𝐒ᴇᴄʀᴇᴛ𝐬 𝐔ɴᴛᴏʟᴅ

ᴜη αຕαяα ᴠєηɗєᴛᴛα

Villa Lockart

-Ingrid, Remus- Charity salutò gli amici affettuosamente, Piton si guardò attorno attonito,

-Professore- lo schernì la giovane bionda, Lupin si limitò ad accennare un cenno con la testa, ma l'insegnante di pozioni non riusciva a smettere di mostrarsi inorridito e terribilmente sorpreso davanti alle decine di dipinti immancabilmente dorati che ritraevano Gilderoy Lockart in tutte le più impensabili situazioni.

-Che le succede professore?!- sibilò Ingrid avvicinandosi a Piton

-è rimasto incantato dalla bellezza di mio cugino?-

-Lockart!?- replicò Piton aspro

-quel pagliaccio?!-

L'aria sembrò congelarsi, Ingrid si voltò verso l'uomo, Charity, svelta, le si avvicinò tentando di rimediare;

-Questo salone è meraviglioso- esordì fingendo interesse

-lo è infatti!- rispose lei furente

-peccato che quando si vive una vita rinchiusi in una tana non si possa apprezzare la luce!- continuò rivolta a Piton che immobile la osservava torvo

-lei dice? Signorina Lockart-

-Il vero peccato è che tutto questo sfarzo sia una menzogna ed una caricatura, come lo è il suo proprietario d'altronde-

Ecco! Pensò Charity affranta, ora si che sarebbe stato complicato uscire da questa situazione senza palesare uno schieramento nei confronti di Severus;

-Che ne vuole sapere lei!- ruggì Ingrid

-nella sua vita non ha fatto che il servo e sappiamo anche di chi!- Charity tentò di afferrare la ragazza che ormai furibonda si avvicinava a Piton minacciosa, Lupin sembrava quasi divertito;

-io credo che dovremo calmarci- disse la professoressa Burbage d'un fiato

-vorrei ricordarvi che siamo qui per ordine di Silente-

-il professor Silente ripone la sua fiducia nelle persone sbagliate a quanto pare!- rispose Ingrid

-devo ammettere che sono d'accordo con lei- aggiunse Piton sogghignando

-Ha offerto la cattedra di Difese contro le arti oscure a suo cugino che a malapena sa distinguere un incantesimo da un altro- Charity sbuffò affranta

-per non parlare del Lupo mannaro poi- Remus lanciò all'uomo un occhiata di sfida

-vuoi batterti con me Lupin?- lo schernì Piton

-quando vuoi- rispose Remus afferrando la bacchetta e puntandola verso il professore di pozioni

-basta!- urlò Charity mettendosi di fronte a Piton, Ingrid si voltò a guardarla;

-non mi serve la sua protezione professoressa- disse Piton a voce alta

-non ne dubito- replicò lei

-ma dobbiamo concentrarci su ciò che siamo venuti a fare quindi vi prego smettetela!-

-combattiamo tutti la stessa battagli e se vogliamo vincerla, dobbiamo restare uniti-.

Alle parole della giovane strega, Remus rimise titubante la bacchetta nella tasca della giacca sgualcita, Ingrid sbuffando fece un cenno d'assenso con la testa e Piton rimase immobile, pronto ad attaccare se necessario.

I quattro si prepararono d'avanti al camino, afferrando quel che restava di un sacchetto ricolmo di metropolvere;

-un istante- sibilò Charity