Forever and Always - Shoto x OC

9. Aizawa non da' buoni consigli

"Io non so proprio cosa fare. Perché si comporta così? Voglio dire.. siamo cresciuti insieme, lo conosco meglio di chiunque altro. Eppure mi manda segnali che non capisco. Un attimo prima sembra che siamo solo amici e un attimo dopo mi guarda come se mi amasse sul serio. Io davvero, cosa dovrei fare?"

Mi passo esasperata le mani tra i capelli mentre il mio interlocutore continua a bere il suo caffè senza rispondere.

"Ed esattamente questo perché dovrebbe interessarmi?"

"Oh ma insomma Mr. Aizawa! Lei dovrebbe sempre essere a disposizione per aiutare i suoi studenti no? Beh sono una studentessa e ho bisogno di aiuto! Cosa devo fare?" Chiedo quasi implorandolo.
Il suo sguardo impassibile non muta neanche di un secondo mentre beve un sorso del suo caffè.

Lo guardo impaziente in attesa di una sua risposta che non sembra arrivare presto.
"Non lo so. Prova a parlargli..?" Mi risponde con ben poca voglia.
"Ah si e cosa gli dico? Ehi migliore amico, lo sai che ti amo da quando andavo alla medie, ma stai tranquillo so già che mi friendzonerai quindi amici come prima? Andiamo Mr. Aizawa può fare di meglio!"

Il moro mi tira uno sguardo glaciale e sento i brividi percorrermi la schiena. Ho forse esagerato?
No. Infondo mi adora.

"Ascolta Takeda, non sono bravo in queste cose, ma sono molto bravo ad osservare. E vedo come Shoto ti osserva, quel ragazzo è cotto di te. Digli i tuoi sentimenti una buona volta. Sono stanco di vedervi mangiare con gli occhi a vicenda durante le lezioni."

La mia bocca forma una O enorme mentre osservo scioccata il mio professore.
Ma effettivamente, ha ragione.
"Sa che c'è? Ha ragione. Andrò da Shoto, mi dichiarerò e lui mi dirà di sì. Andiamo, mi guardi, sono meravigliosa, è ovvio che si sia innamorato di me. La ringrazio Mr. Aizawa, tornerò sicuramente da lei per altri consigli." Detto ciò, mi alzo in piedi e mi dirigo verso la porta della sala professori.

"Ma anche no guarda. Prova con un altro prof magari, tipo Midnight o All Might."
Non finisco neanche di ascoltarlo andando diretta verso la nostra classe.

Mi dirigo con passo deciso verso la classe, senza guardare in faccia nessuno, mi scontro anche con un paio di studenti ma poco importa.

Appena arrivo davanti la porta, la spalanco con tutta la mia forza.
Questo porta solo a farla sbattere peggio del primo giorno con un suono assordante.

Quasi tutta la classe si gira verso di me a guardarmi
"Vuoi proprio romperla vedo." Mi dice Ochako ridendo.
Mi gratto dietro la testa avendo un po' perso la fiducia che avevo fino ad un attimo fa.

Mi giro verso il fondo della classe in cerca di lui.
Lo vedo con la testa rivolta verso il libro di matematica e il mio sorriso si allarga moltissimo.

Sentendosi guardato, alza lo sguardo verso di me e così mi dirigo con passo deciso verso di lui.
"Shoto."
"Mei."

E così mi blocco. Tutto il discorso che mi ero preparata in testa durante il tragitto fino a qui, è completamente svanito.
"Ehi. Ci sei?" Mi schiocca le dita davanti al viso e così riprendo più o meno il controllo di me.

"Sì. Sì ci sono. Volevo solo dirti che... insomma... ecco..."
Mei, per favore. Ripigliati!
"Tutto ok? Non è da te fare così." Mi chiede il ragazzo avvicinandosi un pochino a me.

No, no Shoto. Così non aiuti.
Faccio un bel respiro e tiro fuori un'altra dose di coraggio.
"Sì è tutto ok! Allora... C'È UN RAGAZZO CHE MI PIACE!"

Shoto s'irrigidisce alle mie parole e incrocia le braccia al petto.
"Ah."
Sul serio? Questa è la sua risposta? LA SUA UNICA RISPOSTA?

"Solo 'Ah?'" Gli chiedo incrociando a mia volta le braccia al petto.
"Si, insomma sono felice per te. Chi è?"
Già, ovviamente vuole sapere chi è.
È lo scopo principale per cui gli sono venuta a parlare.

Arrossisco tutto di colpo e iniziano a sudarmi un pochino le mani per l'ansia.
Basta solo che mi dichiaro. Non c'è niente che può andare storto!

Giusto?

"Ecco si tratta di..."
"Bene classe. Sedetevi tutti." Il professor Aizawa entra in classe annunciando l'inizio della sua lezione.
E io non so se essere estremamente felice oppure se volerlo uccidere.

L'uomo dai capelli corvini mi guarda come per chiedermi com'è andata quindi scuoto semplicemente la testa ad indicargli il fallimento.
Vado al mio posto comunicando a Shoto che continueremo la conversazione più avanti.

Lui annuisce semplicemente ma il suo sguardo e la sua postura rimangono comunque irrigidite.
Che gli abbia dato fastidio ciò che gli ho detto?
Che abbia paura che dica il suo nome perché non vuole offendermi dandomi un rifiuto?

Inizio di nuovo a tormentarmi con dubbi e ansietà e se sia il caso di confessargli i miei sentimenti.
Forse sia i miei genitori che il prof hanno torto.
Come fanno ad essere certi che lui ricambi?

Si ultimamente si comporta in modo leggermente diverso, ma se fosse solo un cambiamento suo personale?
Sicuro lui mi vedrà ancora solo come la sua migliore amica.

Metto da parte i miei dubbi per il momento cercando di concentrarmi su ciò che sta dicendo la classe.
Avrò tutta la notte davanti per potermi fare i miei film mentali.

"Professore! Cosa dobbiamo fare?" Chiede Sero alzando la mano.
"Essere l'eroe di cui tutti hanno bisogno, che sia un alluvione o qualsiasi altro disastro. È la prova di soccorso!"

Le parole di Aizawa attirano tutta la mia attenzione.
Una prova di soccorso! Sono abbastanza curiosa di sapere che cosa comporterà.
Devo dare tutta me stessa in questa scuola e nelle lezioni.

Lascerò da parte Shoto e le mie emozioni e farò un ottimo lavoro oggi!