65. Puoi contare su di noi

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Nella strada di ritorno verso i dormitori, i ragazzi sono stranamente silenziosi.
Immagino che anche per loro non sia facile, la notizia di una bambina che viene maltrattata in quel modo, non è una cosa semplice d'affrontare.

Sono la prima a rientrare nella sala comune ed inizio subito a togliermi le scarpe e slacciarmi la cravatta.
Ho bisogno di infilarmi nel pigiama e poi nel letto.
Sto per andare di sopra quindi mi giro a salutare gli altri ma noto che sono tutti intenti a fissare il pavimento sull'uscio della porta.

Mi fermo a guardarli non capendo il loro comportamento.
"Ragazzi, cosa c'è?" Chiedo posando le mie cose sul tavolo.
Nessuno di loro parla per un momento quando finalmente Ochako prende la parola.
"Come stai Mei?" Mi chiede guardandomi negli occhi.

"Non saprei cosa dirti. Da un lato sono felice perché abbiamo ritrovato mia sorella e so che è viva e che c'è una possibilità di salvarla. Ma dall'altra so quanto ha sofferto e mi chiedo se il piano funzionerà davvero." Affermo dando forma con le parola ai miei pensieri.
"Faremo di tutto Mei! Ci impegneremo al massimo per aiutare tua sorella!" Dice Kirishima facendo un passo avanti.

"Esatto! E ti daremo tutto il sostegno possibile in questa situazione. E di qualsiasi cosa tu abbia bisogno, basta che chiedi." Afferma Tsuyu venendo al mio fianco.
"Non si tratta solo di aiutare una bambina in difficoltà, ma anche di dare appoggio ad un'amica. Puoi contare su di noi Mei." Dice Ochako abbracciandomi.

Midoriya e gli altri si uniscono all'abbraccio e non posso fare a meno di sentirmi estremamente fortunata.
Ho degli amici meravigliosi pronti a sostenermi ed aiutarmi nei momenti di difficoltà come questo.

"EHI! UN ABBRACCIO DI GRUPPO E NON SIAMO STATI INVITATI?!" La voce di Denki riecheggia per il salone mentre corre verso di noi insieme a Sero e si butta in mezzo all'abbraccio.
Per la prima volta in tutta la giornata, riesco a ridere sul serio.
Mi lascio cullare dal loro calore ringraziandoli per quello che hanno fatto.


Passo il resto della serata a parlare con Momo e Mina aspettando il rientro di Shoto.
Quando ritorna finalmente dalla lezione per la licenza, mi alzo subito dalla sedia e gli corro incontro saltandogli in braccio.

Il ragazzo fortunatamente mi prende la volo facendomi allacciare le gambe intorno alla sua vita.
"Buonasera anche a te raggio di sole." Dice tenendomi ben salda a lui da sotto le cosce.
Non rispondo iniziando a strofinare il mio naso contro il suo collo.
"È andato male l'incontro?" Mi chiede sottovoce.

Annuisco semplicemente mentre il ragazzo mi posa per terra per darmi un abbraccio come si deve.
"Perché io non ho nessuno che mi abbraccia così quando torno?" Dice Denki guardando me e Shoto.
"Kyoka, perché non ci pensi tu ad accogliere Kaminari così?" Propone Mina facendo un sorrisetto malefico.

Forever and Always - Shoto x OCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora