Mαℓє ∂ι Mιєℓє

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Charity Cottage



"Mia cara Ingrid,

Ho pensato molto ha quanto ci siamo dette a Grimmould Place e hai perfettamente ragione!

Con Voldemort di nuovo in circolazione il San Mungo non è più un luogo sicuro ne per tuo cugino ne per i genitori di Neville.

Dobbiamo trovare il modo di portarli fuori da li!

Parlerò con mia madre questa mattina, forse potrebbe occuparsene lei, in fondo è praticamente la più abile pozionista di questo secolo...sicuramente saprà come tenere a bada un adorabile smemorato e due teneri e confusi ex auror.

Potremmo incontrarci oggi, prima della riunione al quartier generale, nel luogo da dove siamo partite per la montagna.

Ti mando un grande abbraccio!

PS: da un bacio a Remus, altrimenti se scopre che ho scritto a te senza nominarlo mi mette il broncio.

Tua Charity"

Charity piegò rapidamente il foglio giallastro di pergamena e ne afferrò un secondo quando un sonoro POP la fece sobbalzare;

-Papà!- esclamò lei alzandosi dallo scrittoio,

-tesoro- replicò il padre abbracciandola

-ti avevo chiesto di venire dormire a casa- la rimproverò -non voglio che tu rimanga qui sola-

-Non preoccuparti per me- lo canzonò Charity ridacchiando

-tu piuttosto, cominci ad avere una certa età-, il signor Burbage la lanciò un piccolo cuscino ricamato.

-tu piuttosto, cominci ad avere una certa età-, il signor Burbage la lanciò un piccolo cuscino ricamato

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                                                                                             ( Ɗα∂ )

-Una tazza di the?- domandò Charity schivando svelta il colpo

-si!- replicò l'uomo e sospirando si accasciò sulla poltrona che troneggiava nel luminoso piccolo salone.

-Sono già venuti?- chiese Charity al padre che sembrava impaziente e pensieroso,

-no!- ribatté l'uomo

-ma verranno- continuò spostando lo sguardo verso la figlia

-e- la ragazza si avvicinò a lui

-hai parlato con la mamma?-

-dice di non preoccuparmi- rispose l'uomo con un aria tanto afflitta che sembrava gli fosse apparso un dissennatore

-ma sai com'è fatta- continuò afferrando la tazza fumante che con impazienza Charity gli porgeva da più di qualche minuto.

-perché non ti trasferisci qui?!- azzardò la giovane, l'uomo quasi si strozzò bevendo,

-e lasciare tua madre nelle loro mani?!- esplose ringhiando -mai!-

𝐒ᴇᴄʀᴇᴛ𝐬 𝐔ɴᴛᴏʟᴅDove le storie prendono vita. Scoprilo ora