Kuroo Tetsurou x reader (HAIKYUU!)

XXVI

Da quell'uscita di gruppo e dalle prime occasioni per parlare e scherzare, Kuroo mi si é attaccato sempre di piú come una cozza. Era tutto un continuo cercarmi, importunarmi, farmi scherzi, attirare la mia attenzione o imbarazzarmi. Si divertiva in modo indescrivibile a punzecchiarmi ogni volta che ne aveva la possibilitá... e se era cosí solo nelle ore scolastiche non osavo immaginare come sarebbe stato il campo estivo in cui l'avrei avuto intorno pressoché 24 ore su 24, 5 giorni su 5!
Sabato avevamo appuntamento davanti scuola abbastanza presto per poter arrivare prima all'Ubugawa per dare una mano nei preparativi. Alle otto in punto eravamo tutti lí con i coach e stavamo giá stivando i primi bagagli per poi salire sul pullman che ci avrebbe portati a destinazione.
-[Nome]! Ci sediamo insieme? Ho scaricato un film apposta per il viaggio!- mi propose Sou raggiante. Ad una proposta del genere non potevo proprio dire di no! Essendo la manager peró dovevo salire per ultima seguita solo dai coach per poter fare l' appello verificando che tutti fossere presenti. Compiuto il mio lavoro l' autista azionó il motore mentre mi stavo dirigendo tranquilla verso Inuoka che stava giá preparando le cuffiette per il film. Proprio due file prima del mio amico sento due grandi mani stringermi per i fianchi da dietro per farmi cadere sul primo sedile libero nella loro stessa direzione. Ero davvero confusa. -Eh?! Ma che?!-
E niente, alle mie spalle sul sedile che da sul finestrino c'era Kuroo che mi sorrise sornione: -Micetta, per questo viaggio mi farai compagnia, vero?
-In realtá avevo detto a Souchan che mi sarei seduta con lui; quindi...- feci per alzarmi, ma lui mi trattenne per un polso riportandomi sul sedile accanto al suo. Mi guardai in giro spaesata, ma attorno a me trovavo solo chi sonnecchiava o chi sghignazzava alla scena: come i miei amici; anche Yaku! Sou mi guardava divertito e mi convinse ad accettare il brusco invito del capitano con la scusa di invitare Lev a sedersi con lui al mio posto... e io che credevo mi avrebbero dato man forte!
Pensavo il viaggio sarebbe stato relativamente tranquillo (per gli standard del Nekoma) per cui, cuffiette alle orecchie e libro in mano, mi sono preparata per rilassarmi. Aprii la mia lettura nella pagina che avevo tralasciato l' ultima volta ed i miei occhi iniziarono a scorrere veloci sulle sue lettere. Mentre ero giá perfettamente immersa nel mio mondo, ad interrompere la magia del momento, sentii una pressione sulla mia guancia destra. Intuivo cosa, o meglio chi, potesse essere. Chiusi gli occhi per sospirare lentamente e mantenere la calma:
-Senpai, perfavore sto cercando di leggere...
-Ma io mi annoio!
-Allora dormi.
-No, fammi compagnia!- piagnuccoló quel bambino troppo cresciuto mentre insisteva col suo indice nel punzecchiare la mia povera guancia
-Kuroosan... perfavore, smettila!
-Ma é cosí morbida! Come sei soffice e carina!- mi disse giocando ancora col mio viso davanti ad una squadra sempre piú divertita dallo spettacolo.
In imbarazzo per aver attirato l' attenzione e per la vicinanza col capitano tentai di allontanarmi imbronciata e scocciata, ma fu solo peggio... In un qualche oscuro modo Kuroo era riuscito a prendermi facendo leva sulle sue forti braccia per mettermi seduta sulle sue gambe. Per non farmi allontanare teneva il braccio sinistro attorno la mia vita mentre con la mano destra continuava a trattare la mia povera guancia come uno squishi. Ovviamente ero ancora piú in imbarazzo e rossa per la situazione in cui mi trovavo per cui abbassai lo sguardo sulle mie ginocchia, giusto sopra quelle di Kuroo.
-Checcarina che sei da imbronciata!-
-Nnon, non sono carina!- esclamazione alla quale ho poi tentato di sgusciare dalla sua presa; invano. I ragazzi del club se la ridevano sotto i baffi mentre io ormai mi ero rassegnata alla situazione. Ero agitata: non tanto per quello che gli altri potessero pensare nel vederci, ma per il fatto che ero talmente vicina al ragazzo che mi piaceva da poter sentire il battito del suo cuore, il suo respiro, ogni suo minimo movimento o anche solo il profumo che emanava la sua pelle. Non mi sembrava vero! Sou ovviamente aveva capito giá da un po' che genere di interesse avessi per Kuroo e per questo non ci perdeva d'occhio un attimo. Dopo aver superato l'imbarazzo iniziale mi sono sistemata meglio e mi sono trovata davvero bene in quella situazione: ero felice e lusingata delle coccole e delle attenzioni. Inoltre riuscii lo stesso a riprendere la lettura con il corvino che ogni tanto mi interrompeva con delle domande sul libro che gentilmente mi aveva passato solo dopo avergli promesso di non spostarmi da lí. Ero felice.
Stanca di leggere, per riposare un po' gli occhietti, scelsi di guardare il panorama fuori dal finestrino. Avevo una strana sensazione... come un fastidio... un disagio... non capivo cosa potesse essere, poi ci arrivai...
-Senpai, perché mi fissi?- gli chiesi guardandolo seria solo con la coda dell' occhio.
-Perché sei proprio bella.
-Dai, piantala! Perché fai di tutto per mettermi in imbarazzo o stuzzicarmi?
-Mi diverto- concluse guardandomi con un sopracciglio alzato (l'unico visibile) e quel suo dannatamente stupido quanto sexy ghigno. Sbuffai sempre piú convinta che si diverta solo ad avermi come giocattolino da stuzzicare...
-Eddai micetta, non fare cosí- e avvicinandosi al mio orecchio aggiunge in un sussurro -mi fai impazzire quando diventi tutta rossa o metti quel tuo adorabile broncio.- Penso di essere implosa!
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To be continue...♡
Grazie grazie grazie di cuore per i bellissimi complimenti! A questa storia vi giuro che ci penso quasi da 3 anni ma non avevo mai il coraggio di pubblicarla... poi ad una certa mi son detta "vabbuó Silvia se una cosa ti piace o ti fa star bene falla e fregatene delle pippe". So... here we go!😂 Quindi wow non avrei mai detto che potesse piacervi e ne sono felicissima💗