola poco lontana: il Fukurodani. In poche parole mi hanno spiegato che avrei dovuto preparare il necessario, accogliere gli avversari e tutto il resto. Per non dimenticare nulla mi sono addirittura presa nota delle cose piú importanti. Ero davvero curiosa di conoscere questa squadra, ma soprattutto di vedere la mia, per la prima volta, scontrarsi con un'altra. Terminati i discorsi tecnici i senpai mi hanno invitata per pranzare con loro alla fine delle lezioni mattutine ed entusiasta ho acettato; poi si é unito a noi anche Sou.
Kuroo e Yaku mi facevano davvero morire dal ridere: si punzecchiavano di continuo ed erano in contrapposizione praticamente su tutto. Quei due sono davvero uno l'opposto dell'altro, tanto quanto entrambe indispensabili per la squadra.
Piano piano si sono aggiunti a noi anche altri dei ragazzi del club e cosí abbiamo chiacchierato conoscendoci meglio.
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Quella mattina Lev era stranamente in anticipo e giá mi aspettava al cancello del mio palazzo per andare a scuola insieme. Neanche a dirlo, era ancora piú energico e rumoroso del solito, ma del resto anch'io ero tanto emozionata per assistere al mio primo allenamento congiunto. Chissá com'era il Fukurodani, o magari erano fortissimi o magari non sarebbero stati amichevoli come il mio club...
In ogni caso lo avrei scoperto a breve.
Ad un certo punto, a qualche metro dal cancello dell'edificio scolastico, Lev mi blocca anteponendo la sua mano alla mia figura (che non calcolando la nostra differenza di altezza mi ha spiaccicato sulla faccia) e mi ha fatto cenno di non fare il minimo rumore.
Non capivo.
Ero addirittura preoccupata, poi ho visto lí vicino un gatto rosso. Capito tutto, ho lanciato un'occhiata d'intesa al mio vicino di casa sussurandogli: -Lev ti prego, é bellissimo. Ti prego prendilo voglio coccolarlo...-
Come se non aspettasse altro, lo spilungone mi ha guardata serio negli occhi, per poi annuire alla mia richiesta. Ha assottigliato gli occhi come un leone che si prepara ad attaccare la sua preda e lentamente si é avvicinato al piccolo felino. Si poteva percepire la tensione nell'aria e l'immensa concentrazione del russo nel catturare la bestiola avvicinandosi piano piano ad essa. Di mio amo i gatti e speravo davvero che riuscisse a prenderlo.
BAM!
Haiba scatta verso il micio e lo agguanta orgoglioso prendendolo con le grandi mani. Raggiante mi si avvicina con la sua preda mostrandomela emozionato. Non potevo essere piú felice: avevo un mega sorrisone stampato ed i miei occhi brillavano gioiosi. Lev mi ha passato il gatto che ho preso in braccio e abbiamo iniziato a coccolarlo insieme mentre la creaturina, dapprima spaventata, ci ha poco dopo ringraziati con tanto di fusa. Proprio in quel momento é arrivato Yaku che, vedendoci presi dalla situazione, ci ha avvertiti di muoverci ad entrare in palestra altrimenti il capitano ci avrebbe strigliati per bene. Con il nostro senpai alle spalle, siamo entrati nell'edificio dove Taketora, Kay e Fukunaga si stavano riscaldando, mentre Kuroo e Kenma parlavano sull'uscio del portone d'ingresso. Appena li ho visti, li ho salutati felice mostrandogli che magnifica creatura avessi tra le braccia.
[Nome] -Kuroosan ti prego possiamo tenerlo? Come mascotte? Perfavoreee- lo imploro sporgendo il labbro inferiore e con gli occhioni dolci per rendere la scena comica.
Lev -Si, Kuroosan possiamo adottarlo? Magari ci porterá fortuna!-
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To be continued...♡

Kuroo Tetsurou x reader (HAIKYUU!)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora