Nulla sembra semplice
nulla lo è mai stato
non s'è neanche sforzato di sembrarloSei nato più grande di quanto sarebbe lecito
mentre gli altri giocavano tu eri tra quelli che crescevano
sempre di più fino all'empireoLa rabbia, la frustrazione
il semplice sguardo al dolore
era davvero l'unica cosa immobileNulla per te è come dovrebbe essere
e non ci voglio credere che le crisi siano parte integrante
parte normale del tuo esistenteLa forma più la materia formano la sostanza
tu non sei questo e fa schifo perché lo sembra
ma credo di riuscire a vederti davvero, in lontananzaNon ci si può conoscere del tutto
me lo hai insegnato tu
e forse è brutto perché ogni mossa è un "mi butto" verso se stessoIo non posso aiutarti
non se non me lo permetti
ma non è neanche detto che si possa scendere a compromessiNon mi interessa perché tu stia male
non mi importa proprio
per questo non chiedo, perché non voglioSappi che se avrei bisogno
che sia qui, o in un altro posto
sarò prontoCome lo eri quando ero a stomaco vuoto
"devo dimagrire" ma c'era il frigo "rotto"
e tu cacciavi fuori il portafoglioNon chiedevi neanche
"zitto, coglione"
perché ci riassumiamo così, in continuazioneQuindi
zitto
coglione

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Poetry
PoetryGli anni sono lassi di tempo così relativi da farmi dubitare della loro esistenza. Guardo il mondo che va avanti da dietro una finestra e mi chiedo se sia possibile definirlo "anno" un periodo fermo ad una scrivania. Probabilmente no, però "Poetry"...