Capitolo 21

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Sono tranquillamente seduta al grill quando mi sento girare di scatto

"ma eccovi, il trio delle meraviglie e i fratelli salvatore" dico guardandoli e sorridendo

"hai infranto l'accordo" dice Bonnie

"ups comunque è bloccata dentro Mystic Falls quindi non vedo il problema" rispondo sorseggiando il mio drink

"il problema è che tua sorella è una sociopatica che uccide tutti" dice Damon avvicinandosi a me ma Elena lo blocca da un braccio "e per la cronaca lo sei anche tu quindi andate via" continua il moro fissando le sue iridi blu nelle mie

"mi piace questa cittadina non ho motivo di andare via" rispondo sollevando le spalle e voltandomi dandogli nuovamente le spalle

"abbiamo capito che devi fare la stronza perché hai l'umanità spenta ma stai uccidendo innocenti" dice Caroline con tono annoiato e deluso

"nessuno è innocente e poi un umano in meno non sarà la fine del mondo" le dico alzandomi dallo sgabello e andando verso l'uscita dove vedo Elijah a pochi passi da me, lo ignoro e lo sorpasso

"Elisaveta" mi richiama lui e mi volto "tempo fa tu venisti a chiedere il mio perdono" afferma e si avvicina a me

"si lo so" rispondo incrociando le braccia

"sono disposto a concedertelo" dice secco

"stupendo" dico ironica sollevando i pollici, mi volto e inizio nuovamente a camminare

"a una condizione" ribatte lui, mi volto nuovamente e rido

"sentiamo la condizione allora, non che mi interessi ma voglio capire" lui si avvicina a me

"accendi la tua umanità" dice fermo e io scoppio a ridere falsamente 

"vivrò senza il tuo perdono" scuoto la testa "comunque perché ti interessa" insisto io

"stai mettendo a rischio le persone che amo oltre che umani innocenti e tutto questo per uno stupido capriccio io devo proteggere la mia famiglia" dichiara cercando di non alzare il tono della voce

"commovente ma rifiuto l'offerta e vado avanti" replico prima di andare via.

Cammino per la città e in lontananza vedo Katerina e mi avvicino a lei

"ecco la mia traditrice preferita" dico e lei si volta verso di me e poi posa una mano sul fianco "credevi davvero che ti avrei liberata del tutto conoscendoti? Sei un'illusa se credi di potermi prendere alla sprovvista" mi avvicino a lei

"e tu sei una bugiarda, nostra madre aveva ragione a definirti un errore, non sai quanto vorrei che invece di te durante il vostro stupido scontro fosse sopravvissuto Nikolay" sputa velenosa e vedo del sangue sulla sua maglietta "il padre dei Salvatore ha provato ad uccidermi ed è stata Caroline a salvarmi perché assortita a me mentre tu facevi la tu a vita tranquilla tua sorella è stata quasi uccisa"

"non tiravi fuori la storia della congrega Gemini da troppo tempo in effetti, ma ormai quella viva sono io e mi dispiace deluderti ma sappi che anche nostro padre non si sbagliava su di me" mi fermo e mi avvicino a lei "pur di salvare me stessa ucciderei chiunque perché non amo nessuno e tu osa solo ostacolarmi e il tuo amato Stefan diventerà carne secca cotta al sole" lei sbianca e indietreggia "chiaro? e rigiarso al tuo quasi omicidio mi dispiace che quel paletto non ti abbia colpito il cuore" affermo con un sorriso ironico e lei annuisce. Io inizio ad allontanarmi

"sei solo una stronza egoista" dice lei io mi volto con un falso sorriso verso di lei

"si ma sono anche immortale e forte quindi non ha molta importanza il resto" alzo le spalle e la lascio lì allontanandomi da lei.

JUST HER // Kol MikealsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora