Il secondo giorno ad Hogwarts sembrò a Charity, se possibile, quasi peggiore del primo; la Umbridge non faceva che lamentarsi e pattugliare il castello;
-sa professoressa- le aveva sibilato aspra durante la colazione
-credo proprio di essere arrivata appena in tempo-
-il professor Silente deve essersi rammollito oramai, il ministero ha il dovere di riprendere in mano la situazione-.
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-hai sentito cosa va blaterando quella bisbetica travestita da confetto?- esordì Charity a Piton mentre i due scendevano svelti verso il giardino;
-Il signore oscuro ha molti amici al ministero, amici che negando il suo ritorno gli daranno un cospicuo vantaggio- rispose l'uomo,
-e noi non possiamo fare niente per impedirlo?- Charity si fermò afferrandogli il mantello,
-tu no di certo!- replicò il mago riprendendo a camminare,
-devi smetterla di non considerarmi all'altezza di quanto sta accadendo- ribattè Charity offesa
-proprio non vuoi capire eh?!- bisbigliò Piton lanciando alla donna un occhiataccia torva ,
-tutto il tuo coraggio, la tua smania di combattere non ti porterà che alla morte-
-non puoi chiedermi di farmi da parte, mio padre è scomparso e Neville e Ingrid non hanno che me a sostenerli-
-sei proprio come lei- ruggì l'uomo furibondo
-come lei?!- domandò la strega
-come Lily- replicò Piton
-testarda, caparbia e sciocca- riprese, la voce velata dal rimorso;
-ma questa volta non sbaglierò- continuò
-dovessi rinchiuderti nello scantinato del castello, non lascherò che ti accada nulla di male-;
-Severus tu devi ascoltarmi- lo implorò Charity
-no- ribattè lui
-tu! devi ascoltarmi piuttosto!- Piton sembrava furibondo,
-Silente controlla ogni cosa, lui sa come finirà questa storia e se malauguratamente tu dovessi servire al suo disegno non impiegherà che un secondo a renderti sacrificabile- l'uomo parlando continuava a guardarsi le spalle;
-Silente?!- domandò Charity non troppo sorpresa,
-io ti chiedo, in nome dell'amore che più di una volta mi hai dichiarato- disse Piton respirando profondamente
-di ubbidirmi, di limitarti ad insegnare, perché se dovessi perdere anche te- continuò avvicinandosi a lei,
-non mi rimarrebbe che invocare la morte-; Charity tentò di parlare, Piton le coprì la bocca con la mano,
-hai desiderato tanto il mio cuore, ora che ti appartiene devi affrontarne le conseguenze- la strega abbassò lo sguardo
-volevi ch'io ti amassi?- riprese Piton
-t'amo-
-e farò tutto ciò che in mio potere affinché nulla possa privarmi di te-.
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𝐒ᴇᴄʀᴇᴛ𝐬 𝐔ɴᴛᴏʟᴅ
Fanfic-Hogwarts 1993- Scesa dal treno, la signorina Burbage, futura insegnante di Babbanologia presso la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, si rese conto di essere tremendamente in ritardo: "i professori dovranno trovarsi nella sala grande prima d...