SHOTO X OC
Mei e Shoto sono cresciuti insieme e sono migliori amici da sempre. Sono consapevoli che ci saranno sempre l'uno per l'altro e grazie ai loro caratteri opposti, riescono a completarsi e a tirare fuori il meglio dall'altro.
Dalla storia:
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La notizia della morte di Nighteye ci lascia tutti sconcertati. Non ho avuto neanche modo di poterlo ringraziare per quello che ha fatto per noi. So che mio padre è riuscito a parlargli e dalla sua faccia ho capito che gli sarà per sempre grato.
Il giorno dopo, grazie alle cure di Recovery Girl, riesco a rimettermi in piedi. Ho ancora la gamba fasciata ma almeno riesco a camminare. Hanno detto comunque che mi resterà una cicatrice sulla coscia. La testa è guarita totalmente e hanno detto che non mi causerà problemi. Una notizia positiva.
La giornata è davvero impegnativa perché mi ritrovo a parlare anche con diversi poliziotti ed Endeavor. In fin dei conti, sono ancora sotto stage, anche se lui non era presente nella missione. Nel pomeriggio, dopo riessermi messa la mia divisa, decido di andare a trovare Mirio. In questo momento, è quello che ci ha rimesso più di tutti. Il suo mentore è morto e ha anche perso il suo quirk.
Tutto per salvare mia sorella. Mi dirigo verso la sua stanza e trovo finalmente la sua porta. Entro con passo deciso, senza neanche chiedere permesso e la scena che mi trovo davanti mi fa morire dall'imbarazzo. Perché faccio sempre le cose d'impulso?
Seduti sul letto dell'ospedale, ci sono Mirio e Harumi che si stanno baciando appassionatamente, non sapevo neanche stessero insieme. Mi porto le mani davanti alla bocca e cerco di uscire ma Mirio nota la mia presenza. "No no fate finta che non abbia visto nulla! Me ne vado e torno in un altro momento. Scusatemi!" Dico iniziando ad indietreggiare.
I due ragazzi sono arrossiti per la situazione e Harumi cerca di nascondere il suo viso nel collo di Mirio mentre il biondo inizia a ridere. Vorrei prendermi a schiaffi per aver interrotto un momento così tenero tra loro due. "Non farti problemi Takeda. Vieni pure." Dice Mirio mentre la ragazza si riprende un po' dall'imbarazzo riuscendo a guardarmi in faccia. Mi fanno entrambi un largo sorriso mentre mi dirigo verso di loro. "Ero venuta per vedere come stavi ma vedo che c'è già qualcuno che ti sta consolando anche meglio di come avrei potuto fare io." Dico ridendo facendo nuovamente arrossire Harumi.
"Hai ragione, dopo tutto quello che è successo, almeno ho la mia stella che mi porta buone notizie." Dice Mirio guardando teneramente la ragazza. Noto sul viso di Harumi scendere una lacrima e Mirio delicatamente le poggia la mano sulla guancia asciugandogliela "Sono qui con te adesso non devi piangere, anche senza il mio potere continuerò comunque a fare l'eroe." Forse è il caso che me ne vada, sono decisamente di troppo.
"Sono felice per voi." Dico sinceramente prima di fare un inchino davanti ad entrambi i ragazzi. "Grazie! Grazie per tutto quello che avete fatto per salvare mia sorella. Vi sarò eternamente grata!" Dico fissando il pavimento ancora in quella posizione.
