"Papà, so che non potrai mai perdonare ciò che ho fatto ma devi credermi quando ti dico non vi era soluzione alternativa."
la mano di Charity tremava scrivendo, il barbagianni quieto la osservava sistemandosi le penne della coda,
"se il tuo corpo non è più su questa terra è anche per colpa sua e doveva pagare"
una lacrima scese piano sul volto della donna
"Merlino solo sa quanto avrei bisogno di te in questo momento oscuro"
-Professoressa- una voce di ragazzo chiamò Charity da fuori l'androne del suo appartamento
-Professoressa sono Harry-
la strega si asciugò il volto con la manica del vestito, ripiegò la pergamena infilandola nel cassetto dello scrittoio e svelta andò ad aprire la porta;
-Harry caro- disse vedendo il giovane guardarla sconvolto
-professoressa ho bisogno del suo aiuto- bisbigliò lui, la donna annuì,
-che posso fare per te Harry?- domandò Charity facendolo accomodare sulla poltrona accanto al letto
-Draco e Piton stanno tramando qualcosa ne sono sicuro- incalzò il ragazzo
-li ho sentiti parlare e l'ho detto a Remus e al professor Silente ma nessuno vuole ascoltarmi-
Charity irrigidì appena i muscoli del volto
-ho pensatoi che forse lei poteva convincere Piton a confessarle di che si tratta-
-e come?- domandò Charity senza esitare
-il professor Piton non nutre per me alcuna ammirazione ne affetto-
-Piton non fa che seguirla- la interruppe Harry, Charity gli scoccò un occhiata inquisitoria
-ho una mappa- sibilò il giovane Potter deciso ad andare in fondo alla questione
-una mappa che mi permette di spiare chiunque nel castello-
-e?- chiese Charity
-e posso garantirle che Piton non fa che seguirla nell'ombra, nascosto dietro a corridoi-
-non significa che vorrà ascoltarmi- bisbigliò Charity cupa
-lo farà se in cambio gli offrirà il suo perdono-
-Harry tu che ne..-
-non so cosa sia accaduto fra di voi ma è palese che Piton voglia riavvicinarsi a lei e potrebbe, potremmo, usare questo suo desiderio per scoprire cosa nasconde-
Charity sospirò a lungo, poi sorridendo appena disse
-si Harry; farò qualsiasi cosa pur di fermare il signore oscuro-
-la ringrazio professoressa- incalzò il ragazzo;
-è l'unica a non credermi un folle- Charity gli accarezzò la guancia, non poteva confessargli di aver visto Draco più volte al covo e di sospettare anch'essa che Voldemort potesse servirsene in qualche modo:
-Parlerò a Piton e cercherò di convincerlo che può fidarsi di me e se non dovesse funzionare cercheremo un altro modo ma non ci arrenderemo Harry, lo dobbiamo ai tuoi genitori e a mio padre-
-si!- esclamò il giovane Potter
-tra una settimana qui alla stessa ora, lascerò aperta la porta così che tu possa entrare senza far rumore- il mago fece un cenno d'assenso con il capo poi silenzioso si allontanò-.
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𝐒ᴇᴄʀᴇᴛ𝐬 𝐔ɴᴛᴏʟᴅ
Fanfiction-Hogwarts 1993- Scesa dal treno, la signorina Burbage, futura insegnante di Babbanologia presso la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, si rese conto di essere tremendamente in ritardo: "i professori dovranno trovarsi nella sala grande prima d...