𝐒ᴇᴄʀᴇᴛ𝐬 𝐔ɴᴛᴏʟᴅ

Lιcєηzα ∂ι υccι∂єяє

-Vuoi fare la fine di tuo padre allora!- Charity sentì una voce aspra di donna sibilare divertita

-Cruciooo- seguitava ridacchiando, le urla di un ragazzo riecheggiavano sotto il porticato;

-Neville!- urlò Charity afferrando la bacchetta dalla tasca dell'abito, svelta la donna aprì la porta: l'anziana signora Longbottom giaceva priva di vita sul pavimento della cucina;

-Crucioooo-

-Nevilleeeee!!- urlò di nuovo Charity sentendo il ragazzo piangere , svelta salì le scale, alla fine del corridoio, in quella che doveva essere stata la camera del giovane mago, un arrogante Bellatrix Lextrange trafiggeva il giovane mago lanciandogli una maledizione dopo l'altra.

-lascialo stare!- strillò Charity tentando di disarmarla -lascialo!- ma la strega, sogghignando si voltò di scatto

-è troppo tardi mia cara- sibilò soddisfatta, la professoressa Burbage si lanciò sul corpo di Neville che tremante vaneggiava incomprensibili parole -Neville, tesoro- sussurrò la donna in lacrime,

-riesci a sentirmi?!- la strega oscura la beffeggiava imitandola

-stai zitta vigliacca!- Charity la afferrò per il corsetto puntandole la bacchetta alla gola

-la maestrina è arrivata troppo tardi!- la canzonò Bellatrix, Charity le si avventò addosso,

-Avadaaa-...

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-Charity, cara, svegliati- La voce calda di Severus Piton le si intrufolo nella mente

-Charity- riprese l'uomo -è solo un sogno, svegliati!-;

-Severus- la donna si alzò di scatto dal letto

-Neville- farfugliò infilandosi la vestaglia

-Neville è stato colpito- riprese, l'uomo immobile la osservava attento,

-dobbiamo andare!- lo rimproverò la donna.

-Era un sogno- disse Piton cupo -il ragazzo sta bene- riprese

-e tu come fai a saperlo?-

-credimi- l'apostrofò l'uomo -se così non fosse lo saprei!-

Ovvio che fosse così, pensò Charity sedendosi sulla candida poltrona ai piedi del letto, in fondo è il braccio destro del signore oscuro, rammentò ricominciando a respirare;

-Forse hai ragione ma credimi- sussurrò la donna calma -non sembrava solamente un sogno era come se io vivessi una realtà diversa e..- Piton le si inginocchiò davanti afferrandole la mano -e orribile!- aggiunse Charity inondando l'oscuro abito dell'uomo di lacrime.

-Forse ha ragione il professor Silente- esordì nuovamente la donna accovacciata tra le braccia dell'uomo che più amava al mondo;

-dovrei parlare con mio padre se questo può impedire l'avanzata di Voldemort-

Piton si irrigidì alzandosi;

-difficilmente Silente commette errori- replicò spento, quasi non fossero parole sue;

-esatto!- replicò Charity sollevandosi 

-e poi avrà la tua protezione- continuò baciandolo

-la protezione del mago più potente di sempre!-aggiunse, Piton non sorrise

-non mi credi?!- lo rimproverò lei

-l'ho sempre pensato-;

-Quando andavamo a scuola ti osservavo sperimentare nell'aula di pozioni anche oltre le ore di lezione e ho sempre ammirato la serietà con cui ti applicavi in ogni materia-; l'uomo le accennò un debole cenno di assenso