Nicholas

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A volte si sbaglia
a volte si corre il rischio
spesso s'ha paura
anche di chi c'è più vicino
questo caso è il mio

Una persona può essere sia saggia
che leggera ?
come una piuma sulla sabbia
il primo giorno di primavera
penso, per te, questa metafora sia perfetta

Sono anni che ti considero un compagno
neanche un amico
un ragazzo con cui condivido anche un singolo passo
eppure ho avuto terrore ed ansia
solo per un gusto, che per di più, non ti riguarda

Sei una brava persona
e ti scrivo dalla mia sedia di ferro
in una giornata giallo viola
con un proiettile nel cervello
inciso su di esso: "Il mare torna presto"

Ormai
è concluso l'inverno
e tu
anche questa volta
ci sarai

Mu chiesi spesso
mi ricordo
un testo non ispirato
ma dedicato
a te stesso

Non ho mai promesso
non sapevo cosa dire
ma non lo so neanche adesso
ora che sto per finire
ti commenti sempre da solo lasciandomi poco da esprimere

So che non sei arrabbiato
che è tutto finito
ma non puoi davvero capire
quanto la tua schiettezza
m'abbia giovato

Sei membro
di ciò che considero una famiglia
acquisita, ovvio
e non so se sarà mai lo stesso per te
ma tu sei questo nel mio dipinto

O Nicholas
come sono felice s'averti vicino
come sono felice ogni volta nel camerino
ci penso ogni mattino
come se pregassi un dio che neanche condivido

Oh Nicholas
grazie
grazie perché è anche merito tuo
se sono così
anche se spesso mi odio

Grazie
Nicholas

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